Via Agostino Straulino, la cerimonia a Marina Cala de' Medici

Via Agostino Straulino, la cerimonia a Marina Cala de' Medici

Marina Cala de’ Medici: ora c'è "via Agostino Straulino"

Storia e Cultura

20/10/2018 - 00:17

Marina Cala de’ Medici intitola la via d’accesso al porto all’Ammiraglio Agostino Straulino

Marina Cala de’ Medici, il marina di Rosignano, ha onorato l’Ammiraglio Agostino Straulino dedicandogli la via di ingresso al Porto. Il 10 ottobre scorso, giorno di nascita di Straulino, l’ingresso lato nord del Porto turistico di Cala de’ Medici ha ospitato la cerimonia per l’intitolazione della strada che diparte dal Porto a Agostino Straulino – Ammiraglio, Eroe, Comandante, Olimpionico di vela. Via Straulino 1 è diventato l’indirizzo del Marina. La cerimonia è stata celebrata dall’esecuzione dell’inno d’Italia da parte della fanfara dell’Accademia Navale di Livorno e dallo sventolio di bandiere degli alunni della scuola elementare “Europa”, alla presenza del Sindaco di Rosignano, di una rappresentanza dell’Accademia Navale, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e del Porto Marina Cala de’ Medici, condotta dal direttore Matteo Italo Ratti.

“Sono felice che l’Amministrazione Comunale abbia accolto la nostra richiesta avanzata tempo fa – ha dichiarato l’avvocato Flavia Pozzolini, Presidente di Marina Cala de’ Medici SpA – una mia idea che finalmente è diventata realtà. Il nome di un ‘Signore del Mare’ e ‘Padrone del Vento’ come Agostino Straulino, infatti, non solo potrà contribuire a rendere riconoscibile all’esterno il nostro Porto turistico, ma costituirà senz’altro uno stimolo costante per migliorarci e progredire nella nostra attività portuale”.

Agostino Straulino era nato a Lussinpiccolo nel 1914. Dopo il diploma all’Istituto Nautico ricevette in dono dal padre una piccola barca a vela, ma soprattutto due anni di “libertà” durante i quali navigò in lungo e in largo per le isole dalmate, entrando in sintonia completa con quelli che sarebbero stati i suoi elementi: il mare ed il vento.

Nel 1934 entrò all’Accademia Navale di Livorno come allievo ufficiale di complemento del Corpo di Stato Maggiore iniziando una carriera fino a diventare contrammiraglio. Durante la seconda guerra mondiale combatté da ufficiale nella Decima Mas.

La sua immensa passione per la vela e la sua bravura istintiva gli fecero vincere dodici volte la medaglia d’oro nei campionati italiani classe Star. Per dieci volte fu campione d’Europa e per quattro campione mondiale. Alle Olimpiadi vinse la medaglia d’oro sempre nella Star a Helsinki nel 1952 e la medaglia d’argento ai successivi giochi di Melbourne nel 1956.

Nel 1964 e 1965 ebbe il comando del Vespucci, con cui portò a termine la leggendaria impresa di uscire a vela dal porto di Taranto attraverso lo stretto canale che unisce il Mar Piccolo al Mar Grande, manovra pericolosa e vietatissima! Durante il suo comando stabilì il record di velocità a vela della Nave, raggiungendo la velocità di 14,6 nodi. Nel 1973 vinse la One Ton Cup a Porto Cervo, a bordo di Ydra, disegno di Dick Carter.

L’11 ottobre 1972 lasciò il servizio attivo con il grado di Ammiraglio di Divisione.

Si guadagnò la medaglia d’argento al valor militare sul campo per aver comandato il gruppo di sommozzatori che affondò un mercantile nella rada di Gibilterra il 14 luglio 1942 e la medaglia di bronzo al valor militare, sempre sul campo, per aver diretto l’operazione che, ancora nella rada di Gibilterra, portò all’affondamento di un ulteriore piroscafo il 14 settembre dello stesso anno. Nel 2001 il Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi gli conferì l’onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana.

Per tutti i velisti, amici o concorrenti, Agostino Straulino era semplicemente” l’Ammiraglio”.

Robertobeppe Franzoni

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