Cappucciati bissa il record internazionale: 24 ore in immersione nel Golfo dell'Isola
Cappucciati bissa il record internazionale: 24 ore in immersione nel Golfo dell'Isola
È riemerso puntuale alle ore 16 di domenica, dopo 24 ore sott’acqua, nel corso delle quali ha anche mangiato, da buon ligure, trofie al pesto e fatto le parole crociate. Davanti ai Bagni Sirio di Spotorno, affollati da migliaia di persone, tra bagnanti, appassionati e curiosi, un commosso applauso ha accompagnato il ritorno sulla terraferma del 68enne savonese Paolo Cappucciati, protagonista di un’impresa suggellata dal bacio alla moglie Carola.
Il sommozzatore professionista, agonista pescatore subacqueo in apnea ed ex CT della nazionale italiana FIPSAS, ce l'ha fatta, bissando il suo stesso record internazionale conquistato nel 2013, grazie all’utilizzo di semplici attrezzature ricreative, e dimostrando ancora una volta la straordinaria resistenza e il profondo amore per il mare, in nome della sua salvaguardia. È stato un successo sportivo, scientifico e turistico, che conferma il valore del Golfo dell'Isola,la destinazione comprendente i Comuni di Bergeggi, Spotorno, Noli e Vezzi Portio, e dell'Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, come scrigno di bellezza e biodiversità.
“Le 24 ore in acqua sono state un’esperienza incredibile, piena di emozioni e sfide. La criticità più grande è stata la temperatura dell’acqua, al di sotto delle medie stagionali, che nella notte è scesa intorno ai 22 gradi, temperatura limite per una così lunga permanenza. Ma la forza di volontà e la passione per il mare mi hanno aiutato a superare ogni ostacolo. Noia? Mai. Ho avuto a fianco un team stupendo, ho fatto le parole crociate, ho fatto amicizia con un'orata, che è stata con me quasi tutto il tempo, e che al termine dell'impresa ha continuato a girarmi intorno quasi a salutarmi. Il tempo è stato buono, il mare perfetto, e la standing ovation della folla all'uscita è un momento che porterò a lungo con me", racconta Paolo Cappucciati, una volta a riva, con un sorriso soddisfatto.
Cappucciati ha trascorso le 24 ore in subacquea SCUBA (acronimo di Self ContainedUnderwaterBreathingApparatus, ovvero "apparato di respirazione subacqueo autonomo"), sfruttando l’appoggio di una cupola, posizionata a 6 metri di profondità e a circa 50 metri da riva, fornita dall’azienda genovese Ocean Reef, simile a quelle che formano il Nemo’s Garden di Noli, l’orto subacqueo dove si sperimenta l’agricoltura idroponica e dove è stato coltivato il basilico utilizzato per le trofie al pesto.
All'interno della cupola con 2 mt di circonferenza, coadiuvato da ricercatori esperti di medicina subacquea iperbarica, Cappucciati ha potuto sottoporsi a test medici sull’apparato cardiorespiratorio, sullo stress ossidativo e sul decadimento delle funzioni cognitive nel tempo e nelle ore, documentazione che contribuirà al progetto scientifico Quarto Tempo Savona con il contributo di Fondazione San Paolo, nonché alimentarsi e comunicare, ogni due ore, con il suo staff attraverso l’uso di un cellulare. Sabato sera il savonese ha anche realizzato una videochiamata in diretta con la cittadinanza, radunatasi in piazza della Vittoria a Spotorno, condotta da biologi e scienziati, che hanno svolto parallelamente attività di educazione ambientale.
“Il Golfo dell'Isola si è vestito a festa per questo evento, che ha contribuito a valorizzare la bellezza del nostro territorio e la ricchezza dell'Area Marina Protetta Isola di Bergeggi - dichiara Mattia Fiorini, sindaco di Spotorno e presidente del Golfo dell'Isola - Ho avuto il piacere di immergermi per un'ora insieme a Paolo, un'esperienza indimenticabile durante la quale ho anche avuto l'occasione di dar da mangiare a un'orata che Cappucciati nella notte aveva in qualche modo ‘addomesticato’. La partecipazione del pubblico è stata straordinaria, sia in spiaggia, sia alla Casa del Turismo di Spotorno, dove le immagini dell'impresa sono state trasmesse live, per un evento che ha avuto il grandissimo merito di riavvicinare le persone al mare e che porterà benefici nei prossimi mesi, sia scientifici sia a livello di promozione turistica. Il mio augurio è che sempre più persone possano venire su questo territorio per fare snorkeling e immersioni, alla scoperta delle nostre meraviglie, il 75% delle quali si trovano sotto il pelo dell'acqua".
Una biodiversità eccezionale che è stata confermata durante queste 24 ore, per quello che in gergo si chiama bioblitz, al quale hanno partecipato, oltre Cappucciati, i circa 70 membri dell’organizzazione, tra cui sua moglie Carola e il figlio Cosimo, insieme a centinaia di persone, tra terra e mare.
“Attraverso l'app di ricerca iNaturalist, abbiamo raccolto centinaia e centinaia di foto, video e annotazioni, che nei prossimi giorni saranno verificate da un team di biologi e naturalisti, per diventare materiale di ricerca – racconta Alex Chiabra, co-organizzatore dell’evento - È ancora difficile quantificare i numeri, ma sicuramente sarà battuto il record di biodiversità precedente pari a 114 specie faunistiche rilevate nel 2023 proprio nel Golfo dell'Isola in occasione del Campionato italiano Safari Fotosub”. Straordinari gli avvistamenti anche fuori dal mare, come quello di un falco pecchiaiolo, rapace piuttosto raro. “Avvistamento ancor più rilevante visto la sua giovane età, che significa che ha nidificato sul territorio. Ma non sarà certamente l’unico avvistamento di rilievo”.
L'evento è stato reso possibile grazie a: Comune di Spotorno, Comune di Bergeggi, Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, Capitaneria di Porto / Guardia Costiera di Savona, APS Centro Nautico Vadese, Il Golfo dell'Isola, Stazione Zoologica Anton Dohrn Genova, Associazione Bagni Marini Spotorno, Associazione Albergatori Spotorno, Pro Loco di Bergeggi, Società Nazionale di Salvamento, Croce Bianca di Spotorno, Progetto Quarto Tempo Savona con il contributo della Fondazione San Paolo, Associazione Menkab, Bagni Sirio, Mares, Balbi Nautica, Vico Group, Ocean Reef, Nemo’s Garden, Guide del Golfo, Hotel Miramare, Latiaxis, Associazione Salto nel Blu.