Sir Robin Knox Johnston
RaiSport: l’intervista esclusiva con Sir Robin Knox Johnston
L’incontro ravvicinato con uno dei velisti più famosi del mondo, autentica leggenda fra i navigatori oceanici. Sir Robin Knox Johnston è stato il primo uomo a fare il Giro del Mondo a vela in regata non stop in solitario vincendo il 22 aprile del 1969 “ The Times Golden Globe Race“, sorta di Everest della vela moderna.
L’intervista esclusiva nella puntata di oggi della trasmissione “L’uomo e il Mare”, Rubrica di RaiSport, ideata, curata e condotta da Giulio Guazzini, in onda questa sera alle 22.30 su RAISPORT HD ( canale 58 del digitale terrestre) in replica su RAIDUE alle 0.2.00 e come sempre visibile su RAIPLAY. Il navigatore che ha fatto la storia delle regate d’altura, aggiudicandosi a 68 anni con Peter Blake uno dei primi record di velocità intorno al globo e a ben 75 anni conseguendo un terzo posto alla Rotta del Rhum 2014, fa una serie di interessanti riflessioni sul futuro delle regate oceaniche fra tecnologia e senso dell’avventura. Non poteva mancare a tale proposito la voce autorevole di Alex Carozzo, il padre della vela oceanica italiana, che a 92 anni racconta ai microfoni di RAISPORT quella storica regata, Il Golden Globe del 1968, avventurosa manifestazione alla quale anche lui, unico italiano, era iscritto anche se dovette ritirarsi poco tempo dopo la partenza per problemi fisici. Un riferimento alla vicenda tragica di cui fu protagonista Donald Crowhurst, imprenditore e velista dilettante britannico, deciso a partecipare attirato dal premio in denaro messo in palio dalla rivista Sunday Times. La cui storia fu portata, qualche anno fa, sul grande schermo con “ Il Mistero di Donald C.” Una puntata che “L’UOMO E IL MARE” dedica, in gran parte, alle imprese della vela d’altura, quella dei grandi spazi. E’ per questo che in apertura i riflettori sono puntati sulla Classe MINITRANSAT con l’intervista esclusiva realizzata a Rimini con Luca Rosetti, il giovane navigatore bolognese vincitore dell’ultima MINITRANSAT fra le imbarcazioni di serie, piccoli gusci di noce di soli 6 metri e 50 capaci in tutta sicurezza di attraversare l’Atlantico. Dalle imprese di un promettente campione, alla testimonianza di chi ha fatto la storia della specialità guardando sempre al futuro. Così in chiusura non poteva mancare uno sguardo al mondo dell’eccellenza della vela avveniristica e tecnologica: la Coppa America, con i monoscafi volanti AC40 e AC75. Siamo stati alla base di Luna Rossa Prada Pirelli, a Cagliari, dove protagonisti, fra gli altri, saranno i “ciclisti” , i cyclor, che con le loro prove di potenza, a colpi di pedali, dovranno domare, per volare, più che le salite le onde del mare .