Ferretti 450, in navigazione

Ferretti 450, in navigazione

Ferretti Yacht 450 e il Pershing 5X, due esempi del corso di Ferretti Group

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01/03/2018 - 01:00

Un flybridge classico, il Ferretti Yachts 450, modello che ha celebrato il ritorno del marchio folivese sotto la taglia dei 50 piedi e il Pershing 5X, prima creatura della Generazione X presentata in anteprima nell’autunno 2016. Sono questi i primi due modelli annunciati tra i sei che il Ferretti Group, socio di Nautica Italiana fin dalla prima ora, porterà in mostra dal 10 al 13 maggio al Versilia Yachting Rendez-vous. Il secondo gruppo mondiale nella costruzione di yacht oltre i 24 metri comincia così a svelarsi dalle taglie più piccole. Vediamo un po’ più in dettaglio i modelli che saranno nella darsena di Viareggio, la capitale mondiale della nautica da diporto. Partendo proprio dal più piccolo della compagine, il Ferretti Yachts 450. Un 14 metri frutto della collaborazione tra Ferretti Group Engineering Department, Comitato Strategico di Prodotto e lo Studio Zuccon International Project, che ha seguito lo sviluppo di esterni ed interni.

Costruito in vetroresina questo yacht planante è spinto da coppia di motori Cummins QSB 6.7 proposti in due versioni: 480 cavalli oppure di 550 cavalli. Nel primo caso si raggiungono i 25 nodi di crociera e i 29 di velocità massima mentre con la versione più potente le velocità sono rispettivamente  27 e 31 nodi. Le superfici vivibili sono distribuite su tre ponti. Il flybridge, riparabile da un tendalino a scomparsa, ha un dining con tavolo centrale e mobile bar a poppa, mentre la postazione di guida esterna, compatta nelle dimensioni per lasciare spazio agli ospiti, è al centro. Una seconda area prendisole è sulla tuga a proravia del parabrezza. A poppa, una grande spiaggetta mobile è fruibile sia come beach club sia come  alloggio e piattaforma per l’alaggio e varo del tender. Il pozzetto è allestito con divano poppiero e tavolo in legno.

All’interno si è accolti da un open space con calpestio in parquet. La cucina, posta a sinistra, vanta mobili in essenza noce con cornici laccate e basi in superficie vetrata. Il piano di lavoro è in un nuovo materiale nanotecnologico che garantisce igiene e durata. A dritta un mobile dotato di piano in pelle contenete frigorifero e freezer.

Il living centrale è arredato da un sofà che circonda il tavolo da pranzo, fronteggiato da un secondo divano a murata, mentre la plancia è all’estrema prua, sulla dritta.

La zona notte è sul ponte inferiore ed è disponibile sia in versione a due sia a tre cabine. La cabina padronale a tutto baglio è esaltata dal gioco decorativo fra essenza noce, tessuti, laccati e moquette in diverse tonalità di grigio, inserti in pelle nei pianali dei mobili, nella cornice e nel testaletto. Cabina Vip a estrema prua e la cabina ospiti con letti a castello, a dritta. Il bagno con doccia separata della Vip è condiviso con la terza cabina.

Il Pershing 5X è un coupé lungo 16,51 metri e con un baglio massimo di 4,38 metri, frutto della collaborazione tra Ferretti Group Engineering Department, Comitato Strategico di Prodotto e lo studio di design Fulvio De Simoni S.r.l, con una sovrastruttura streamline che enfatizza la vocazione sportiva di questo brand e integra gli stilemi dei più recenti modelli del marchio come le ali laterali a protezione del pozzetto. Come è ormai tendenza diffusa, soprattutto perché utile per portare luce sottocoperta, abbondano le finestrature a murata: quattro per lato, in questo caso.

Immancabile la spiaggetta di poppa, ormai un asset di ogni motoryacht dell’ultima generazione utile sia per il bagno sia per le operazioni di movimentazione del tender e dei vari toy.

Prendisole e sofà arredano il pozzetto che può continuarsi idealmente con il salone a riparo della sovrastruttura mediante li sistema porta-vetrata che da chiuso divide i due ambienti, mentre da aperto diventa un unico openspace.

All’interno si incontra un mix di essenze, laccati e tessuti dai colori tenui, che toccano diverse sfumature di grigio alternati con elementi a contrasto di tonalità più scura. Il calpestio di coperta, in rovere riprende i toni del grigio, già utilizzati a bordo.

Debutta su un Pershing under 60’ la cabina armatoriale a tutto baglio, con bagno privato  e dinette a murata, attorno alla quale si sviluppa l’intero layout sottocoperta. A prua è posizionata la seconda cabina, sempre con letto matrimoniale. Tra i due vani lo spazio comune con la cucina e la dinette. Peculiari e caratterizzanti le scelte stilistiche come la carta da parati bianca, di Vescom, i copriletti e le cuscinerie firmati Zimmer+Rhode e Casamance, oltre a una coppia di lampade ad appoggio firmate Cini & Nils e il bagno armatoriale presenta un fascinoso mosaico “Pulsar Crono” dell’azienda italiana Mosaico +. All'armatore la possibilità di sfruttare lo spazio della dinette per avere un terza cabina o la cabina marinaio. La spinta del Pershing 5X è possibile sceglierla tra due opzioni: una coppia VOLVO D11 IPS950 dalla potenza di 725 HP  che il cantiere dichiara sufficienti per raggiungere una velocità di crociera di 30 nodi e massima di 36 nodi. Più muscolare la seconda soluzione: due CAT 12.9 da 1000 HP con eliche di superficie Top System 75X per navigare di crociera a 41 nodi con punte di 45. In questo caso è consigliabile installare anche il sistema EASY DOCK, che debutta su un Pershing, per manovrare l’imbarcazione tramite un joystick.

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