Hydro Tec 30 anni di innovazione: l’Explorer Yacht reinventato dai suoi creatori
Dopo quasi vent’anni anni dal lancio del primo Pocket Explorer, Hydro Tec torna a lasciare il segno. Quel primo modello – il Naumachos 82 – ha rappresentato una rottura con gli schemi, rivoluzionando il mercato e inaugurando un trend che dura ancora oggi. Quello che allora era percepito come qualcosa di estraneo alla concezione tradizionale dello yachting si è evoluto fino a diventare una tipologia diffusa e ampiamente riconosciuta. Con Vagrant, presentato al prestigioso Monaco Yacht Show 2025 all’interno del Design & Innovation Hub, lo studio reinventa la propria creazione originale, celebrando trent’anni di storia e confermando il ruolo di pioniere nell’evoluzione degli explorer.
Il nome Vagrant richiama l’antica tradizione della marina britannica ed evoca lo spirito del viaggiatore libero e vagabondo del mare, in perfetta sintonia con la filosofia dell’explorer yacht: una nave pensata per muoversi senza confini, esplorando ogni angolo dell’oceano con stile, comfort e sicurezza.

Il cuore di Vagrant si fonda su tre principi cardine, fusi in un unico linguaggio progettuale: celebrare le icone del design guardando avanti attraverso il passato, ascoltare e rispettare i bisogni dei clienti, e dare voce e continuità alla filosofia progettuale di Hydro Tec. In questo viaggio creativo, il richiamo a elementi di heritage – come l’helm station in stile gentleman, l’estetica perfettamente simmetrica e l’ispirazione alla struttura del camino a vapore – genera un’immediata sensazione di familiarità. A questi si affiancano dettagli retro-futuristici ispirati agli anni ’70, come le prese d’aria motore a vista, che sanciscono un nuovo standard di autenticità e raffinatezza, trasformando il concetto stesso di eleganza esplorativa.
Un esempio eloquente della filosofia progettuale di Hydro Tec è il “funnel”, nato inizialmente come vincolo tecnico e divenuto l’elemento iconico dell’intero progetto. Oltre a caratterizzare il profilo di Vagrant, il funnel è una struttura portante che ha permesso di alleggerire le murate laterali e creare un main salon completamente aperto e vetrato, con ampie porte scorrevoli che si spalancano sul paesaggio circostante. Questo spazio diventa una celebrazione dello spirito dell’explorer yacht: un invito a vivere il mare da protagonisti, con la sensazione di vagabondare liberamente tra orizzonti sempre nuovi.

Come sottolinea Sergio Cutolo, fondatore e presidente di Hydro Tec:
«Con Vagrant celebriamo non solo i nostri trent’anni di storia, ma anche l’eredità duratura del Pocket Explorer. Dal Naumachos 82 a oggi, abbiamo portato avanti una visione che unisce autenticità, innovazione e libertà sul mare.»
A sua volta, Nicola Camuffo, Chief Technical Officer di Hydro Tec, evidenzia l’aspetto ingegneristico:
«Il chimney strutturale è stato un punto di svolta: alleggerendo gli elementi laterali, abbiamo potuto creare un main salon completamente vetrato con porte scorrevoli, aperto a una vista ininterrotta. È la sintesi perfetta tra ingegneria e visione progettuale.»
Il concetto di libertà è infatti al centro del progetto: l’esperienza a bordo di un explorer moderno richiede spazi flessibili e riconfigurabili. Per questo Vagrant adotta un layout open-plan, reso possibile dallo spostamento dei sistemi verso l’esterno e dal design ad angolo aperto che abbatte le barriere tra interno ed esterno, offrendo viste panoramiche e un dialogo costante con l’ambiente circostante. Sul ponte superiore questa filosofia continua con un club sociale e wellness adattabile: palestra, lounge, sala da pranzo o spazio conviviale, in base allo stile di vita dell’armatore. Un ambiente modulare, pensato per essere sempre dinamico e in evoluzione.

Con Vagrant, Hydro Tec ribadisce la sua convinzione che design e ingegneria debbano fondersi in un’unica visione. Quando passato, presente e futuro si incontrano, nasce uno yacht destinato a tutte le generazioni, capace di parlare a ciascuno in modo personale e autentico. Un vero e proprio rifugio sul mare, pronto a condurre chi lo abita ovunque desideri.
