Giancarlo Pedote Martin Le Pape a bordo dell'IMOCA Prysmian Group. Photo @Gauthier LEBEC

Giancarlo Pedote Martin Le Pape a bordo dell'IMOCA Prysmian Group. Photo @Gauthier LEBEC

Transat Jacques Vabre: gli obiettivi a bordo di Prysmian Group

Sport

06/11/2021 - 10:35

Nel 2021, la regata cambia il nome in Transat Jacques Vabre Normandie Le Havre dal momento che i membri fondatori della regata, la città di Le Havre e il gruppo JDE, vengono affiancati nell'organizzazione dell'evento dalla regione Normandia.
 
Il punto di partenza, ormai storico, rimane lo stesso: il bacino Paul Vatine a Le Havre, dedicato all’omonimo navigatore nato in questa città, che vinse la prima edizione in monoscafo e perse la vita, sparendo in mare, alla sua quarta partecipazione corsa a bordo di un trimarano nel 1999. 
L’arrivo viene spostato, per la prima volta nella storia della regata, dal Brasile alle Antille, in Martinica a Fort-de-France. 
 
Un'altra novità di questa edizione 2021 sono le rotte diversificate a seconda della classe dell’imbarcazione partecipante. L’obiettivo dichiarato dal Comitato di regata è che “lo sforzo sportivo sia lo stesso per tutti, perché spesso nelle regate transatlantiche le barche più piccole passano più tempo in mare”.
Quattro sono le classi ammesse alla Transat Jacques Vabre Normandie Le Havre: Classe IMOCA (22 imbarcazioni in gara), Class40 (45), Ocean Fifty (ex Multi50 - 7) e Ultime (5). 
 
I Class40 dovranno percorrere 4.600 miglia (8.500 km), con passaggio obbligato ad est delle isole dell’arcipelago di Capo Verde. Non attraverseranno né il Pot au Noir, né l’equatore.
Gli Imoca e gli Ocean Fifty, 5.800 miglia (10.700 km), con una rotta che scenderà fino all'arcipelago brasiliano di Fernando de Noronha. Il circuito più lungo è riservato alle imbarcazioni più veloci, gli Ultime, che percorreranno 7.500 miglia (13.900 km) con una rotta che aggira un altro arcipelago brasiliano, al largo di Rio de Janeiro: Trindade e Martim Vaz. 

Transat Jacques Vabre: gli obiettivi a bordo di Prysmian Group
Transat Jacques Vabre: gli obiettivi a bordo di Prysmian Group

Giancarlo Pedote e Martin Le Pape, il duo a bordo di Prysmian Group 
Giancarlo Pedote è alla sua quarta partecipazione alla Transat Jacques Vabre, di cui ha vinto l’edizione 2015 a bordo di un Multi50 con Erwan Le Roux. Quest’anno regata per la seconda volta a bordo del 60 piedi Prysmian Group e ha scelto come co-skipper il figarista Martin Le Pape, classe 1988. 
 
La traversata atlantica in doppio sarà valida anche per le eventuali selezioni al Vendée Globe 2024, che si terranno nel caso in cui dovessero esserci più iscritti che posti disponibili. Per questo motivo l’obiettivo principale dell’unico navigatore italiano partecipante nella Classe IMOCA sarà quello di completare la regata al meglio, utilizzando tutte le armi a sua disposizione. Prima fra tutte l’affidabilità di un’imbarcazione varata nel 2015, che non essendo ancora stata sottoposta a modifiche evolutive, soffre di un gap tecnologico rispetto alle imbarcazioni più recenti. 

“Quest’anno abbiamo fatto solo dei lavori di manutenzione ordinaria, a parte aumentare il rake (possibilità di inclinazione) dell’albero, e abbiamo lavorato sull’ergonomia, per cercare di aumentare il comfort degli skipper, che è un elemento che influisce a suo modo nella performance.”

Al rientro in Francia, previsto per metà dicembre, Prysmian Group affronterà un cantiere invernale, durante il quale sono in progetto importanti modifiche strutturali.

Una traversata a scopo scientifico 

Durante la Transat Jacques Vabre Normandie Le Havre, Giancarlo Pedote e Martin Le Pape si impegneranno anche in un progetto lanciato da Météo France a favore della sicurezza in mare e della climatologia. Il Team Prysmian Group, è uno dei sette che hanno aderito al piano di dispiegamento di boe meteorologiche realizzato grazie al coordinamento della Classe Imoca, OceanOPS e COI-Unesco.

Transat Jacques Vabre: gli obiettivi a bordo di Prysmian Group
Transat Jacques Vabre: gli obiettivi a bordo di Prysmian Group


Il progetto E-Surfmar 
Questo progetto nasce nell'ambito del programma europeo è E-Surfmar e prevede di mantenere operative 150 boe meteo tra il Nord Atlantico e l'Artico. Questo permetterà di migliorare la qualità delle previsioni meteorologiche grazie ad un aumento delle osservazioni della superficie marina, che forniscono i dati sulla pressione atmosferica i quali non possono essere rilevati dal segmento spaziale.
Queste boe, che pesano ben 22 chilogrammi, verranno imbarcate a bordo dei sette IMOCA che partecipano al progetto e verranno rilasciate nell’Oceano Atlantico tra il 10° Nord e il 16° Nord di latitudine secondo una procedura accuratamente concordata con gli scienziati e i rappresentanti del progetto. 
 
Una traversata a scopo solidale
In occasione della Transat Jacques Vabre Normandie Le Havre, Prysmian Group - storico sponsor di Giancarlo Pedote, e Electriciens sans fontiéres - la ONG che Prysmian Group ospita a bordo, hanno deciso di lanciare una nuova campagna “1 click = 1 metro”, che in passato ha permesso la realizzazione di importanti progetti di accesso all'elettricità in Senegal, Togo e Madagascar. 
 
Come nelle precedenti edizioni, attivate in occasione delle regate di Giancarlo, ad ogni click (like, condivisioni e commenti) sui post pubblicati sui profili profili Facebook e Instagram di Prysmian Ocean Racing, Prysmian Group donerà a Electriciens sans frontières, che lotta contro le disuguaglianze nell'accesso all'elettricità e all'acqua nel mondo, 1 metro di cavo per portare l’energia nei paesi in via di sviluppo. 
 
Il progetto sostenuto in questa occasione è quello di creare e fornire il materiale didattico e il contesto necessario a insegnanti e studenti del Centro di formazione professionale di Birkelane in Senegal, che potranno così ottenere un certificato di installatore di pannelli solari fotovoltaici e sviluppare l’economia del loro Paese in maniera sostenibile. 

Come seguire la regata :
La 15° Transat Jacques Vabre partirà domenica 7 novembre alle 13:27 e l'imbarcazione Prysmian Group lascerà l'ormeggio, al bacino Paul Vatine, alle 10:26, seguendo il programma imposto dal Comitato di regata che regola l'uscita delle 79 imbarcazioni in gara. 
 
La partenza verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook di Giancarlo Pedote; la regata del team Prysmian Group sarà seguita con news ed aggiornamenti costanti su tutti i social del navigatore italiano.

Anche la televisione SportItalia trasmetterà la diretta della partenza della regata, oltre che un aggiornamento giornaliero sulla regata di Giancarlo durante uno dei suoi TG.

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