Yacht Club Italiano: Gran Premio d'Italia Mini 6.50 - Coppa Alberti

Yacht Club Italiano: Gran Premio d'Italia Mini 6.50 - Coppa Alberti

Yacht Club Italiano: Gran Premio d'Italia Mini 6.50 Coppa Alberti

Sport

06/04/2018 - 14:28

15 Mini 6.50 alla partenza del Grand Prix d’Italie. La piccola grande altura riparte da Genova

Tutto pronto sui pontili del Porticciolo Duca degli Abruzzi per la partenza della 63ma edizione della Coppa Alberti, dal 2015 abbinata al Grand Prix d’Italie della Classe Mini 6.50, giunto alla sua dodicesima boa sotto la regia dello Yacht Club Italiano.

Sabato 7 aprile alle 12:00, lo start davanti alle acque del Club per quella che è definita come la ‘Milano-Sanremo’ della Classe.
15 gli equipaggi iscritti divisi in categoria Serie e Prototipo. La prima è tradizionalmente la più numerosa e conta infatti 13 partecipanti.

Due i percorsi previsti per i piccoli Mini che metteranno prua a sud; il primo prevede la discesa lungo la costa occidentale della Corsica e la risalita lungo le isole dell’arcipelago toscano da lasciare a destra con arrivo a Genova. Il secondo, invece, una ‘tirata’ fino a Giannutri, un bordo verso La Caletta in Sardegna e poi risalita verso Genova lasciandosi la Corsica sulla sinistra. Entrambi i percorsi sono di 530 miglia.
Le condizioni meteo detteranno al Comitato di Regata la scelta sul percorso migliore, mentre le due barche appoggio dello Yacht Club Italiano, Grampus e Indomabile Pensiero, partiranno la mattina stessa: una per anticipare la flotta alle ‘boe’ di rientro dove prenderanno i passaggi. Le due barche del Club si occuperanno inoltre dell’assistenza ai navigatori e raccoglieranno le posizioni ogni giorno sul canale radio della regata. 

Tutto è pronto per gli equipaggi di questa classica avventura il cui valore aggiunto sta proprio in una stagione dal meteo potenzialmente impegnativo, particolare non trascurabile per gli skipper che intendono testare se stessi e le barche in proiezione delle grandi regate oceaniche.

Tra gli equipaggi dei Serie sarà interessante seguire la flotta dei Pogo 2 con un parterre importante che annovera nomi conosciuti e storici, come Ernesto Moresino, skipper di ITA 607 BPI, in coppia con Antonio Buompane, e Francesco Renella a bordo di ITA 446 Koati. Per le nuove proposte abbiamo un esordio con Giammarco Sardi skipper di ITA 603 e Istuardo, accompagnato per l’occasione dal minista romano Federico Fornaro. 

Dall’Adriatico Alessio Campriani e Luca Del Zozzo a bordo di ITA 488 Zebulon. Davide Rizzi skipper di ITA 745 Stered Lostek sarà accompagnato da Emanuele Grassi, compagno della skipper Susanne Beyer, ex proprietaria della barca.

Altri volti nuovi su ITA 659 Fandango con Daniele Nanni e Mattia Lugli e a bordo di ITA 633 Bea con Fabio Ronsivalle e Lorenzo Meroni. Per gli equipaggi con la quota rosa Marina Di Giulio e Alessandro Suardi saranno a bordo del Pogo 1 ITA 269 Eureka. ITA 883 Pegaso Marina Militare sarà capitanata dall’atleta Giovanna Valsecchi in coppia con il collega Andrea Pendibene. Davide Lusso e Valentina Fissore a bordo di ITA 859 Vi.Pe.R, un Argo.

Interessante sarà seguire l’equipaggio di SUI 544 JRata con il giovanissimo Alberto Riva in coppia con un altro nome conosciuto nel circuito Mini 650, Tommaso Stella.
Chiudono la fila l’equipaggio di ITA 608 Janaina con Alessandro Castelli accompagnato da un altro giovane e talentuoso minista, Matteo Sericano e l’equipaggio di ITA 769 Caerus di Marco Alejandro Buonanni e Dario Desiderio.

Nei proto si conferma aperta la sfida tra ITA 146 Hasta Siempre di Francese, considerata “vintage”, e una barca di ultima generazione come GRE 931 Alisia di Spyropoulos – Torresani.

A salutare l’equipaggio della Marina Militare, è tornata al Club Nave Caroly, lo splendido Baglietto del 1948. La storia di Caroly, costruita nei Cantieri Baglietto di Varazze è legata a quella dei Preve, la famiglia ligure che ne fu proprietaria dal momento del varo fino al 1982. Lo stesso anno in cui fu donata alla Marina militare italiana per essere adibita a nave scuola per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale.
 
 

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