La vita e' un'onda. Avventure e memorie di un Ufficiale di Marina
"La vita è un’onda" (Mursia, pagg. 344, Euro 18,00) è il racconto autobiografico, impreziosito da un inserto fotografico, di Andrea Tani, ufficiale superiore della Marina Militare, che ripercorre con tono vivace e appassionato quasi mezzo secolo di vita sul mare. Un’onda cavalcata come un surf da un ufficiale di Marina velico, tosco e un po’ irriverente che ebbe la fortuna di servire la Patria e la famiglia nel periodo più pacifico della Guerra Fredda. Quella stessa che, visto quanto accade oggi, si potrebbe ribattezzare “Pace in armi (ma senza il colpo in canna)”.
Dagli anni Sessanta agli albori del nuovo millennio, il volume intreccia avventure di vela, episodi di vita militare e memorie personali, restituendo al lettore il ritratto autentico e senza retorica dell’ufficiale di Marina di ieri, di oggi e di sempre.
Il cuore del libro è la cronaca della regata Transatlantica del 1968, vinta dallo yawl Stella Polare della Marina Militare, un’impresa che rimane ancora oggi la più importante vittoria della vela d’altura italiana. Accanto a questo epos sportivo, il testo racconta episodi di vita sulle navi “grigie” della Marina, attraversando Mediterraneo e Atlantico, e non nasconde le ombre di tragedie vissute da vicino: l’affondamento della Orsa Minore nel 1966 e la caduta del C-130 su Monte Serra nel 1977 con a bordo metà del corso "Invicti" dell'Accademia Navale, il cui capocorso è l'Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ex Capo di Sm della Marina e poi Difesa e attuale Chairman del Comitato Militare della Nato.
Il mare, protagonista assoluto, diventa metafora della vita stessa: «vento, sostentamento, direzione, scopo, motivo di vita, azimuth e nadir, bonacce e tempeste».
Tutto vero e documentato, nonché vissuto, sofferto e goduto sulla propria pelle, come solo i professionisti del mare sanno fare.
Andrea Tani (Pomarance-PI, 1945) è ufficiale superiore della Marina Militare in congedo, funzionario Nato e dirigente presso aziende attive nel settore difesa, nonché figlio d’arte marittima. La vela è una delle sue grandi passioni. Ha pubblicato più di ottocento articoli di analisi militare, strategica e geopolitica sulle maggiori riviste italiane del settore, e alcuni saggi storico-militari.
