Yamaha e la Guardia Costiera: una collaborazione per la sicurezza in mare
Yamaha e la Guardia Costiera: una collaborazione per la sicurezza in mare
Yamaha ha fornito, a seguito di procedura negoziale, cinque Waverunner modello VX alla Guardia Costiera Italiana, rafforzando così l’impegno per la sicurezza in mare.
Le moto d’acqua Yamaha VX sono note per le loro eccellenti qualità prestazionali e di manovrabilità, che le rendono particolarmente efficaci in operazioni di soccorso. Il modello Waverunner è stato riallestito, attraverso l’intervento della Stemar Composite Technology, cantiere specializzato nella progettazione e realizzazione di battelli per uso istituzionale, con una speciale livrea di colore bianco-arancio, con loghi e scritte della Guardia Costiera Italiana ed è stato inoltre equipaggiato con specifiche dotazioni per interventi di soccorso (barella rimorchiabile per il trasporto dei naufraghi e kit di salvataggio). Le unità saranno impiegate per attività di vigilanza costiera e nei laghi e sono state anche equipaggiate con i classici sistemi radioelettrici di cui sono dotate le motovedette della Guardia Costiera dedicate al soccorso (radio VHF/FM/DSC, sistema di posizionamento GPS, sistema di monitoraggio AIS, sirena e lampeggianti).
Grazie alla loro capacità di intervento sotto costa, le Yamaha VX si profilano come vere e proprie “sentinelle del mare”, pronte a fornire un servizio di prossimità ai cittadini e ai bagnanti. Queste unità sono fondamentali per rispondere prontamente alle emergenze nella fascia di mare riservata alla balneazione, offrendo un supporto cruciale durante le operazioni di salvataggio.
“Siamo orgogliosi di collaborare con la Guardia Costiera italiana e supportare con i nostri prodotti le attività di vigilanza, soccorso e monitoraggio delle acque costiere e lacustri – ha dichiarato Alessandro Russo, Marine Division Manager di Yamaha -. Le Waverunner VX non solo migliorano le capacità operative della Guardia Costiera, ma dimostrano anche l’impegno continuo di Yamaha nel supportare le comunità locali attraverso tecnologie avanzate e soluzioni innovative”.