Fim Regina 440

Fim Regina 440

FIM al Cannes YF con FIM 440 Regina, annuncia partnership con CBS e Recaron

Barca a motore

Da FIM
29/08/2023 - 09:59

FIM|Fabbrica italiana Motoscafi presenta, in anteprima mondiale, al Cannes Yachting Festival 2023, il nuovo modello Regina 440, che completa la gamma di open walk-around declinata nei modelli 470 e 340. Forte di un’anima sportiva e del comfort da grande yacht, la nuova imbarcazione punta a rafforzare i segni distintivi che, sin dal suo esordio, contraddistinguono il DNA del cantiere.

Progettata per una vita di bordo dinamica e una navigazione sicura e piacevole, FIM 440 si contraddistingue per gli spazi esterni trasformabili protetti da un Hard Top integrato e completamente apribile nella parte superiore grazie ad un sistema in carbonio a lamelle rotanti. L’Hard Top, in perfetta armonia con gli stilemi dello scafo, è stato studiato con riferimenti all’automotive, per conferire un senso di dinamismo e leggerezza, valorizzato con particolari in acciaio e inserti laterali in vetro retroilluminato.

Inoltre, parte proprio da qui la rivoluzione FIM: sulla spinta di costruire prodotti sempre più ecosostenibili, per la prima volta nel settore nautico, grazie alla tecnologia sviluppata da Recarbon in partnership con CBS, FIM utilizzerà la fibra di carbonio riciclata proveniente dal settore aeronautico, che mediante processi di rigenerazione, viene recuperata con caratteristiche prossime al prodotto originario e utilizzata per le sovrastrutture delle imbarcazioni e, in particolare sul Regina 440, per i pannelli di rivestimento, garantendo leggerezza e allo stesso tempo un recupero di materiali.

Al fine di massimizzare il comfort e ampliare la vivibilità della barca, nelle murate sono state inserite diverse movimentazioni come le terrazze abbattibili nel pozzetto, la plancetta lift di poppa e una passerella a scomparsa. Mentre, a prua, insieme all'ampio prendisole, troviamo un’innovativa soluzione che permette di trasformare la zona di ormeggio in un divano per una comoda e aggiuntiva area relax. Il pozzetto ospita una zona pranzo con due divani contrapposti e un tavolo centrale abbattibile per la conversione in prendisole, una grande cuscineria, un mobile cucina e la postazione di governo.

Passando agli interni, sul FIM 440 Regina si contraddistinguono per gli ampi spazi con un’altezza di due metri. Volumi che garantiscono la centralità della luce naturale per valorizzare al meglio ambienti esclusivi e di design, in grado di essere sfruttati in ogni momento e in modo versatile.
Il layout prevede una cucina spaziosa e completamente equipaggiata, una dinette a prua trasformabile in modo semplice e funzionale, due bagni con doccia separata comunicante, e una cabina armatoriale a poppa con una altezza e volumi sorprendenti per una barca di queste dimensioni. La versatilità degli ambienti è garantita dalla presenza di una parete richiudibile a prua, che garantisce la separazione degli ambienti e crea due ampie cabine, entrambe con accesso privato al bagno.

Corrado Piccinelli, fondatore e anima creatrice dei prodotti FIM spiega: “Un progetto di successo è il risultato di una squadra costruita con cura, in cui ogni membro è un tassello prezioso che contribuisce con competenza e passione. Per il FIM 440 Regina ho scelto di collaborare con professionisti del settore, per delineare le caratteristiche della nuova generazione di yachts FIM. In particolare, Alessandro Lottici dello studio Design aLOT ha progettato gli esterni e Arianna Bianchi e Silvia Capelli dello studio LDI Design hanno curato gli interni”.

Fim Regina 440
Fim Regina 440

FIM 440 Regina: prima nel settore nautico ad utilizzare la fibra di carbonio riciclata

Con il nuovo 440 Regina, FIM si conferma cantiere innovatore e precursore con l’utilizzo della fibra di carbonio riciclata per la realizzazione delle sovrastrutture. Infatti, lo sviluppo di Yacht innovativi non può prescindere dallo studio di componenti che siano leggere, rigide e, oggi, anche ecosostenibili. Utilizzata da anni nel settore aeronautico e delle automobili racing e super car la fibra di carbonio garantisce oltre che leggerezza, molta rigidità e stabilità anche ad elevate temperature.

Per questo risulta essere vantaggiosa per la realizzazione delle sovrastrutture e degli hard top, posizionati nella parte superiore degli yacht e spesso colorati di tinte scure.

Per la realizzazione del FIM 440 Regina, in particolare, il cantiere ha deciso di utilizzare la fibra di carbonio realizzata con la tecnologia, sviluppata dalla Recarbon di Busto Arsizio in partnership con CBS, che prevede la rigenerazione di fibra proveniente dal settore aeronautico.

Una scelta ecosostenibile con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale e creare un’economia circolare anche per i materiali compositi che, per primo nel mondo della nautica, FIM ha voluto perseguire.  

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