Gianmaria Coccoluto: foto Lukas K. Stiller
Kitesurf Freestyle, Coccoluto sfiora il podio nella tappa mondiale
Tre giorni di vento forte e sole hanno infiammato Salinas del Rey, in Colombia, durante la prima tappa del campionato mondiale di Kitesurf Freestyle 2022.
Ancora una volta, la finale è iniziata con vento sostenuto, alcuni riders tra cui Coccoluto, hanno mostrato grande tranquillità e sicurezza, altri invece come Chabloz erano più tesi e concentrati.
L’ultima giornata di gara è iniziata con la semifinale maschile in un clima euforico, tanta gente lungo il litorale e musica a tutto volume hanno animato le “heat”. Nella prima sessione di semifinale Gianmaria Coccoluto (ITA) ha gareggiato contro Manoel Soares (BRA), Maxime Chabloz (CHE) e Posito Martinez (DOM), in una batteria a dir poco super talentuosa!
Coccoluto ha mostrato grande potenza e stile, prerogativa del suo modo di gareggiare, segnando 8,7, il punteggio più alto della batteria!
Chabloz ha iniziato con cautela segnando un 7,9.
Martinez è andato alla grande ma non è riuscito a chiudere i “tricks” in maniera pulita, rimanendo sempre nelle retrovie.
La vera rivelazione è stata Manoel Soares, che attualmente non ha uno sponsor ma ha comunque dimostrato di essere un rider talentuoso e da vero outsider ha messo in riga i più blasonati kiters del circuito: una perfetta esecuzione, stile fluido e, soprattutto, costanza! La sua prima uscita ha segnato un 8.07! Poi ha seguito un “Backside 317” e un “doppio Heart Attack” e infine il suo salto con il punteggio più alto, un “Hinterberger 7”, segnando un 7,57.
Con il supporto della folla invece, l’idolo di casa il colombiano Juan Rodriguez ha presentato un bellissimo doppio “Hinterberger mobe 5”, un pulito “317” e infine uno “Slim Chance 7” per un punteggio totale di 29,70. Sia Mario che Rodriguez sono passati in finale.
Finale Femminile
Man mano che ci si è avvicinati alla finale anche la categoria donne ha dovuto spingere al massimo per impressionare i giudici, il livello diventava infatti sempre più alto, l'esecuzione più precisa e gli errori meno frequenti. I giudici durante la finale cercano sempre la massima estensione sulle manovre, basati sui “raley”, la corretta inversione sui “roll” e le rotazioni in asse. I concorrenti devono anche mostrare un pop fluido, ampiezza, atterraggi puliti, buon controllo del kite e potenza, per segnare i punti necessari per vincere.
In finale femminile si sono classificate Bruna Kajiya (BRA), che ha affrontato Rita Arnaus (ESP), Mikaili Sol (BRA) ed Estefania Rosa (BRA). Le condizioni erano buone e le ragazze hanno scelto kite da 6 a 9 metri. La batteria è iniziata con Estefania Rosa che ha chiuso un solido “313” e un “mobe Hinterberger”. È stata una finale molto combattuta, con Rita Arnaus che ha proposto “una Slim Chance” super pulita segnando un 7.37 e sostenendolo con una manovra a S per cercare di rendere al massimo sulla parte aerea.
La veterana Bruna Kajiya ha eseguito uno “Slim Chance” un perfetto “Back Mobe” e infine un “mobe Hinterberger” con il suo kite super low. È stata la leader della batteria fino a quando Mikaili Sol è riuscita a mettere a segno i suoi “tricks” tra cui un colossale “Slim Chance 5”, “315” e “Hinterberger Mobe 5”, distinguendosi dal resto delle concorrenti per tecnica e stile. Mikaili ogni anno migliora sempre di più, sbaglia pochissimo e soprattutto, esegue le manovre, anche le più difficili, con una naturalezza che dissinnesca ogni concorrente, anche le più agguerrite.
Finale Maschile
La finale maschile è stata piena di azione! La folla era carica e la spiaggia gremita. Gianmaria Coccoluto (ITA) contro Manoel Soares (BRA), Carlos Mario (BRA), Juan Rodriguez (COL). È stato uno scontro senza un attimo di respiro.
Il colombiano Juan Rodriguez caricato dalla folla ha condotto una “heat” incredibile dimostrando fluidità unita a potenza e ottenendo la terza posizione. Nel suo ultimo tentativo di manche, aveva bisogno di un 8.8 per superare Carlos Mario, ha eseguito un “Back 317” super tecnico e pulito ma non ha ottenuto il punteggio e ha concluso al 3°posto. Carlos Mario sembra essere tornato al top della forma e affamato di un altro titolo, surfando senza paura e lanciandosi in un “Back 317” ha segnato un 7,9 che gli garantisce il secondo posto.
Gianmaria Coccoluto è andato alla grande! Ha chiuso un super tecnico “319 segnando un 8.37 e uno “Sleam chance 7” segnando un 9.20: il punteggio più alto della batteria! Sfortunatamente però non è riuscito a chiudere il quarto salto e quindi ha concluso al 4° posto, nonostante una prestazione da vero killer!
Questa è stata la prima finale GKA di Manoel Soares e si è presentato per giocarsela senza timore. Soares ha fatto vedere atterraggi fluidi e puliti e ha mostrato un incredibile controllo del kite, chiudendo un potente “Slim Chance 7”, “319”, “backside 317” e “Heart attack 5” per un punteggio totale di 30,14 assicurandosi così la vittoria!
Peccato per Gianmaria, il più talentuoso kiter italiano in questo momento, ha fatto progressi enormi e viene visto da tutti come il prossimo rivale per il campionato. Apprezzato da tutto il circuito per stile e potenza saprà farsi valere nelle prossime tappe, senza dubbio.
Marco Cristofari