Procede la costruzione del nuovo super-fast cruiser M72

Procede la costruzione del nuovo super-fast cruiser M72

Procede la costruzione del nuovo super-fast cruiser M72

Barca a vela

07/04/2025 - 11:52

Il Mylius M72, non ha uguali nella fascia dei 70-piedi ad alte prestazioni,èun pure racer di grande impatto estetico e realmente competitivo sui campi di regata,che vanta interni raffinati, comodi e curati nei minimi dettagli, secondo la filosofia Mylius.Una barca ideale per chi non vuole scegliere tra velocità e comfort.

Il progettista Shaun Carkeek, celebre per aver firmato alcuni tra i più vincenti scafi da regata in navigazione, ha perfettamente interpretato il briefing del cantiere che chiedeva uno scafo che incorporasse tutte le caratteristiche del family feeling Mylius, elevate alla massima potenza.Dalla carena agli interni, ogni aspetto è stato progettato per rispondere alle richieste più esigenti.

Design d’avanguardia

Le forme essenziali e muscolari, con prua rovescia, tuga appena accennata e ponte flush deck esaltano l’anima racer di questa barca ches’impone con un’estetica architettonica che soddisfauna precisa funzione. Dall’ancora a scomparsa fino alla linea d’asse retraibile dell’elica, che abbatte il drag in navigazione, tutto a bordo è stato disegnato e realizzato per coniugare design, prestazioni e comfort, riducendo al minimola resistenza aerodinamica e idrodinamica.

Linee d’acqua potenti per prestazioni eccezionali

Costruita interamente in Italia presso il cantiere piacentino, l’M72 è realizzata in full carbon prepreg,con linee d’acqua che sono una chiara dichiarazione d’intenti e tradiscono immediatamente la sua vocazione agonistica: alla carena moderna con poppa larga e volumi di pruas vasati, sono accoppiati due timoni, lifting keel e water ballast, per garantire velocità incredibili e un’eccellente tenuta di mare.Grazie all’elevato momento raddrizzante di forma dello scafo,la barcaè molto stabile anche sbandata.I water ballast da 1.000 lt, consentono di regatare con soddisfazione anche con equipaggio ridotto, mentre la possibilità di avere un pescaggio di 3,9 m si rivela utilissima per l’ingresso in porti o rade poco profondi.

Piano velico progettato per vincere

Pensato e realizzato di concerto con la carena, il piano velico è quello di un pure racer concepito per vincere, come dimostrano le volanti, il doppio paterazzo, e l’albero Hall Sparsdi 29,9 m, in carbonio ad alto modulo, così come boma e bompresso. Il corredo di vele da regata comprende una randa top square, fiocco J2, code 0 eA3, mail futuro armatore ha ovviamente la possibilità di optare per vele più piccole per la crociera.

Piano di copertura multifunzionale

La coperta flush deck,laminata in carbonio – che a scelta dell’armatore può essere rifinitain teak o skydry – è piuttosto alta per tenere il bordo libero basso e ricavare generosi volumi interni, ed è studiata per ottenere il massimo dell’efficienza e della semplicità. Sfruttando il baglio importante della barca (6 m), quest’area, che scorre ininterrotta senza angoli o scalini,è stata ottimizzata per favorire le manovre dell’equipaggioma può essere comodamente sfruttata dagli ospiti: avere le due ruote del timone in posizione avanzata, ad esempio, libera la porzione poppiera,che può essere facilmente arredata con un ampio solarium per un momento di relax in crociera.

Le manovre sono tutte a scomparsa e i winch (Harken Performance) sono posizionati in modo da non intralciare l’equipaggio. Il pozzetto, protetto da un biminia scomparsa e da eventuale tendalino, prevede due sedute ergonomiche alle quali si può accoppiare un tavolo amovibile. Lo specchio di poppa, infine, può ospitare un tender di generose dimensioni e, in crociera, si trasforma in una comoda spiaggetta per facilitare l’ingressoinacqua.

Interni: spazi e volumi da personalizzare a piacere

Rispondendo a una precisa richiesta di MYLIUS YACHTS, che voleva incorporareinterni di grande raffinatezza e comfort,nel rispetto del family feeling Mylius, Carkeek ha ricavato spazi e volumi degni di un vero blue water, magistralmente interpretati dallo Studio Parisotto+ Formenton Architetti,sia nel layout che nel decor. La versione proposta prevede tre cabine con bagno privato (master a prua, due ospiti a poppa), unacucina perfettamente attrezzata e un’ampia dinette servita da un day head. A centro barca, separati dalla scassa della chiglia,troviamo un letto pullman a destra e uno studio a sinistra.Le superfici lisce e le linee morbide e tondeggianti, che sembrano seguire i movimenti della barca, conferiscono dinamicità e carattere a questi interni volutamente moderni e sportivi, caratterizzati da un’altissima qualità di materiali e da un’accurata attenzione al dettaglio. In questa fase di costruzione, l’armatore ha la possibilità di modificare il layout, i colori, i materiali e i tessuti a proprio piacimento.

Tecnologia di ultima generazione

A bordo dell’M72 tutti gli impianti sono studiati nei minimi dettagli e integrati tramiteun software 3D.È stato utilizzato il calcolo degli elementi finiti per l’ottimizzazione dell’engineering delle strutture e dello scafo.Strumentazione di ultima generazione, telemetria ed elettronica avanzata fanno parte del corredo high-tech di questa imbarcazione, che si avvale anche del PLC percontrollare automaticamente i ballast e travasare automaticamente 1.000 litri,da una murata all’altra.

«Oggi sul mercato non esiste un 72-piedi del genere, perché barchedi queste misure full carbon, con lifting keel e water ballast sono normalmente pensate per un uso esclusivo da regata e sono quindi molto tirate, scomode e completamente vuote all’interno», spiega Francesco Bianchi di MYLIUS YACHTS. «Con questa imbarcazione, invece, MYLIUS YACHTS ha voluto elevare all’ennesima potenza il suo concetto di super fast cruiser, creando una barca bellissima e capace di avere prestazioni eccezionali insieme a interni comodi, raffinati e curatissimi. Pensata per l’armatore che vuole divertirsi nei circuiti agonistici mediterranei e regalarsi anche delle settimane di relax in crociera con la famiglia o gli amici, l’M72 è la barca perfetta per chi non vuole scegliere tral’adrenalina della regata e il comfort. Inoltre, dato lo stadio già avanzatissimo dei lavori, l’M72 richiede solo l’ultimo tocco personale da parte del cliente per scendere in mare: un vantaggio aggiuntivo non da poco, considerando che tra il progetto e la costruzione di una barca del genere passano più di due anni».

PREVIOS POST
Northern Light conquista la Line Honours xTutti a La Ottanta
NEXT POST
Sacs Tecnorib supporta gli oceani attraverso una parternship con Blue Marine Foundation