Francesca Clapcich e 11th Hour annunciano una campagna per la giustizia climatica

IN BREVE:

L'atleta professionista e velista da record Francesca Clapcich lancia BELIEVE, BELONG, ACHIEVE, una campagna globale creata insieme allo sponsor 11th Hour Racing per promuovere l'appartenenza e la giustizia climatica.

 La due volte olimpionica e unica italiana a vincere The Ocean Race sta avviando una serie di iniziative accademiche ed educative che, dallo sport di base a quello d'élite, metteranno gli atleti, gli allenatori, i tifosi e la comunità sportiva in generale in grado di abbracciare i valori di fiducia e appartenenza per ottenere un cambiamento positivo in termini di prestazioni, persone e pianeta.

 Clapcich dichiara: "Credere e sentirsi accettati è importante perché quando limitiamo le persone, quando neghiamo parti di loro, blocchiamo potenzialità, creatività e progresso. Ho sperimentato personalmente le sfide di non essere veramente accettata per quello che sono e di non avere pari opportunità o benefici dal mio sport. Quando ogni persona crede in sé stessa e sente di appartenere, insieme si può ottenere di più”.

 La campagna BELIEVE, BELONG, ACHIEVE di Francesca Clapcich è stata lanciata in concomitanza con l'anteprima mondiale del breve documentario Between Waves all'ONA Short Film Festival di Venezia, che racconta il viaggio della velista italiana da Trieste, in Italia fino a competere sui più grandi palcoscenici mondiali della vela.

La due volte atleta olimpica, atleta di Coppa America e velista da record del giro del mondo, Francesca Clapcich ha annunciato una nuova campagna globale che promuoverà l'appartenenza e incoraggerà la giustizia climatica. Sostenuta dal suo sponsor, 11th Hour Racing, Clapcich lancerà una serie di iniziative pratiche e didattiche che aiuteranno ad affrontare la discriminazione e il cambiamento climatico attraverso l'educazione, la sensibilizzazione e l'azione collettiva. Dallo sport di base a quello d'élite, i programmi metteranno gli atleti, gli allenatori, i tifosi e la comunità sportiva in generale in grado di adottare i valori di fiducia e appartenenza, per ottenere un cambiamento positivo per le prestazioni, le persone e il pianeta.

 La velista italo-americana, che è cresciuta a Trieste e ora vive con la moglie e la figlia a Park City, negli Stati Uniti, ha vissuto in prima persona la difficoltà di non essere accettata per quello che è e di non avere pari opportunità o benefici nel suo sport.

 “Credere e sentirsi parte di un gruppo è importante perché quando limitiamo le persone, quando neghiamo parti di loro, blocchiamo potenzialità, creatività e progresso”, ha detto Clapcich. "Ho vissuto personalmente la sfida di non essere accettata per quello che sono e di non avere pari opportunità o benefici dal mio sport, ma ora ho il privilegio di sentirmi libera di essere chi sono e di usare la mia voce per qualcosa che va oltre la mia persona. Quando tutti credono in se stessi e sentono di appartenere, insieme possiamo ottenere di più”.

 Francesca Clapcich

Appassionata di outdoor, che vive in montagna e regata in oceano, Francesca Clapcich vede una netta correlazione tra i team forti e uniti e un'efficace azione per il clima. È convinta che la mancanza di senso di appartenenza impedisca agli individui e agli equipaggi di migliorare pienamente le proprie prestazioni e freni un'azione efficace per il clima, non consentendo di trovare soluzioni attraverso un dialogo costruttivo con le persone più colpite dal problema.

 Mentre promuove soluzioni per favorire l'inclusione e l'appartenenza nello sport della vela, Francesca si batte anche per la giustizia climatica. Crede nella responsabilità della collettività di ascoltare le voci delle comunità più vulnerabili colpite dal cambiamento climatico, per intraprendere un'azione che sostenga veramente le persone e il  pianeta.

 “La mia ambizione è che la nostra campagna BELIEVE, BELONG, ACHIEVE contribuisca a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle ingiustizie sociali e climatiche, ad abbattere le barriere e a cambiare lo status quo, collaborando con altri per trovare soluzioni che accelerino la transizione verso una società più equa e giusta, per tutti. Favorire la fiducia e l'appartenenza nello sport permette a tutti di realizzare il proprio potenziale, e quando si applicano questi principi alle sfide che il nostro pianeta sta affrontando, si possono scoprire soluzioni migliori per affrontare il cambiamento climatico, concentrando il processo decisionale attraverso le voci di coloro che ne sono più colpiti”, ha dichiarato Francesca Clapcich.

 La prima fase della campagna BELIEVE, BELONG, ACHIEVE è già in corso con la realizzazione di uno studio di ricerca che analizzerà come la “fiducia” e il senso di “appartenenza” siano in grado di migliorare i risultati nella vela di alto livello e di base e di rendere più efficaci le iniziative per il clima. Inoltre, il team di Clapcich sta ideando una serie di programmi di formazione, workshop e corsi digitali incentrati sul ruolo della fiducia e dell'appartenenza nei team e sull'importanza di essere in grado di apportare il massimo di sé ai team a tutti i livelli, per ottenere prestazioni ideali. I primi dati e le prime conclusioni della ricerca saranno pubblicati più avanti nel corso dell'anno.

Clapcich ha presentato la nuova campagna all'indomani della prima mondiale di Between Waves all’ONA Short Film Festival di Venezia, che raccoglie storie di sport all'aria aperta, natura e consapevolezza ambientale che cambiano la vita. Il film, prodotto da 11th Hour Racing, documenta i primi anni di vita di Francesca Clapcich, che ha superato il dolore personale per la morte del suo più grande alleato, il padre, e che l'ha spinta a rappresentare l'Italia ai Giochi Olimpici, cosa che ha fatto sia nel 2012 che nel 2016.

Mentre 11th Hour Racing continua ad ampliare il suo lavoro al di là della sostenibilità ambientale e della salute degli oceani, il sostegno a Francesca Clapcich rientra nel suo impegno a stabilire nuovi parametri di riferimento per l'inclusività e l'equità, ridisegnando lo sport della vela, in modo che sia più accessibile e responsabile dal punto di vista ambientale. Jeremy Pochman, CEO di 11th Hour Racing ha dichiarato: “Francesca sta lavorando per abbattere ed eliminare le barriere, sostenere la parità di retribuzione e promuovere una comunità che valorizzi la diversità e l'appartenenza. Ponendo l'accento sull'accesso e sulle opportunità, cerca di creare condizioni di parità in cui tutti gli individui possano praticare gli sport, in particolare la sua specialità, la vela, il che si allinea perfettamente con la nostra visione di inclusività e uguaglianza. Siamo orgogliosi di sostenere questa campagna BELIEVE, BELONG, ACHIEVE. Una campagna che si focalizzerà sulla forza e sulla salute a lungo termine del lato umano dello sport, prendendo spunto dai successi materiali, operativi e sostenibili che abbiamo creato insieme in passato”.

 Nel 2024 e 2025 Clapcich si dedicherà alle regate dell'Ocean Fifty International Trimaran Series, come skipper di UpWind by MerConcept. È la prima donna skipper nei 24 anni di storia di questa manifestazione e guida il primo team interamente femminile. Inoltre, è membro del team American Magic del New York Yacht Club per la prima edizione della Puig Women's America's Cup, che si svolgerà a Barcellona, in Spagna, nell'ottobre 2024.

 Il prossimo obiettivo sportivo di Francesca Clapcich è quello di partecipare al Vendée Globe del 2028 e, se ci riuscirà, diventerà la prima persona al mondo a partecipare a tutti e quattro i grandi eventi velici: l'America's Cup, The Ocean Race, le Olimpiadi e il Vendée Globe.