Sanlorenzo SD132

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Sanlorenzo, semestre in rotta: più ricavi, ordini in crescita e gamma in evoluzione

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04/09/2025 - 16:27

Il primo semestre 2025 consegna a Sanlorenzo un quadro di continuità e rafforzamento. In un mercato che ha visto crescere l’incertezza su dazi e scenario macro, il cantiere guidato da Massimo Perotti archivia sei mesi con ricavi in aumento, marginalità sostanzialmente stabili e, soprattutto, un portafoglio ordini che offre visibilità sul medio periodo. Nel dettaglio, i ricavi netti dalla vendita di nuovi yacht si attestano a 454,1 milioni di euro, in progresso del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’EBITDA sale a 80,5 milioni (+8,5%), con un margine sui ricavi del 17,7% che, pur limato di un decimo di punto, conferma l’equilibrio tra pricing e struttura dei costi. Anche l’utile netto cresce, a 46,6 milioni (+7%), segno che la leva operativa continua a funzionare.

La geografia dei ricavi racconta una dinamica differenziata. Le Americhe accelerano con decisione, +38,6%, beneficiando della raccolta ordini maturata nei trimestri precedenti e di una base clienti ad alta capacità di spesa; l’Europa, che vale quasi il 59% del fatturato, torna su ritmi a doppia cifra (+15,4%), sostenuta da una comunità di armatori fidelizzati e sensibili al rinnovamento di gamma; l’APAC cresce del 5,8% e consolida il perimetro costruito negli ultimi anni. Fa eccezione l’area MEA, in contrazione del 41,3%, soprattutto per un effetto di calendario: molte consegne si erano concentrate nel quarto trimestre 2024, rendendo il confronto meno favorevole.

La composizione per divisioni fotografa un gruppo sempre più orientato verso l’alto di gamma. La business unit Superyacht avanza del 10,2% e mette a valore linee come Alloy e Steel, dove la domanda resta robusta e programmata su orizzonti pluriennali. Nella divisione Yacht si osserva invece una selettività maggiore nelle misure sotto i 100 piedi, con un arretramento del 6,6% compensato dalla tenuta dei modelli più grandi. Bluegame risente della fase più complessa del segmento sotto i 24 metri, ma preserva posizionamento e marginalità con un calo contenuto (-10,9%). Entra a regime il contributo di Nautor Swan, acquisita nel 2024 e allineata alle attese con 47,5 milioni di ricavi nel semestre: una componente che diversifica l’offerta e avvicina ulteriormente il gruppo alla vela ad alte prestazioni.

Se i numeri di conto economico danno la misura della rotta, quelli commerciali spiegano perché la rotta appaia sostenibile. L’Order Intake nel semestre raggiunge 419,5 milioni di euro, +29,9% sull’anno precedente: è un segnale che conferma la capacità del marchio di generare domanda nei segmenti oltre i 30 metri, quelli che più beneficiano della personalizzazione e di un ciclo d’acquisto meno esposto alla volatilità congiunturale. Il backlog lordo a fine giugno si attesta a 1,439 miliardi (+5,5%), con il 93% già venduto a clienti finali: significa pipeline “pulita”, poco esposta a rischi di riassortimento e con un profilo di realizzo ben scandito. Il backlog netto è pari a 985 milioni, all’incirca un anno pieno di ricavi futuri contrattualizzati ancora da registrare: una riserva di visibilità rara in settori ciclici.

Sanlorenzo, il cantiere di La Spezia

Sul fronte finanziario, la posizione netta passa in lieve indebitamento (8,3 milioni) dopo essere stata di cassa netta a fine 2024. Il movimento è spiegato da fattori discrezionali: dividendi per 34,7 milioni e buyback per 11,1 milioni nella prima metà dell’anno, oltre a un incremento del capitale circolante per alimentare i nuovi hub di distribuzione diretta e accorciare i tempi di consegna sui modelli più richiesti. In parallelo, gli investimenti organici (16,2 milioni nel semestre) restano focalizzati sullo sviluppo di nuovi modelli e sull’espansione della capacità produttiva e commerciale: circa il 90% della spesa è allocato su leve di crescita.

Il tema prodotto rimane centrale. A luglio sono stati presentati SX120 e SL110A, due estensioni coerenti della filosofia del cantiere, e lo SD132, che debutteranno al Cannes Yachting Festival. Dal lato vela, Nautor Swan riporta in acqua un nome iconico come Swan 51 – in anteprima a Cannes – e prepara il debutto del Maxi Swan 128 al Monaco Yacht Show. Bluegame, infine, porta in gamma la linea BGF con tecnologia foil e il primo modello BGF45: un travaso tecnologico dall’esperienza in Coppa America al diporto, con focus su efficienza e controllo in navigazione.

Sul medio periodo, la guidance 2025 viene confermata: ricavi attesi fra 960 milioni e 1,02 miliardi, margini in linea con il 2024. La gestione sottolinea due elementi abilitanti: da un lato, la domanda per imbarcazioni sopra gli 80 piedi che continua a trainare il comparto; dall’altro, la “scarsità programmata” come architrave del modello made-to-measure, in grado di sostenere pricing e marginalità. Restano sul tavolo le incognite legate alla politica commerciale USA, più per gli effetti psicologici sulla propensione all’acquisto che per l’impatto diretto dei dazi; tuttavia, la diversificazione geografica e la qualità del portafoglio ordini attenuano la ciclicità.

Parallelamente all’evoluzione industriale, il gruppo prosegue la “Road to 2030” sul versante della sostenibilità. Il progetto 50 X-Space con propulsione bi-fuel a metanolo verde è stato riallineato temporalmente verso fine decennio, in coerenza con lo sviluppo delle infrastrutture di rifornimento: una scelta prudenziale, che mantiene l’obiettivo tecnologico e ne sposta l’industrializzazione quando la filiera energetica sarà più matura. Nel frattempo, proseguono le iniziative culturali – come Casa Sanlorenzo a Venezia – e il rafforzamento dell’organizzazione, con nuove nomine su marketing globale e presidio APAC.

In sintesi, il semestre conferma una traiettoria coerente: più peso al segmento alto di gamma, più visibilità sui ricavi grazie a un backlog qualitativo, più profondità di gamma con il contributo di Nautor Swan e le novità Bluegame. In un mare che resta mosso su dazi e macro, Sanlorenzo continua a navigare sulla stessa rotta: selettività commerciale, investimento sul prodotto, disciplina finanziaria. Gli appuntamenti di Cannes e Monaco diranno quanto rapidamente il mercato trasformerà questa pipeline in consegne; intanto, i fondamentali danno continuità alla storia degli ultimi anni.

Il comunicato rilasciato da Sanlorenzo è scaricabile dal pulsante in basso.

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