
J/70 Mixed Plus World Championship, partenza con Ora perfetta e dominio di Yupi
Il Garda si presenta al mondo nella sua versione migliore per l’esordio del primo Campionato del Mondo J/70 Mixed Plus: tre prove portate a termine con la classica Ora stesa fino a 20 nodi, sole e spettacolo sul campo di regata. Al via 50 equipaggi da 18 nazioni, per un format che fin dalla sua nascita ha superato ogni aspettativa in termini di partecipazione e livello tecnico.
La classifica dopo la prima giornata parla spagnolo: al comando c’è Yupi, con a bordo Joan Cardona Méndez, Gerardo Prego Menor, l’olimpionica a Tokyo 2020 Cristina Pujol Bajo, Fátima Diz Barreras e Pilar Amaro Filgueira. I parziali 1-1-2 valgono non solo la leadership provvisoria, ma anche la vittoria della Garmin Cup, assegnata alla miglior barca della giornata inaugurale. A margine delle regate, sono stati premiati con un Garmin Quatix 7 omaggiato dal partner di J/70 Italian Class Garmin Marine Italy. “Un inizio entusiasmante, un piacere essere in questa fantastica location in questa formazione con Yupi: speriamo che le prossime giornate siano ancora così, e complimenti a tutta la flotta che è davvero di altissimo livello” ha commentato Cardona a termine della premiazione
Alle spalle degli spagnoli, un equipaggio già ben conosciuto nel circuito J/70 Cup: gli australiani di Vamos, con Tim Ryan al timone, mettono a segno una giornata molto costante con i parziali 3-3-5 e si piazzano al secondo posto overall. Il podio provvisorio è completato da un team d’eccezione: To Nessa del brasiliano Renato Cunha Faria, a bordo con Kahena Kunze, Kadja Brandao, Torben Grael e Martine Grael. Una squadra che vanta nove medaglie olimpiche Torben Grael, sua figlia Martine e la compagna d’equipaggio Kahena, protagonisti assoluti della vela mondiale.
Ai piedi del podio si piazzano gli svedesi di Sailracing con Anton Dahlberg e in quinta posizione J-Curve di Mauro Roversi, primo degli italiani, con a bordo due atlete di altissimo livello: Giulia Conti e Giovanna Micol, già vincitrici con Luna Rossa della recente Women's America’s Cup. In sesta posizione, Catapult di Joel Ronning (USA), già campione del mondo J/70, conferma la presenza tra i protagonisti.
Una flotta di straordinario livello, che riunisce nomi storici della vela monotipo, professionisti con esperienza in America’s Cup, e soprattutto tanti atleti e atlete olimpici, in regata fianco a fianco con equipaggi amatoriali di altissimo profilo tecnico. Tra questi, nella divisione Corinthian - riservati agli equipaggi interamente non professionisti – a guidare la classifica è Stefano Roberti su Piccinina, seguito da Yann Inghilesi su Ciclone e dagli inglesi di DSP con Douglas Struth. Al quarto posto si piazza Gianfranco Noè con White Hawk, mentre il quinto posto è dell’entry tedesca Die Radiologie. Distacchi contenuti e grande regolarità lasciano intendere che anche in questa divisione la battaglia è solo all’inizio.
Domani si torna in acqua per altre tre prove. Il programma prevede un totale di 11 regate da completare entro domenica, per assegnare il primo titolo mondiale Mixed Plus della storia della classe J/70.
La stagione 2025 di J/70 Italian Class è supportata da Lincoln International, Gottifredi Maffioli, Garmin, VelaMania, North Sails Collection, UtilGraph, Gin Vento e Cantine Tinazzi.