Aspettando il nuovo CEO, Next Yacht Group investe 49 milioni a Viareggio per strutture ex Perini e Picchiotti

Dopo il subentro nelle concessioni demaniali portuali, una nota diffusa da Next Yacht Group annuncia che si è "concluso il percorso di acquisizione degli stabilimenti ex Perini ed ex Picchiotti, con il secondo lotto di capannoni nella Darsena Italia". Intanto i rumors sul nuovo CEO del Gruppo sono diventati assordanti: Radio banchina dice che sarà Sebastiano Fanizza, ex direttore commerciale di Benetti, a subentrare all'uscente Gennaro Candida ma al momento la notizia non è confermata.

Intanto sono quasi 50 i milioni di euro, 33 milioni per l'acquisizione più altri 16 per l'adeguamento delle strutture, che il gruppo Nesti proprietario di Next Yacht Group ha investito per rilevare i siti produttivi dell'ex cantiere Picchiotti in Darsena Italia e la palazzina uffici direzionali dell'ex Perini in Darsena Europa.

Nesti può ora raddoppiare la produzione di scafi portandola da 9 a 18 ogni anno, e rafforzare al massimo la presenza dei marchi Maiora e AB Yacht sui mercati mondiali. Una mossa che ha suscitato molto interesse negli ambienti che contano della grande nautica da diporto internazionale. Sono previste decine e decine di assunzioni dirette e nell'indotto, che rafforzeranno l'intero sistema produttivo Next Yacht Group in tutti i settori. Maiora e AB Yacht hanno anche la possibilità di esporre in modo permanente i propri yacht direttamente alle banchine in Darsena Europa sul lato di via Coppino, di fronte alla palazzina direzionale del gruppo. Sarà inoltre creata la nuova mensa aziendale e sarà data efficienza massima al bacino produttivo in tutta l'area del quartiere Darsena. Qui c'è, tutto l'anno, un vero e proprio Floating Boat Show, con le barche splendenti all'ormeggio, anche di altri cantieri, ammirate dalle migliaia di persone che arrivano da fuori Viareggio per passeggiare accanto a questo spettacolo unico di design e di tecnica.