Z36: avviata la costruzione del nuovo progetto Zuanelli–Felci Yacht Design

Nel cantiere Zuanelli sono iniziati i lavori per il nuovo Z36, progettato da Felci Yacht Design. La fase attuale riguarda la realizzazione degli stampi, che secondo il cronoprogramma saranno completati entro fine dicembre. L’avvio della costruzione del primo esemplare è previsto a inizio anno.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra il cantiere e lo studio Felci, con l’obiettivo di sviluppare una barca di 36 piedi orientata alla funzionalità e alla facilità di gestione, mantenendo le caratteristiche costruttive tipiche della produzione Zuanelli. Lo Z36 sarà disponibile in tre configurazioni: Sport, Gran Turismo ed Explorer, ciascuna pensata per differenti profili di utilizzo.

La versione Sport rappresenta l’allestimento di ingresso, dedicato ai velisti che si affacciano alla crociera e alla navigazione d’altura. La configurazione privilegia semplicità, efficienza e costi contenuti, offrendo l’equipaggiamento necessario per partire senza interventi aggiuntivi.

La configurazione Gran Turismo si rivolge a un armatore esperto che ricerca prestazioni, sicurezza e maggiore comfort. Prevede tra le dotazioni la doppia ruota del timone, il ponte in teak – naturale o sintetico – e ulteriori elementi impiantistici per aumentare l’abitabilità.

La versione Explorer risponde alla crescente richiesta di imbarcazioni per navigazioni a lungo raggio, con protezioni aggiuntive in pozzetto, possibilità di installare pannelli solari, facilitazioni per l’alaggio del tender e maggiore capacità di stivaggio esterno.

Sul piano progettuale, tutte le varianti si fondano sul principio della funzionalità. L’attenzione è rivolta alla sicurezza, alla gestione dell’imbarcazione e alla manutenzione. Carena, appendici e piano velico sono stati sviluppati per combinare prestazioni, controllo e comfort in navigazione. La carena presenta volumi ampi, baglio importante e buona stabilità di forma. La pinna da 2 metri, in acciaio con siluro in piombo, è abbinata a un sistema di piastra e tiranti sovradimensionati. La doppia pala del timone e il piano velico configurabile consentono un utilizzo esteso del pilota automatico durante la navigazione.

La costruzione avviene con stampo femmina, infusione di resina epossidica e fibra di vetro, con rinforzi in carbonio nelle zone critiche. Scafo e coperta sono realizzati in sandwich, mentre madieri e paramezzali vengono integrati direttamente in infusione, creando una struttura monolitica. Le paratie sono incollate e fascettate a scafo e coperta.

Particolare attenzione è stata dedicata all’impiantistica, con spazi tecnici facilmente accessibili e componentistica selezionata secondo criteri di semplicità e affidabilità. Gli interni, essenziali e razionali, offrono due cabine nella versione Sport, con un bagno di dimensioni generose. La cucina è dotata di ampio stivaggio, mentre il tavolo da carteggio e il quadro elettrico sono collocati a centro barca.

L’attrezzatura di coperta prevede quattro winch elettrificabili, con possibilità di aggiungere winch primari. Le vele rollabili – trinchetta, jib 105% e Code Zero – sono gestibili dal pozzetto. Tra le soluzioni tecniche spiccano il tambuccio scorrevole a scomparsa di tipo “Mini Transat”, il portello di emergenza a poppa e la possibilità di una timoneria a barra centrale o a doppia ruota.

Opzionali come il roll-bar con trasto randa integrato, l’arco di poppa per tender e pannelli solari, o una calotta apribile in carbonio e plexiglass a protezione del pozzetto, completano le possibilità di personalizzazione offerte dal cantiere.

Come da tradizione Zuanelli, lo Z36 sarà configurabile in modo modulare, adattandosi alle esigenze dell’armatore attraverso un’ampia scelta di allestimenti interni ed esterni.

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