Caterina Banti e Ruggero Tita Campioni del Mondo 2023 classe Nacra 17

Caterina Banti e Ruggero Tita Campioni del Mondo 2023 classe Nacra 17

Ruggero Tita e Caterina Banti entrano nella storia

Sport

17/08/2023 - 16:44

Arriva un oro prevedibile, però mai scontato, dai Campionati Mondiali di vela in corso di svolgimento a L’Aja, in Olanda, per tutte le classi olimpiche e paralimpiche (anche se la vela non è più sport paralimpico e sta lavorando per essere riammessa). Si tratta dell’equipaggio del catamarano misto foiling, il Nacra 17. Ruggero Tita e Caterina Banti sono scesi in regata come campioni mondiali in carica e hanno confermato la propria supremazia bissando il successo del 2022. Ricordiamo che l’equipaggio misto tricolore aveva già vinto un Mondiale Nacra 17 nel 2018 e, soprattutto, sono i campioni olimpici in carica. L’equipaggio italiano ha dominato l’evento fin dall’inizio, è stato al comando della classifica generale fin dal primo giorno con una serie impressionante di primi posti, in totale 11 primi su 16 prove svolte. I peggiori risultati, un 9° e un 12° eliminato in virtù dello scarto, non hanno mai messo in discussione la loro leadership e un ritrovato stato di forma. Con questa loro vittoria, Tita-Banti qualificano l’Italia alle Olimpiadi 2024 che si svolgeranno, per la vela, a Marsiglia.

L’equipaggio italiano è la bestia nera degli inglesi Gimson-Burnett giunti secondi, mentre il terzo gradino del podio mondiale è andato agli svedesi Jarud-Jonson.

Parte del loro successo è certamente merito del coach ‘Ganga’ Bruni i cui metodi di allenamento basati sul fare squadra si sono dimostrati vincenti. A riprova di quanto sopra, lo squadrone Nacra 17 allenato da Ganga vede altri due equipaggi nella Top Ten: Vittorio Bissaro-Maelle Frascari sono quinti e Gianluigi Ugolini-Maria Giubilei sesti. Ottima esperienza mondiale anche per i giovani Margherita Porro-Stefano Dezulian, recenti vincitori della Settimana Velica di Kiel, che concludono al 23° posto davanti a un equipaggio di livello come gli australiani Bundock-Darmanin (27°).

Ha dichiarato Ganga Bruni: “Campioni del mondo! Soltanto chi ha indossato la corona sa che ha un peso, a volte pesa anche troppo e diventa fastidiosa, può caderti dalla testa e puoi decidere di lasciarla li … tanto l’hai già indossata una volta. Oppure lotti per riaverla, torni come eri prima, quando il tuo unico scopo era avere quella benedetta corona in testa. Così hanno fatto Ruggi e Cate che dopo un inizio di stagione un po’ in sordina hanno pestato sull’acceleratore, hanno ritrovato loro stessi, hanno messo da parte le comodità, il successo e il dover dimostrare di essere più di quello che sono. Ma loro sono dei velisti e le uniche cose che servono sono l’allenamento, la palestra e il mare. Oggi la corona è di nuovo più leggera!”

Ricordiamo che sia Ruggero Tita che Vittorio Bissaro fanno inoltre parte del team Luna Rossa e prendono parte regolarmente allo sviluppo della barca e agli allenamenti. Anche Margherita Porro, 24 anni, è parte del team Luna Rossa Youth che regaterà con gli AC40 per la Youth America’s Cup.

Una nota su questo Mondiale Nacra 17 di L’Aja, che vede l’uscita dalla scena olimpica di un mito vivente della vela, l’argentino Santiago Lange, tre volte medaglia olimpica, l’ultima è stata d’oro ai Giochi di Rio a 55 anni e a pochi mesi dalla sconfitta di un cancro al polmone. Santi, in equipaggio con Vicky Travascio non è risultato il migliore degli argentini e cede il passo a Mateo Majdalani in equipaggio con Eugenia Bosco (9°) che è stato il suo coach proprio alle Olimpiadi di Rio. Un passaggio di testimone, decisamente.

Giuliano Luzzatto

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