La sede Saim di Buccinasco

La sede Saim di Buccinasco

QS Seamaster: con le eliche di manovra Saim Marine fa rotta sul mondo

Accessorio

22/12/2020 - 16:16

Sembra ieri, in realtà sono già trascorsi due anni da quando, nel 2018, Saim Marine ha festeggiato i suoi primi 25 anni di attività. La divisione  specializzata nella distribuzione di componentistica tecnica di sala macchine per la nautica professionale e da diporto, tuttavia, pesca le proprie radici ben oltre i cinque lustri, visto che il Gruppo Saim esiste dal 1951.

Da allora Saim importa, distribuisce e assiste motori e componenti ad alto contenuto tecnologico destinati a vari usi: in terra, cielo e mare.

Se il 2021, ormai alle porte, sarà dunque l’anno del 70° anniversario di questo prestigiosa realtà, il 2020 verrà però sicuramente ricordato come un anno di svolta nella sua storia, durante la quale per Saim si sono susseguiti tanti importanti traguardi. Un lungo periodo che ha evidenziato anche l’indubbia capacità di chi ha fondato e poi condotto Saim fino ai giorni nostri, nel saper guardare avanti, precorrendo i tempi, mettendo in atto strategie che ne hanno decretato non solo la longevità ma anche e soprattutto il successo.

Alla guida dell’azienda, che ha la sede operativa a Buccinasco, ci sono oggi Marco, Massimo e Cristina Donà, cresciuti anche professionalmente sotto la guida di papà Giorgio - figlio di Donato, il fondatore - che in questi anni sono riusciti a consolidare Saim Marine come player di assoluto livello nella yacht & marine industry italiana, puntando indubbiamente sulla qualità dei prodotti rappresentati: oggi nel proprio listino annovera marchi del calibro di KOHLER (gruppi elettrogeni), ZF (sistemi di comando della propulsione), ABT-TRAC (sistemi di stabilizzazione dinamica, idraulica ed elettrica; eliche di manovra), MAXWELL (sistemi di ancoraggio), PARKER Racor (sistemi di filtrazione totale), SEA RECOVERY (dissalatori), UNDERWATER LIGHTS LTD™ (luci subacquee), CENTEK (sistemi di scarico dei gas), ZIPWAKE (correttori di assetto), solo per citarne alcuni.

Ma il blasone dei marchi e la qualità dei prodotti che fanno parte del catalogo Saim, giustificano solo in parte il successo commerciale dell’azienda.

“A fare la differenza è anche e soprattutto la qualità del servizio erogato da Saim Marine che non si limita alle normali attività racchiuse nel concetto di post-vendita, ma comprende anche quelle di consulenza. Siamo al fianco di cantieri, progettisti e yacht designer, sin da quando un nuovo yacht è solo in embrione.”

A parlare è Marco Donà, amministratore delegato dell’azienda ma anche suo infaticabile frontman, pronto a rappresentarla in ogni occasione pubblica, che siano appuntamenti di business e relazioni, come i saloni nautici, ma anche nelle occasioni istituzionali, come ad esempio meeting e convegni organizzati da Confindustria Nautica, di cui è membro del consiglio generale, oltre che socio proattivo.

Abbiamo sempre creduto sull’importanza di poter contare su un team di professionisti che non si limitasse a svolgere una mera attività commerciale – continua Donà - ma che fosse realmente in grado di supportare i nostri clienti nella scelta dei sistemi più congeniali, delle soluzioni tecniche più efficienti per ogni nuovo progetto che i cantieri si apprestino a inserire nei loro listini. Per far ciò ci vogliono grandissima competenza ed esperienza, un aggiornamento e una dedizione costante al lavoro, una cultura specifica che comprenda la conoscenza delle norme che man mano entrano in vigore, le soluzioni tecniche che i nostri partner mettono in campo per migliorare l’efficienza dei loro sistemi, le performance, la compatibilità con l’ambiente ecc..

Tuttavia, a catalizzare l’intervista è stato un altro argomento, di grande attualità, venuto alla luce a fine estate e accolto con estremo interesse da molti professionisti del settore. A settembre, infatti, Saim Marine ha comunicato di aver introdotto nei propri listini delle nuove eliche di manovra, le QS Seamaster. Cinque le gamme: elettriche DC, AC trifase, brushless DC-AC, idrauliche, con installazione a tunnel o retraibili, ON/OFF e proporzionali. Per una società che commercializza impianti e tecnologie per la nautica questa sarebbe già di per sé una notizia, ma a fare la differenza nel peso della news è il particolare che il marchio in questione QS Seamaster, appartiene a Saim Marine.

Abbiamo dunque chiesto a Marco Donà di commentare questa iniziativa: innanzi tutto ci può sintetizzare vision e mission con le quali è stata realizzata questa nuova linea di thruster?

Marco Donà - L’idea è maturata in tempi brevi e con Michele Marzucco, Presidente & CEO di Quick Spa, ha preso forma rapidamente. Il nostro obiettivo era offrire una nuova gamma completa che si distinguesse dai competitor per una serie di caratteristiche peculiari uniche sul mercato.

Siamo approdati in fretta alla conclusione di produrre una linea di eliche di manovre a marchio SAIM, un prodotto interamente made-in-Italy, tecnologicamente evoluto, da poter rendere disponibile a livello globale. Le specifiche fornite da SAIM hanno trovato un terreno fertile e ricettivo nella tecnologia all’avanguardia di Quick.

PressMare - A questa nuova iniziativa, quanto ha contribuito la cessazione del rapporto con Side-Power, una presenza storica nei vostri listini?

Marco Donà - E’ evidente che la fine della lunga collaborazione con Side-Power abbia giocato un ruolo importante e che ci abbia spinto a trovare un’alternativa di prodotto. Per noi la priorità è stata infatti dare continuità alla fornitura e al servizio ai nostri clienti. Partendo da questa necessità, abbiamo vagliato diverse opzioni fino ad arrivare all’idea di lanciare sul mercato un prodotto nato su nostre specifiche, grazie alla nostra esperienza quasi trentennale di progettazione, fornitura, assistenza e distribuzione di prodotti e sistemi nel settore nautico, e realizzato da Quick, una realtà nota ed affidabile e con la quale abbiamo trovato subito un’intesa.

PressMare - QS Seamaster è un prodotto Saim Marine, realizzato su vostre specifiche da Quick. Che tipo di rapporto avete instaurato con l’azienda? Sarete partner anche nella commercializzazione internazionale dei prodotti Quick?

Marco Donà - L’accordo prevede la realizzazione in esclusiva di una nuova linea di thruster con il nuovo marchio QS Seamaster. La gamma interamente made-in-Italy  è commercializzata a livello globale da SAIM Marine, la divisione nautica del Gruppo SAIM, che garantisce un servizio post-vendita di qualità grazie alla propria rete di oltre 90 Service Dealer distribuiti sulle coste italiane, e dalla rete Quick Spa a livello mondiale.

PressMare - Questa iniziativa ovviamente cambia sostanzialmente la vostra presenza sul mercato: da realtà focalizzata sulla rappresentanza di marchi internazionali in Italia, ora divenite un player operativo nel mondo, dove esportate un marchio vostro, di pura tecnologia made in Italy. È una svolta nella storia dell’azienda alla quale, immaginiamo, seguirà un ampliamento dell’offerta. Avete già in mente con quali altri prodotti?

Marco Donà - Più che di una svolta, parlerei di un’evoluzione che affianca, ma non si sostituisce, al core business aziendale. I tempi,  le dinamiche e i confini del mercato cambiano sempre più rapidamente, come abbiamo potuto osservare di recente. Per crescere è banalmente necessario esplorare nuove strade, come abbiamo del resto sempre fatto, per cogliere e creare nuove opportunità di business. La nostra strategia punta naturalmente alla crescita dell’azienda senza preclusioni di prodotto o di mercato, purché nel rispetto della qualità dell’offerta, in linea con  la nostra storia.

PressMare - Continuerete comunque a distribuire componentistica tecnica di sala macchine per i cantieri italiani?

Marco Donà - Senza dubbio. Saim resta fedele alla sua tradizione,  continuando la ricerca per prodotti tecnologicamente avanzati ed affidabili che possano soddisfare le esigenze presenti e future dei nostri clienti.

PressMare - Le vorremmo fare, infine, una domanda sul mercato, sullo stato di salute della yachting industry, visto che la sua azienda fornisce i cantieri dandole una visione privilegiata: che situazione si prospetta a breve e medio termine, gli ordini continuano?

Marco Donà - I segnali registrati durante e dopo il Salone di Genova sono molto incoraggianti. Nonostante le difficoltà del periodo, che ha costretto tutti a cambiare le modalità di lavoro, il mercato non si è mai fermato. In azienda il clima è positivo ed in generale mi sembra di notare ovunque una maggiore concretezza nell’affrontare trattative e problematiche quotidiane, un atteggiamento positivo e di fiducia proiettato al 2021 ed oltre. La parola finale spetta però, come sempre, al mercato.

 

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