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Ambrogio Beccaria

Sport

15/08/2018 - 16:53

Ambrogio Beccaria - la carriera.
1991 - Nasce a Milano da padre avvocato e mamma fotografa, nessuno in famiglia distingue tra la prua e la poppa.
2002 - Ambrogio sale per la prima volta in barca a vela al VelaMare alla Maddalena in Sardegna.
2005 - Sempre al VelaMare Ambrogio capisce che andare in barca a vela era adrenalina pura, gli piace. 
2006-2010 - Ambrogio s’imbarca su un 16 metri, Shambala e fa qualche regata in equipaggio
2009 - Compie diciotto anni e si fa regalare dai genitori un terzo di un Laser 4000, che condivide con due compagni di classe
2010-2013 - Con i suoi amici vince il Campionato Italiano sul laser e arriva terzo al Campionato Europeo Laser 4000 sul Lago di Garda.
2013 - Bogi sale per la prima volta su un Mini, Exing 99, dove conosce Stefano Paltrinieri. Sarà l’inizio di una lunga storia d’amore. Non con Paltrinieri.
2013-2015 - Ambrogio è comandante di catamarano 18 metri ObiOne. 
2014 - In maggio Ambrogio parte per il Portogallo deciso a comperare il Mini Kalonig, un modello Pogo2 di IanLipinski che aveva scuffiato in Atlantico nel 2013 in occasione della MiniTransat. Trasferisce la barca via terra fino a La Spezia, dove in cinque mesi di lavoro completa praticamente da solo la ristrutturazione della barca danneggiata, che viene ribattezzata Alla Grande Ambeco.
 2015 - A bordo del Pogo 2 Ambrogio è primo alla Fezzano – Talamone, al CAP Cagliari, secondo alla Arcipelago 650 e quarto al GPI d’Italia. Ambrogio è campione italiano Mini 6.50.
 2016 - Arriva primo all’Arcipelago 650, primo alla 222 mini solo, e terzo al GPI Italia. E’ di nuovo campione italiano Mini 6.50.
Arriva terzo alla prima tappa della SAS (poi settimo per una penalità); primo alla seconda e secondo nella classifica generale, con una barca di vecchia generazione.
A settembre dello stesso anno accettando la sfida di Vittorio Malingri, Ambrogio sfida (in doppio con Bernardo Zin) il veterano della vela oceanica a bordo di un catamarano F18 sulla rotta Portofino-Giraglia-Portofino stabilendo un tempo di riferimento di 17 ore 20 minuti record tuttora imbattuto.
2017- Ambrogio partecipa a tutte le regate del campionato Classemini francese, portando a casa sempre ottimi risultati, e posizionandosi sempre primo tra le barche di vecchia generazione, i cosiddetti "appuntiti" (8 º Transgascogne – 500 miglia in solitario; 14 º Mini en Mai  - 500 miglia in solitario; 13 º Trophée Marie-Agnés Peron - 220 miglia in solitario; 8 º Mini Fastnet  - 600 miglia in doppio ). A ottobre Ambrogio è sulla linea di partenza della MiniTransat 2018. La prima tappa è un successo: Bogi arriva sesto, davanti a molti Pogo 3. Purtroppo nella seconda tappa deve fermarsi per una riparazione a Capo Verde e arriva 42esimo..Tra una regata e l’altra, in febbraio Ambrogio si laurea in Ingegnere nautica con una tesi su un monotipo per rilanciare il Giro d’Italia, una regata d’altura che non esiste più.
2018- Ambrogio acquista un Pogo 3. A gennaio è con il suo team a lavorare sul 943 poi ribattezzato Geomag,dal nome dell’omonima azienda di giocattoli Svizzera. Dopo essere arrivato secondo (poi sesto per una penalità) alla Pornichet Select, Ambrogio vince la sua prima regata atlantica, la Mini en Mai. Poi vince anche il Map e il MiniFastnet.

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