Dazi USA: la reazione della NMMA, associazione di categoria nautica USA

L'obiettivo dichiarato dei dazi introdotti da Donald Trump, è correggere gli squilibri commerciali e sostenere un incremento della produzione interna. Nello specifico, la nuova struttura tariffaria prevede un dazio del 20% sulle importazioni dall'Unione Europea, del 24% sui prodotti provenienti dal Giappone e del 26% su quelli dall'India. Per i prodotti cinesi, si aggiunge un nuovo dazio del 34%, cumulabile con i precedenti del 20%.

La Casa Bianca ha deciso di escludere dai nuovi dazi prodotti strategici come legname, rame, semiconduttori, farmaceutici e minerali critici, anche se alcuni di essi potrebbero essere oggetto di future indagini tariffarie ai sensi della Sezione 232. Dal 3 aprile entra invece in vigore un dazio del 25% sulle importazioni di automobili, che si aggiunge ai già esistenti dazi su acciaio e alluminio.

Frank Hugelmeyer, presidente e CEO della National Marine Manufacturers Association (NMMA), ha così commentato oggi la nuova misura: "Gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato mondiale per la nautica da diporto, e siamo fieri che il 95% delle barche vendute negli USA siano anche costruite qui. Come settore manifatturiero con forte domanda globale, il nostro successo dipende da una filiera stabile e integrata. Per questo sosteniamo fortemente gli sforzi mirati a rafforzare la produzione statunitense e ampliare l'accesso ai mercati internazionali.

In un contesto globale caratterizzato da sfide come inflazione, alti tassi di interesse e cambiamenti nelle dinamiche commerciali, le aziende della nautica stanno già adattando le proprie strategie, ma ogni transizione richiede tempo. Il nostro comparto necessita degli strumenti e delle politiche adeguate per restare competitivo senza mettere a rischio i posti di lavoro e la produzione negli USA.

Con 812.000 lavoratori impiegati in circa 36.000 aziende, la nautica rappresenta una passione americana condivisa da milioni di cittadini. NMMA è pronta a collaborare con l'amministrazione Trump per garantire che le decisioni politiche tutelino le piccole imprese, rafforzino la filiera e spingano avanti il settore della nautica da diporto statunitense."

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