Seagame

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Intervista a Gianluca Gammardella, direttore commerciale di Seagame, cantiere di Formia specializzato nella produzione di fisherman molto tecnici

Barca a motore

13/10/2017 - 15:49

“I pescatori sportivi? Sono una razza a parte nell’utenza nautica. Spinti da una passione fortissima, insaziabili di quell’adrenalina che dà “il pesce in canna”, nella propria barca cercano una partner o, meglio, uno strumento pensato e costruito per dar loro le massime chance di cattura, accordato per metterli nella migliore condizione per raggiungere il loro scopo, prendere pesce.”

A parlare è Gianluca Gammardella, direttore commerciale di Seagame, cantiere nautico laziale specializzato nella costruzione di barche estremamente tecniche, specificamente disegnate per essere apprezzate dai professionisti della pesca sportiva. Fra i tanti il famoso Antonello Salvi, angler campione del mondo, volto noto i cui filmati di pesca riempiono i palinsesti dei canali TV specializzati, cliccatissimi anche in rete.

 “Chi va a pesca vuole il fisherman, non un surrogato – continua Gammardella - ossia una barca più affidabile e robusta della media, perché resista agli strapazzi di un uso intensivo e gravoso. Poi la vogliono efficiente e quindi con un design che sia l’espressione massima della funzionalità, perché l’arte alieutica è un’attività molto tecnica. Ma il fisherman deve essere anche un mezzo performante, perché la velocità in certe situazioni di pesca è fondamentale, con una tenuta di mare superiore visto che la loro indole di angler non si esaurisce con la bella stagione… Il concetto dl bello di un pescatore riferito a una barca si relaziona anche ai mq che il pozzetto mette a disposizione, a quanto sia fruibile la poppa e protettiva la prua, a quanto poco incline sia lo scafo ai moti di rollio e beccheggio… Insomma, accontentare un pescatore, tutte le esigenze che ha, indubbiamente non è facile, ma qui da Seagame facciamo di tutto perché le nostre barche siano all’altezza della situazione. Il nostro cantiere è giovane, ma gli uomini che lavorano al suo interno hanno grande esperienza, ed è grazie a loro se le nostre barche sono riuscite in poco tempo a conquistare l’attenzione e il gradimento totale dei pescatori più esigenti, proprio come Antonello Salvi. Tutto il team del cantiere è costantemente impegnato nell’attività di ricerca e sviluppo del prodotto, che investe il design delle barche e la loro costruzione sia attingendo dal know-how maturato in cantiere sia ascoltando le necessità e i consigli di chi le nostre barche le utilizza, i nostri clienti, che per noi sono un patrimonio altrettanto importante… Al momento ci siamo volutamente concentrati su una gamma composta da tre modelli, rispettivamente di 20, 25 e 27 piedi, le prime due unità con un layout tipo center console, la più grande, invece, walkaround, quindi con la disponibilità di un sotto coperta abitabile anche in virtù della tuga rialzata che offre un grande volume interno. Per tutte prevediamo una soluzione propulsiva unica, esclusivamente fuoribordo, che avvicina concettualmente il nostro prodotto ai modelli americani, ai quali ci siamo sempre voluti fortemente accostare. Quel tipo di barche, il concept che è proprio della cultura costruttiva dei fisherman made in USA, è stato per noi sempre un modello al quale ispirarsi, ma siamo anche certi che con tutto il lavoro svolto, con la grande passione e l’attenzione che contraddistingue quotidianamente la nostra attività, oggi la nostra produzione è divenuta sicuramente all’altezza di quella d’oltre oceano, sicuramente un punto di riferimento per quel che concerne i fisherman italiani. Ci tengo invece a precisare che le nostre carene, a geometria variabile, sono state studiate per offrire le massime performance in termini velocistici ma soprattutto di tenuta di mare, nelle condizioni tipiche mediterranee, tenendo conto del tipo di onda che è possibile trovare nei nostri mari, sicuramente diversa da quella oceanica. Un elemento che caratterizza tutte le nostre carene è dato dalla stabilità di forma che portano in dote. Questo aspetto, sommato a un attento posizionamento dei pesi a bordo, mirato alla ricerca di un baricentro ottimale, riduce drasticamente il rollio dell’imbarcazione da ferma, aspetto fondamentale sia quando a bordo si pesca sia quando si utilizza la barca con la famiglia.”

Osservare un’imbarcazione Seagame dà sicuramente il metro di quanto sia vero ciò che Gammardella afferma, perché ogni modello, ogni singolo esemplare che esce dal cantiere di Itri, vanta standard qualitativi molto elevati, che lo rendono assolutamente omogeneo all’intera produzione. Un ulteriore punto di forza delle barche Seagame è quello della personalizzazione che ogni singolo esemplare può portare in dote, per venire incontro a ciò di cui ogni pescatore necessita. Vasche per il vivo, vasche per il pescato, tuna door, portacanne, stazione per la preparazione delle esche, hard top di protezione, vari tipi di sedute… insomma, ogni angler può chiedere la Seagame che più rispecchi i propri gusti, che meglio si riesca ad adattare alle proprie abitudini di pesca.

C’è anche da dire che mentre il pozzetto di ogni Seagame resta fedele all’impostazione da fishing machine, la porzione prodiera dei tre modelli in produzione può essere richiesta con un lay-out in grado di accontentare anche chi si trova a bordo ma non pesca. Infatti, sia nelle versioni center console sia in quella walkaround, tutta la prua può essere dedicata a prendisole. In termini di confort, infine, la Seagame 270 si propone come validissima alternativa a qualsiasi daycruiser crocieristico disponibile sul mercato. Oltre ai posti letto, infatti, mette a disposizione un locale con wc marino che rende questo natante adatto anche alla crociera nel week-end.

 

Per info: Telefono: +39 0771-030-571
E-mail: [email protected]
Website: www.seagame.it

 

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