Il CdA di Bellini Nautica nomina Norberto Ferretti quale consigliere di Amministrazione Indipendente
Il CdA di Bellini Nautica nomina Norberto Ferretti quale consigliere di Amministrazione Indipendente
Bellini Nautica S.p.A. (la “Società” o “Bellini Nautica” o “Emittente”, BELL.MI – ISIN IT0005497042), realtà fondata nel 1967 operante nel settore della nautica di lusso e specializzata nel trading di imbarcazioni (nuove e usate), nel restauro e trading di “Vintage Riva” e nell’offerta di un’ampia gamma di servizi correlati, comunica che il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato, in data 22 marzo 2024, il progetto di bilancio di esercizio, il bilancio consolidato e il bilancio consolidato pro-forma al 31 dicembre 2023.
Principali risultati pro-forma al 31 dicembre 2023
● Valore della produzione pari ad Euro 18,6 milioni;
● Margine Operativo Lordo (EBITDA) pari ad Euro 1,2 milioni;
● EBIT pari ad Euro 756 mila;
● Risultato Netto positivo pari ad Euro 511 mila;
● Indebitamento Finanziario Netto di Euro 3,7 milioni.
Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023:
● Valore della produzione pari a Euro 14,6 milioni, rispetto al dato dell’esercizio 2022 consolidato, pari ad Euro 15,5 milioni;
● Margine Operativo Lordo (EBITDA) pari ad Euro 775 mila, rispetto al dato dell’esercizio 2022 consolidato, pari ad Euro 2,0 milioni;
● EBIT pari a Euro 371 mila, rispetto al dato dell’esercizio 2022 consolidato, pari ad Euro 1,2 milioni, ● Risultato Netto positivo per Euro 241 mila, rispetto al dato dell’esercizio 2022 consolidato, pari ad Euro 674 mila;
● Indebitamento Finanziario Netto passivo pari ad Euro 3,5 milioni, rispetto al dato di Euro 2,2 milioni registrato al 31 dicembre 2022.
KPI al 21 marzo 2024 (dati gestionali non soggetti a revisione contabile):
● Net backlog di gruppo pari ad euro 6,9 milioni, composto da 24 imbarcazioni (di cui 5 Vintage Riva e 12 imbarcazioni Cranchi, di cui 9 nuove e 3 usate).
Battista Bellini, Amministratore Delegato di Bellini Nautica, ha così commentato: “Nel corso del 2023, il nostro gruppo ha intrapreso significativi cambiamenti strutturali e organizzativi con l'obiettivo di rafforzare le fondamenta per la nostra strategia di crescita. Questa trasformazione, sebbene necessaria, ha comportato sfide sia dal punto di vista economico che organizzativo, impattando sui costi e richiedendo un notevole sforzo nella riqualificazione dei team. Abbiamo affrontato un periodo di adattamento, soprattutto nel secondo semestre, a causa di un rallentamento nel segmento di mercato delle imbarcazioni nuove in cui operiamo. Tuttavia, grazie al nostro nuovo team sales di Italian Dealer, siamo stati capaci di mantenere stabili le nostre performance sui Ricavi aggregati con l’usato. Abbiamo riorganizzato le diverse linee di business per essere più focalizzate e poter performare meglio. Il più forte driver di crescita per il nostro futuro è Bellini Yacht. Ascoltando attentamente i nostri investitori e azionisti, abbiamo riconosciuto la necessità di superare le percepite limitazioni di crescita legate ai settori di nicchia in cui abbiamo operato finora. La nostra ambizione è almeno pari allo standing degli esponenti del team che la rappresenta, che hanno guidato per anni la nautica nel mondo. Questa nuova sfida comporta necessariamente dei rischi, ed è nostro costante impegno gestirli correttamente e mantenere una solida struttura finanziaria”.
ALTRE DELIBERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
● Nominato il Dott. Norberto Ferretti quale consigliere di amministrazione indipendente, ai sensi dell’art. 2386, primo comma, cod. civ.
●Convocata l’assemblea ordinaria degli azionisti, in unica convocazione, per il giorno 22 aprile 2024
● Approvati i criteri quantitativi e qualitativi ai fini della valutazione di indipendenza ai sensi dell’art. 6-bis del Regolamento Emittenti EGM
NOMINATO IL DOTT. NORBERTO FERRETTI QUALE CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE INDIPENDENTE, AI SENSI DELL’ART. 2386, PRIMO COMMA, COD. CIV.
Il Consiglio di Amministrazione, preso atto delle dimissioni rassegnate dal Consigliere Gabriella Lojacono in data 20 dicembre 2023” e comunicate dall’Emittente al Mercato in data 15 gennaio 2024 (rif. comunicato stampa del 15
gennaio 2024) ha deliberato la nomina, in sostituzione del Consigliere Dimissionario – ai sensi dell’art. 21.14 dello Statuto sociale e dell’art. 2386, primo comma, Cod. civ. – del Dott. Norberto Ferretti quale Consigliere di Amministrazione indipendente della Società – in seguito alla verifica dei requisiti previsti dalla suddetta Politica approvata in data odierna – il quale rimarrà in carica sino alla prima assemblea utile; in tale sede, il Consiglio di Amministrazione sottoporrà agli Azionisti la proposta di procedere alla conferma del Dott. Norberto Ferretti quale Consigliere di Amministrazione indipendente della Società. Il Dott. Ferretti ha così commentato la propria nomina: “la scelta di unirmi al progetto è stata motivata dalla serietà dello stesso e l’energia della nuova generazione, unitamente al profondo rispetto che nutro per l’esperienza di Romano Bellini”.
PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI PRO-FORMA AL 31 DICEMBRE 2023
Il bilancio consolidato pro-forma e il bilancio consolidato hanno origine dai bilanci d'esercizio della Bellini Nautica
S.p.A. (nella sua qualità di Capogruppo) e delle società nelle quali la Capogruppo detiene direttamente o indirettamente la quota di controllo del capitale oppure esercita il controllo (il “Gruppo” o il “Gruppo Bellini”). I bilanci delle società incluse nell'area di consolidamento sono assunti con il metodo integrale.
I prospetti consolidati pro-forma, composti dallo stato patrimoniale consolidato pro-forma al 31 dicembre 2023 (in linea
con lo stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2023), dal conto economico consolidato pro-forma al 31 dicembre
2023 e dalle relative note, sono stati predisposti volontariamente dagli amministratori di Bellini Nautica al fine di simulare gli effetti economici derivanti dall’aumento del Capitale sociale di Italian Dealer S.r.l. per Euro 47.500,00 (di seguito l’”Aumento di Capitale”), cui è seguita l’operazione di fusione per incorporazione di Rimini Service Yacht & Sail nella Italian Dealer (la “Fusione”). In particolare, il progetto di fusione è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 8 febbraio 2024. L’Aumento di Capitale è stato sottoscritto per Euro 24.500,00 dal socio Bellini Nautica S.p.A. mediante l’utilizzo per pari importo di riserve in c/capitale, mentre per i restanti Euro 23.000,00 dal nuovo socio Blue Luxury s.s. mediante il conferimento della partecipazione detenuta dalla stessa nella società interamente controllata Rimini Service Yacht & Sail. A seguito di tale operazione, la compagine sociale di Italian Dealer è formata dai seguenti due soci: Bellini Nautica (60%) e Blue Luxury s.s. (40%). I prospetti consolidati pro-forma al 31 dicembre 2023 sono stati preparati, secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/1052803 del 5 luglio 2001, apportando ai dati storici appropriate rettifiche necessarie a riflettere retroattivamente gli effetti significativi dell’Aumento di Capitale, sulla situazione economica della Bellini Nautica, come se lo stesso fosse avvenuto al 1° gennaio 2023 per quanto riguarda gli effetti economici.
Il Valore della Produzione pro-forma al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 18,6 milioni ed è composto principalmente dai ricavi di vendita di Bellini e di Rimini Service Yacht & Sail, di cui Euro 4,0 milioni riferibili a Rimini Service Yacht &
Sail;
L’EBITDA pro-forma al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 1,1 milioni ed è composto principalmente dal risultato di Bellini per Euro 775 mila e di Rimini Service Yacht & Sail per Euro 391 mila;
L’EBIT pro-forma al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 756 mila ed è composto principalmente dal risultato di Bellini per Euro 371 mila e di Rimini Service Yacht & Sail per Euro 385 mila;
L'Utile Netto pro-forma al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 511 mila ed è composto principalmente dal risultato di Bellini per Euro 241 mila e di Rimini Service Yacht & Sail per Euro 270 mila.
PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2023
I Ricavi delle vendite al 31 dicembre 2023 sono pari a Euro 11,1 milioni, rispetto al dato riferito al 31 dicembre 2022, pari ad Euro 12,1 milioni.
I ricavi delle vendite, i cui dettagli sono riportati nella tabella di seguito esposta, fanno riferimento alle tre linee di
business:
● la linea “Nuovo e Usato” fa riferimento al trading di motor-yacht nuovi e di seconda mano di vari marchi e modelli, solitamente di dimensioni tra i 6 e i 24 mt. Più precisamente, il Gruppo assiste il cliente in tutte le fasi: dalla scelta della barca (tramite canale digitale o showroom), alla negoziazione (buy side e sell side) e ai servizi post-vendita finalizzati alla fidelizzazione del cliente.
● la linea “Vintage Riva” fa riferimento alle attività di compravendita di imbarcazioni Vintage a marchio Riva e alle relative attività di restauro che ne garantiscono l’originalità.
● la linea “Refitting, Rimessaggio e altri servizi” fa riferimento ai seguenti servizi:
- attività di manutenzione e refitting: attività svolta da manodopera specializzata e finalizzata alla messa a nuovo di un’imbarcazione in ogni suo aspetto. L’attività comprende prevalentemente la verniciatura dello scafo, la sostituzione delle tappezzerie e la revisione della parte impiantistica (elettronica e meccanica);
- attività di rimessaggio: l’attività include servizi di trasporto, servizi di “invernaggio” e servizi di “svernaggio”;
- altri servizi: l’attività include servizi del porto, servizi di rifornimento, servizi di consulenza ed eventi.
● la linea “altri ricavi" fa riferimento ai proventi scaturenti dall’impianto fotovoltaico installato negli immobili utilizzati dal Gruppo per svolgere le proprie attività.
La seguente tabella riporta il dettaglio dei ricavi delle vendite consolidati per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, confrontati con l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
-Ricavi delle vendite FY23A % (*) FY22A % (*) Var % (Dati in migliaia di Euro)
-Nuovo e usato 5.204 46,8% 6.378 52,7% -18,4% di cui usato 3.288 63,2% 1.796 28,2% 83,1% di cui nuovo 1.916
36,8% 4.582 71,8% -58,2%
-Vintage riva 3.712 33,4% 3.942 32,6% -5,8% di cui trading 2.833 76,3% 3.432 87,1% -17,5% di cui restauro 879
23,7% 509 12,9% 72,6%
-Refitting, rimessaggio e altri servizi 2.081 18,7% 1.666 13,8% 24,9% di cui refitting e manutenzione 1.154 55,5%
814 48,9% 41,8% di cui rimessaggio 591 28,4% 708 42,5% -16,5% di cui eventi 335 16,1% 144 8,6% 132,9%
-Altri ricavi 120 1,1% 116 1,0% 3,2% Totale 11.117 100,0% 12.101 100,0% -8,1% (*) Incidenza rispetto il totale e/o il
subtotale
I dati consolidati al 31 dicembre 2023, rispetto il periodo precedente, mostrano una riduzione dei ricavi delle vendite
di circa l’8,1% (984 migliaia di Euro) imputabile al calo registrato nella linea “Nuovo ed Usato” (-18,4%) e “Vintage Riva” (-5,8%), in linea con l’andamento generale del mercato in contrazione, parzialmente compensato dall’incremento registrato nella linea “Refitting, rimessaggio e altri servizi” (+24,9%), attribuibile in particolare alla prestazione di maggiori servizi di refitting e manutenzione.
Più precisamente, in relazione ai ricavi della linea “Nuovo ed Usato” si evidenzia una diminuzione delle vendite tra gli esercizi in analisi, pari a circa 1,1 milioni di Euro, imputabile alle minori vendite di imbarcazioni nuove, parzialmente compensate dall’incremento di vendite delle imbarcazioni usate. Durante l’anno 2023 sono state vendute 17 imbarcazioni Riva Vintage, 4 imbarcazioni Cranchi nuove e 5 imbarcazioni usate, rispetto all’anno precedente in cui erano state vendute 15 imbarcazioni Riva Vitnage, 6 imbarcazioni nuove e 9 imbarcazioni usate. Inoltre, con riferimento alla linea “Vintage Riva”, la diminuzione dei ricavi delle vendite registrata nei periodi in analisi risulta riconducibile alle minori attività di trading (diminuzione di circa 600 migliaia di Euro), mentre le attività di restauro registrano un leggero incremento (370 migliaia di Euro).
Il Valore della Produzione consolidato al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 14,6 milioni.
Le Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti consolidati al 31 dicembre sono pari ad Euro 2,4 milioni.
Gli Altri ricavi e proventi consolidati al 31 dicembre 2023 sono pari ad Euro 1,0 milioni.
I costi per materie prime, sussidiarie di merci, i cui dettagli sono riportati nella tabella di seguito esposta, fanno riferimento principalmente all’acquisto delle imbarcazioni, nonché all’acquisto delle materie prime e materiali di consumo necessari all’espletamento dell’attività principale del Gruppo.
La seguente tabella riporta il dettaglio dei costi delle materie prime al netto della variazione delle rimanenze del Gruppo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 confrontati con l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
Costi delle materie prime, sussidiarie e di merci al netto della var. Rimanenze FY23A % (*) FY22A % (*) Var % (Dati
in migliaia di Euro)
Nuovo e usato (5.188) 50,7% (6.157) 58,1% -15,8% di cui usato (3.272) 63,1% (1.831) 29,7% 78,7% di cui nuovo
(1.916) 36,9% (4.327) 70,3% -55,7%
Vintage riva (4.472) 43,7% (4.071) 38,4% 9,8% di cui trading (4.269) 95,5% (3.877) 95,2% 10,1% di cui restauro
(203) 4,5% (194) 4,8% 4,4%
Refitting, rimessaggio e altri servizi (525) 5,1% (345) 3,3% 51,9% Altri costi per materie prime (38) 0,4% (33) 0,3%
17,8% Totale (10.223) 100,0% (10.607) 100,0% -3,6% Kpi Incidenza % sui ricavi delle vendite -92,0% -87,7%
(*) Incidenza rispetto il totale e/o il subtotale
I costi delle materie prime, sussidiarie e di merci, al netto della variazione rimanenze, evidenziano una riduzione di
circa il 3,6% rispetto l’esercizio precedente, imputabile ai minori acquisti registrati nella linea “Nuovo ed Usato”, in
linea con il trend registrato nei ricavi delle vendite.
Al fine di meglio esprimere l’andamento % dei costi rispetto al fatturato per i periodi in analisi, è stato ricostruito il
costo del venduto come sommatoria dei «costi per materie prime al netto della variazione delle rimanenze materie
prime” e della “variazione delle rimanenze prodotti finiti e semilavorati», esposto nella tabella di seguito.
Costo del vendutoFY23A % (*) FY22A % (*) Var % (Dati in migliaia di Euro)
Costi delle materie prime al netto della var. rimanenze (10.223) 132,1% (10.607) 125,3% -3,6% Variazione delle rimanenze 2.484 -32,1% 2.141 -25,3% 16,0% Totale (7.739) 100,0% (8.466) 100,0% -9% Kpi
Incidenza % sui ricavi delle vendite -69,6% -70,0% (*) Incidenza rispetto il totale e/o il subtotale
Il Costo per il godimento di beni di terzi consolidato al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 418 mila. Tali costi fanno riferimento ai contratti di locazione dove il Gruppo esercita la propria attività, di proprietà di R.B.M. S.r.l., i cui contratti di locazione sono stati adeguati al valore attuale di mercato, ed a noleggi.
Il Costo del personale consolidato al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 782 mila. L’incremento registrato durante l’esercizio risulta riconducibile non tanto ad un ampliamento dell’organico, le cui forze lavoro a fine anno sono in linea con l’esercizio precedente (fatta eccezione per i mesi da giugno a settembre in cui gli addetti erano aumentati di 3 unità), bensì ad un aumento del costo medio del lavoro per dipendente, anche in ottica di riqualificazione della forza lavoro.
Gli Oneri diversi di gestione consolidati al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 651 mila. Essi fanno riferimento a sopravvenienze passive e minusvalenze di carattere straordinario, legate principalmente ad una perdita su crediti rilevata in capo alla controllante, nonché alla minusvalenza generatasi a livello consolidato a seguito della riduzione della partecipazione detenuta in Italian Dealer, per via dell’Aumento di Capitale sopra menzionato.
L’EBITDA risulta pari ad Euro 775 mila, rispetto al dato relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, pari ad Euro 1,9 milioni. La riduzione di marginalità è dovuta principalmente ad una contrazione del fatturato rispetto all’anno precedente, accompagnata dal contestuale aumento generalizzato dei costi di gestione. L’implementazione della strategia di consolidamento aziendale e di attuazione delle politiche strategiche delineate in sede di IPO ha comportato un incremento di tali costi fissi dovuti al riadattamento strutturale necessario per accogliere la linea di business della produzione. La riorganizzazione del Gruppo è volta a permettere ad ogni linea di business di performare in maniera più indipendente e focalizzata, ne è un esempio l’isolamento della vendita del nuovo e dell’usato con Italian Dealer, primaria rete distributiva a livello nazionale. Questo si è declinato anche in un investimento in risorse umane più qualificate e dunque più onerose nel breve termine.
L’EBIT al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 371 mila rispetto al dato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 pari ad Euro 1,2 milioni.
Il Risultato netto al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro 241 mila, rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, per il quale si era registrato un risultato netto di Euro 674 mila.