America’s Cup, ETNZ vince la Preliminary Regatta ma Luna Rossa c’è!

Sport

25/08/2024 - 20:02

Barcellona, 25 agosto 2024.  Luna Rossa è seconda solo al Defender ETNZ che vince la regata finale contro il team italiano. La giornata conclusiva dell’America’s Cup Preliminary Regatta, evento che non mette in palio punti ma è servito da prova generale, è stata a dir poco spettacolare e piena di spunti interessanti, oltre all’ottima performance di Luna Rossa. A partire dal NYYC American Magic che, dopo la rottura del timone patita ieri e la brutta partenza contro Luna Rossa il giorno prima, si è concesso il lusso di battere i neozelandesi con un distacco finale di 28 secondi, dimostrando pulizia di conduzione e manovra, acume tattico e velocità della barca.

Oggi le condizioni meteo erano particolari, con vento da sudest instabile e “a chiazze” tra i 7 nodi e mezzo e i 13, con onda fino a un metro. Condizioni difficili ma che probabilmente rivedremo nel corso dei Round Robin e dell’intera America’s Cup, che hanno garantito spettacolo e alternanza al comando dell’uno o dell’altro contendente.

Nella seconda prova tutti davano per scontata la vittoria di Luna Rossa su Alinghi Red Bull. Così è stato alla fine, ma con una regata in recupero dopo una partenza anticipata di Luna Rossa, portata oltre la linea dagli aggressivi elvetici che poi sono caduti dai foil durante una strambata. Tuttavia il recupero di Luna Rossa era in atto e non è stato fermato da una dubbia penalità che il team italiano ha dovuto scontare: vittoria finale per 46 secondi.

Alinghi Red Bull aggancia da sottovento Luna Rossa, costringendola a passare la linea di partenza in anticipo

La terza prova di giornata è stato il match tra Ineos Britannia e Orient Express Racing: una penalità agli inglesi per partenza anticipata causata da un “banale” errore di conduzione ha permesso ai francesi di condurre inaspettatamente nel primo lato di bolina mentre nel corso del lato di poppa è avvenuto il sorpasso britannico che ha portato alla vittoria del match e alla conquista del secondo punto. Un risultato decisamente al di sotto delle aspettative del Challenger of Record.

Già matematicamente definita dai punteggi di ieri, la finale tra ETNZ e Luna Rossa era particolarmente attesa in quanto primo confronto diretto tra i due team più forti, visto il forzato ritiro di Luna Rossa nel primo match tra di loro a causa di un problema elettrico.

Bellissima la partenza appaiata e perfettamente on time, con Luna Rossa che subito vira in velocità sul lato destro obbligando ETNZ a fare altrettanto per coprirla. Ma Luna Rossa ha da scontare una penalità presa nel prepartenza e così ETNZ passa al comando, girando con 22 secondi di vantaggio il gate di bolina. Luna Rossa perà bordeggia meglio navigando sulle aree di maggior pressione, esercizio mai facile, figuriamoci a 40 nodi, e accorcia via via le distanze fino a ingaggiare un corpo a corpo e passare i kiwi, ma subendo anche due penalità, che la ritardano ma non le impediscono di continuare ad attaccare, ma senza riuscire nell’intento.

La finale va dunque ai Defender dell’America’s Cup ma Luna Rossa c’è! C’è la velocità della barca, c’è la capacità dell’equipaggio di manovrare al meglio, c’è il resto del team in grado di offrire il massimo supporto, c’è la consapevolezza del proprio valore ma anche di quello degli avversari, c’è infine, e soprattutto, l’umiltà di voler imparare dai propri errori.

“Oggi abbiamo fatto una bella pubblicità all’America’s Cup – ha dichiarato Checco Bruni – con penalità che non avremmo voluto prendere ma hanno reso le regate ancora più combattute. Prometto a tutti i nostri fans che ci lavoreremo, l’importante è non ripetere due volte lo stesso errore, di sicuro senza le penalità avremmo potuto battere ETNZ, oggi gli abbiamo regalato la coppetta”.

Le regate riprenderanno il 29 agosto con il primo giorno dei Round Robin della Louis Vuitton Cup.

 

Giuliano Luzzatto

 

 

 
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