La rotta di Sventola rilevata dall'AIS
L'imbarcazione Sventola ritrova cadavere in mare al largo di Anzio
"Sventola" la barca a vela Bavaria 38 con guidone Artemare Club timonata al comando dell'avvocato Massimo Salusti poche ore fa, nella mattina del 2 giugno verso le 9 durante il trasferimento da Ponza a Fiumicino ha notato un cadavere in mare segnalando immediatamente il ritrovamento al numero 1530 e rimanendo nell'area in attesa della Guardia Costiera. Un motovedetta giunta da Anzio ha recuperato la salma portandola a terra a disposizione dell'autorità giudiziaria di Velletri.
Pare che il corpo sia del giovane disperso in mare e in balia delle onde dal 29 maggio scorso, ricercato sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Civitavecchia con l'impiego di unità navali e mezzi aerei della Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Aeronautica Militare e via terra da parte della Guardia Costiera, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
Artemare Club desidera elogiare l'avvocato Salusti per la determinante collaborazione e la sua perizia marinaresca nel ritrovamento del cadavere, orgogliosa di avere il proprio guidone esposto sull'imbarcazione e invita tutti i naviganti a seguirne l'esempio, mantenendo massima attenzione in mare per ogni tipo di evenienza e se possibile procedere anche alla raccolta di rifiuti e plastiche.