L'Avv Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group
Gruppo Ferretti, Weichai accusa il CEO Galassi: Esclude i nostri dirigenti dai processi decisionali
C’è tensione ai vertici di Ferretti Group, azienda leader mondiale nella progettazione e costruzione di yacht e imbarcazioni da diporto.
Secondo quanto riportato in un articolo de Il Corriere della Sera nell’edizione dell’8 ottobre 2025, firmato da Giuliana Ferraino, il principale azionista del gruppo, la multinazionale cinese Weichai Group – titolare del 37,5% del capitale – accusa l’amministratore delegato Alberto Galassi di aver «concentrato il potere decisionale» ed escluso i propri rappresentanti dai processi strategici dell’azienda.
L’accusa è contenuta in un documento interno inviato da Weichai alla propria controllante, visionato da Bloomberg e citato dal quotidiano.
Nel testo, il gruppo cinese sostiene che i propri manager sarebbero stati “tagliati fuori dall’headquarter di Forlì”, sede principale del gruppo, e relegati a compiti marginali negli uffici di Milano, con un ridimensionamento del loro ruolo operativo all’interno dell’organizzazione.
Ferretti non ha commentato le indiscrezioni, mentre Weichai non ha risposto alle richieste di chiarimento.
Il nuovo scontro segue a poco più di un anno di distanza la cosiddetta spy story che aveva coinvolto manager legati al socio cinese.
Nel 2024, infatti, negli uffici milanesi di Ferretti furono rinvenuti dispositivi di ascolto, circostanza che portò la Procura di Milano ad aprire due fascicoli d’indagine.
Come ricordato anche in precedenti articoli di PressMare, quell’episodio aveva contribuito a inasprire i rapporti tra management e azionista di riferimento, già tesi per divergenze su un piano di riacquisto di azioni proprie (buyback).
Ferretti Group, che dal 2014 è guidato da Alberto Galassi, è quotato sia alla Borsa di Hong Kong sia a Piazza Affari, dove è approdato nel 2023 dopo la prima quotazione asiatica del 2022.
Il gruppo – proprietario dei marchi Riva, Pershing, Wally, Itama, Custom Line e CRN – è tra i principali protagonisti della nautica di lusso e della cantieristica italiana di alta gamma.
Negli ultimi anni, Galassi ha portato avanti una strategia di consolidamento industriale e diversificazione produttiva, puntando su nuovi investimenti, acquisizioni mirate e sull’espansione della rete di vendita e assistenza internazionale.
Tuttavia, il dualismo tra azionariato cinese e governance italiana pare si sia tradotto in un progressivo irrigidimento dei rapporti interni, che oggi torna in primo piano.
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