Canopée: la prima nave cargo ibrida spinta dal vento
Canopée: la prima nave cargo ibrida spinta dal vento
Canopée è un progetto pionieristico nel campo delle navi cargo ibride a vela. Progettata su misura per soddisfare le esigenze del gruppo aerospaziale francese Ariane, la sua missione principale sarà il trasporto delle componenti del lanciatore Ariane 6 - un programma gestito e finanziato dall'Agenzia Spaziale Europea - dai porti europei al porto di Pariacabo nella Guyana francese, la cui durata prevista è di 15 anni. ArianeGroup, in qualità di primo contraente ed ente responsabile per la progettazione del lanciatore, è a capo dello sviluppo, produzione e commercializzazione in collaborazione con i suoi partner industriali.
In risposta a una sfida cruciale, la battaglia contro l’inquinamento, Canopée sta aprendo la strada a una navigazione più responsabile. Il settore dei trasporti marittimi è responsabile del 3% delle emissioni di gas serra, mentre globalmente il 90% delle merci consumate viene trasportato via mare. Questa tendenza si è intensificata negli ultimi anni, con un aumento del 250% nel volume di merci trasportate in mare negli ultimi 40 anni. Sebbene siano state concepite diverse soluzioni tecniche per decarbonizzare il settore, finora ne sono state attuate solo poche, la transizione è ancora agli albori.
In questo contesto è nata questa nave cargo ibrida con ali pieghevoli. L'innovativa combinazione di propulsione diesel e assistenza eolica su una nave delle dimensioni di 121 metri di lunghezza e 22 metri di larghezza rappresenta un passo significativo nella strategia di decarbonizzazione del settore del trasporto marittimo industriale. Grazie alle sue quattro vele, il team progettuale e armatoriale mira a ottenere una riduzione media del consumo di carburante del 30%, contribuendo concretamente alla diminuzione dell'impronta di carbonio associata alle operazioni di trasporto.
Con la tecnologia Wind Assistance, che sfrutta l'energia del vento per ridurre l'impatto ambientale delle navi, si sta promuovendo un trasporto marittimo più sostenibile. Questo approccio, basato sulla "valorizzazione delle opportunità" piuttosto che sulla "limitazione", affronta le sfide ambientali senza compromettere gli aspetti commerciali, poiché non incide sulle prestazioni delle navi.
“In solitudine si può andare più veloci, ma insieme si può percorrere una distanza maggiore" questo motto riflette in modo straordinario il concetto di conoscenza condivisa che ha guidato l'evoluzione del progetto Canopée. Fin dall’inizio sono state condivise esigenze, visioni, competenze e una profonda volontà di cambiamento, il tutto a servizio di un obiettivo condiviso: modificare il paradigma per preservare il nostro ambiente.
Il viaggio verso la costruzione di Canopée ha preso il via nel 2018, quando ArianeGroup ha lanciato una gara d'appalto con un obiettivo ben definito: individuare una soluzione logistica che fosse sia competitiva che ecologicamente responsabile. Grazie alla collaborazione con lo studio di architettura navale VPLP Design, noto nel mondo dello yachting e delle regate oceaniche, e alla partnership con la società Zéphyr & Borée, leader nel settore del trasporto merci a vela, è nata l'idea di una nave ro-ro rivoluzionaria che sfrutta le vele per ridurre l'utilizzo di combustibili fossili. È stata proprio da questa sinergia che ha preso forma il concetto stesso. Inoltre, la Jifmar Offshore Services, conosciuta per la sua competenza nella realizzazione di progetti su misura e nella gestione di flotte, ha apportato la sua vasta esperienza e solidità finanziaria, rendendo possibile un progetto di tale portata.
Per portare avanti questo progetto all'avanguardia, Jifmar Offshore Services e Zéphyr & Borée hanno unito le proprie competenze, dando vita alla joint venture conosciuta come Alizés. Grazie a questa fruttuosa collaborazione, hanno trionfato nella gara d'appalto indetta da ArianeGroup nel 2019. Attualmente, Alizés svolge il ruolo di gestore commerciale della nave (nella veste di noleggiatore) ed è responsabile delle operazioni logistiche per conto di ArianeGroup.
Per quanto riguarda la costruzione della nave Jifmar Guyane e Alizés hanno scelto di affidarsi all’esperienza olandese nella costruzione navale, collaborando con il cantiere navale Neptune Marine Projects B.V., noto per la sua affidabilità e competenza nei progetti innovativi. La progettazione di Canopée è stata il risultato di un impegno collaborativo tra i team di Jifmar, Alizés e Neptune Marine Projects B.V. Questa collaborazione si è basata sulla progettazione preliminare e sulle previsioni delle prestazioni ibride realizzate dallo studio VPLP Design, con il supporto dello studio di ingegneria Groot Ship Design. Gli ingegneri hanno lavorato insieme per elaborare un piano dettagliato, avviando la progettazione alla fine del 2020 e posando la chiglia nel febbraio 2021, fino a consegnare il risultato finale entro la fine del 2022.
Nonostante il complesso contesto globale, la nave è stata consegnata puntualmente entro dicembre 2022. Il 27 dicembre dello stesso anno, Canopée ha completato con successo la sua prima traversata verso Kourou. Questo viaggio inaugurale aveva anche lo scopo di condurre una serie di test in mare per valutare e certificare le infrastrutture portuali e la futura rotta marittima di Canopée.
Nel mese di luglio del 2023, è stata completata la fase finale della costruzione della nave, che ha visto l'installazione delle quattro Oceanwings, vele verticali automatizzate e brevettate, opera di Ayro, il cui Chief Technology Officer è l’italiano Giorgio Provinciali. Ciascuna delle quali raggiunge un'altezza di 37 metri e ha una superficie di 363 m². Grazie a queste vele, Canopée si afferma come la nave più avanzata al mondo in termini di propulsione eolica ibrida, con un design completamente orientato all'ottimizzazione delle prestazioni. Il sistema è composto da due parti principali: un flap anteriore e uno posteriore. Queste ali offrono due regolazioni fondamentali: l'angolo di incidenza delle vele, che può ruotare liberamente di 360 gradi rispetto alla direzione del vento, e il flap posteriore, che può ruotare attorno all'albero secondario per creare una curvatura rispetto al flap anteriore. Queste caratteristiche consentono alle vele di generare una quantità di potenza notevolmente superiore rispetto alle tradizionali vele composte da un singolo elemento.
Dopo una rigorosa serie di test, condotti prima a terra e poi in mare, le prestazioni e gli aspetti tecnici delle vele di Canopée sono stati verificati e validati. La nave è ora pronta per intraprendere le sue missioni, trasportando merci dai porti europei a Kourou, in Guyana francese. Questo ambizioso progetto ha coinvolto un team di oltre cento persone per un periodo di sei anni. Adesso si apre un nuovo capitolo che vede coinvolte due equipaggi composti da più di una dozzina di professionisti dedicati al trasporto logistico di Ariane tra due continenti: Europa e Sud America. Il contratto di 15 anni con ArianeGroup ha fornito la stabilità finanziaria e la visibilità necessarie per portare a termine questa significativa innovazione. Sebbene l'unico cliente di Canopée sia il gruppo aerospaziale, grazie a questa partnership la società armatrice ha l'opportunità di effettuare spedizioni per altri clienti, ottimizzando così l'utilizzo della nave in linea con il programma Ariane 6.