Azimut Yachts licenzia 50 lavoratori interinali ad Avigliana: pesano le condizioni internazionali

Secondo quanto riportato ieri dai media locali, lo stabilimento Azimut di Avigliana ha proceduto nella giornata di venerdì a una riduzione di circa cinquanta lavoratori impiegati con contratto interinale, comunicando l’interruzione del rapporto in tempi molto stretti, secondo quanto segnalato dai sindacati.

L’azienda, che nel bilancio 2023-24 ha registrato ricavi per circa 1,3 miliardi di euro, afferma che la decisione è “dolorosa” ma resa necessaria da contesti internazionali quali i dazi USA e la crisi geopolitica, che avrebbero inciso sull’export del segmento luxury nautico.

In una nota diffusa dal gruppo, si legge che lo stabilimento di Avigliana “rimane sede strategica” e che la riduzione riguarda una parte limitata della forza lavoro, in un contesto di investimento per circa 115 milioni di euro entro il 2027 per potenziare la produzione.

I sindacati chiedono ora un incontro urgente con l’azienda per chiarire criteri, tempistiche e eventuali misure di sostegno per i lavoratori coinvolti.

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