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Athena Racing, Challenger of Record: prematuro l'annuncio di Napoli, sede della 38ª America's Cup

Sport

22/05/2025 - 17:43

Quasi in contemporanea con il comunicato rilasciato oggi pomeriggio dal Team American Magic, a proposito di una mancanza di trasparenza nella definizione delle regole per la prossima America's Cup, l'edizione 38 che si svolgerà nel 2027 a Napoli, anche il Challenger of Record Athena Racing, in rappresentanza del Royal Yacht Squadron Ltd., rilascia una nota contro il comportamento poco chiaro di Emirates Team New Zealand, nella definizione delle "rules".

Di seguito il testo della dichiarazione di Athena Racing

Athena Racing, in rappresentanza del Royal Yacht Squadron Ltd., Challenger of Record per la 38ª America's Cup, esprime preoccupazione per la persistente mancanza di trasparenza in merito al recente annuncio della Città Ospitante dell’edizione 2027, e per le conseguenze che ciò sta avendo sull’obiettivo principale: negoziare un protocollo sportivo equo.

Da sette mesi Athena Racing è impegnata, a nome di tutti i Challenger, in una trattativa con il Defender, Team New Zealand, per la definizione del protocollo della 38ª America's Cup, con l’intento di garantire un quadro sportivo imparziale e un evento commercialmente sostenibile per tutte le parti coinvolte nella Coppa. Nonostante alcuni progressi recenti, permangono ostacoli significativi.

Storicamente, l’accordo con la città ospitante è sempre stato successivo alla pubblicazione di un protocollo condiviso. In assenza di un protocollo ufficiale, risulta pertanto difficile comprendere i termini dell’accordo raggiunto tra Team New Zealand e il Governo italiano, dal momento che né il quadro sportivo né i dettagli dell’evento sono stati ancora definiti.

Qualsiasi accordo di ospitalità comporta per i Challenger obblighi economici e organizzativi, oltre a potenziali responsabilità. È dunque fondamentale che tali condizioni vengano rese pubbliche, affinché le squadre possano valutare la propria partecipazione e il proprio impegno nella 38ª America's Cup con piena consapevolezza.

Pur avendo piena fiducia nella capacità di Napoli di rappresentare una sede straordinaria per l’America’s Cup, Athena Racing ritiene che trasparenza e cooperazione tra Defender e Challenger siano condizioni essenziali per il futuro della manifestazione. Alla luce di ciò, i recenti annunci del Defender appaiono quanto meno prematuri.

Come evidenziano sia la dichiarazione del team inglese sia quella degli americani, non viene messa in dubbio la qualità di Napoli quale sede della prossima edizione dell'America's Cup, quanto piuttosto il modo di agire dei neozelandesi, fino a questo momento attori assoluti e solitari del destino del trofeo più antico del mondo. Di certo l'annuncio della località prima del Protocollo è una anomalia.

©PressMare - riproduzione riservata

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