1° Summit Blue Forum Italia Network: anche FIV partecipa ai lavori

1° Summit Blue Forum Italia Network: anche FIV partecipa ai lavori

1° Summit Blue Forum Italia Network: anche FIV partecipa ai lavori

Sport

20/06/2022 - 07:02

Una due giorni molto intensa quella che si è conclusa ieri in occasione del 1° Summit Blue Forum Italia Network alla quale partecipa anche la Federazione Italiana Vela con la Consigliera Antonietta De Falco. Tra gli altri partecipanti, da sottolineare la presenza di Roberta Metsola (Presidente Parlamento Europeo), Luigi Di Maio (Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Ettore Rosato (Vicepresidente Camera dei Deputati), Massimo Garavaglia (Ministro del Turismo), Ilaria Fontana (Sottosegretaria di Stato al Ministero Transizione ecologica), Gianluca Rizzo (Presidente Commissione della Difesa Camera dei Deputati).

L’ obiettivo di questo Summit è stato quello di accompagnare la transizione ecologica e digitale del mare verso una Economia del Mare sostenibile, attraverso - in primis - la creazione, come chiede l’Europa, di una rete di tutti gli utenti del mare.

Per la Federazione Vela, come detto, è intervenuta la Consigliera Antonietta De Falco che ha riassunto i numeri della FIV in evidente incremento negli ultimi anni per dare evidenza del posizionamento nel panorama della blue economy. Tesseramento, suddivisione nel territorio e dati social che hanno evidenziato un trend dinamico e positivo.

Questa la panoramica che ha permesso di entrare più nello specifico di quanto la Federazione operi nel territorio attraverso alcuni dei suoi progetti quali:

Scuola Vela : per educare le nuove generazioni ad una maggiore attenzione alle tematiche ambientali. Il tesseramento evidenzia come l’età di oltre il 60% è compresa tra i 6 e 17 anni sottolineando il ruolo di grande responsabilità educativa proprio per questa fascia d’età.
VelaScuola: insieme a One Ocean Foundation e all'Università Parthenope di Napoli - dipartimento di Scienze e Tecnologie verrà realizzato un programma di Ocean Literacy attraverso il nuovo progetto STEM, grazie al quale la responsabilità sociale ed ecologica potrà essere presa in carico da tutti gli studenti che diventeranno un pò ricercatori e paladini del proprio mare;
Parasailing: mira all'inclusione e alla diffusione di questo sport con l’obiettivo per i propri atleti di inserirlo nuovamente tra quelli delle Paralimpiadi di Los Angeles 2028;
Ecovela: un progetto attraverso il quale si intende azzerare l'impatto ambientale dei velisti durante le loro navigazioni, ma anche rivolto alla realizzazione di eventi ecosostenibili attraverso l'adozione di best practices  elencate nel nuovo decalogo dell'ecovelista.
La federazione ha contribuito a stilare il Manifesto di Questo primo Forum inserendo 4 punti importanti tra gli obiettivi da perseguire verso una sostenibilità blue:

Promuovere un comportamento ecosostenibile per tutti i velisti, dirigenti, tecnici, atleti, appassionati di ogni età e circoli che si cimentino nella pratica della vela;
Creare e diffondere un codice etico che sia in armonia con la tutela del mare e dell’ambiente terrestre/ marino per tutti i naviganti;
Promuovere l’ educazione dei ragazzi nelle scuole vela a partire dai 6 anni con giochi e attività finalizzate alla sensibilizzazione al rispetto del mare, delle aree costiere e delle spiagge;
Creare iniziative e collaborazioni con il mondo del volontariato per la pulizia straordinaria del litorale e dei fondali marini d’interesse locale.
Queste le parole di Antonietta De Falco al termine del suo intervento: “Questi momenti di confronto su tematiche così importanti come la sostenibilità attraverso la blue economy sono fondamentali per creare nuove partnership e strategie per dimostrare che sostenibilità non è sinonimo di staticità, ma possibilità di innovare e prendere coscienza delle responsabilità delle nostre azioni. In questo network di aziende, associazioni, e imprese la Federazione Italiana Vela con i suoi 750 Circoli affiliati può dare un enorme contributo soprattutto attraverso metodologie educative, formazione permanente e campagne di sensibilizzazione alle tematiche blu. La FIV dallo scorso anno con la normativa sostenibilità ha introdotto una nuova mission nel suo core, ed è quello di minimizzare l'impatto ambientale dei velisti sul mare, è una Federazione quindi che non resta ferma a guardare, ma che si rende parte attiva di un cambiamento importante.”

 

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