Rolex TP52 World Championship Newport Ri, da lunedì inizia il sogno Americano
Rolex TP52 World Championship Newport Ri, da lunedì inizia il sogno Americano
Il New York Yacht Club e le storiche acque al largo di Newport, Rhode Island, ospiteranno il Rolex TP52 World Championship Newport RI la prossima settimana per la prima volta, e questo potrebbe incoronare un team che non ha mai vinto il titolo mondiale di questa classe. I giochi sono aperti per vedere quale team salirà sul gradino più alto del podio, sabato 20 luglio alla premiazione presso la bellissima Harbour Court del NYYC.
Dieci team provenienti da sette paesi diversi si sfideranno per la terza tappa della stagione 2024 della 52 SUPER SERIES, e dopo la vittoria da sogno della famiglia Whitcraft ,del tailandese Team Vayu tre settimane fa sulle stesse acque, sollevando l’XS 52 SUPER SERIE Newport Trophy, le speranze di vincere sono alte per tutta la flotta.
Tre team hanno già vinto il titolo mondiale, ma nulla in questo 2024 – così com’è – suggerisce qualcuno tra Quantum Racing Powered by American Magic (USA) di Doug DeVos, Platoon Aviation (GER) di Harm Müller-Spreer o Sled di Takashi Okura (USA).
L’equipaggio battente bandiera tedesca, campione del mondo in carica del Rolex TP52 World Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer, è pronto a lasciarsi alle spalle le difficoltà che lo hanno afflitto finora in questa stagione e a lottare per il quarto titolo mondiale. Alla prima regata della stagione a Palma di Maiorca hanno sofferto per la grave mancanza di tempo con la loro barca nuova di zecca, mentre il mese scorso, alla prima di queste due tappe di Newport, gli attuali campioni della 52 SUPER SERIES 2023 stavano appena ritrovando una vena di coerenza potenzialmente vincente, quando hanno colpito drammaticamente qualcosa nell’acqua in gara 6 e hanno perso gran parte del timone.
L’aramtore timoniere Müller-Spreer sottolinea: “Sono molto ottimista. Abbiamo un vero spirito combattivo in questo team di Platoon Aviation, stiamo insieme da così tanto tempo che sappiamo cosa serve per vincere e credo fermamente che saremo tra i contendenti qui. C’è voluto del tempo per conoscere questa nuova barca e a Newport il mese scorso ci siamo sentiti davvero arrivati, quando abbiamo danneggiato il timone. Ma eccoci qui, siamo combattenti. Siamo fiduciosi e questo è molto importante nello sport, come lo sarà in questi campionati del mondo”.
Non c’è dubbio che la vittoria del Team Vayu evidenzia come ogni squadra possa trovare e cavalcare un’onda di coerenza verso la vittoria, ma anche la squadra battente bandiera tailandese riconosce che il suo successo sarà difficile da replicare al Rolex TP52 World Championship, dove il livello sale sempre di molto.
“In questo momento qualsiasi squadra può vincere una regata, un buon numero di barche può mettere insieme le vittorie e questa volta siamo stati molto bravi a riprenderci dai pessimi risultati. Ma sarà molto, molto difficile replicarlo. Non ci illudiamo che riprenderemo da dove avevamo interrotto. Ogni break è andata a nostro favore, è stata come la regata del decennio, in questa flotta se non fai il cross alla boa di bolina passi dal primo o secondo al settimo o nono. Questa volta abbiamo ottenuto quei break e all’improvviso sei a 15 o 18 punti dal vantaggio. Credo che tu crei la tua fortuna davvero, ma per noi ha funzionato tutto. ricorda Pom Green, project manager e randa di Vayu.”
Tra le squadre in bilico sul punto di vincere una regata – in questo caso i mondiali – pronte a trasformare i sogni in realtà, ci sono artisti del calibro di Gladiator di Tony Langley. L’equipaggio battente bandiera britannica, guidato dal timoniere argentino, il due volte campione del mondo TP52 Guillermo Parada, era a soli due punti dalla vittoria dell’XS 52 SUPER SERIES Newport Trophy del mese scorso.
Parada ritiene di avere le credenziali e tutti gli “strumenti nella propria cassetta degli attrezzi” per emulare il successo di Vayu e vincere il Campionato Mondiale Rolex TP52.
“Perché no?” Parada sorride: “La sede ci piace, dobbiamo essere un po’ più costanti durante la settimana. Questo è ciò che ci manca. Speriamo di poterlo realizzare al momento giusto. Penso che se guardiamo ai risultati e alle nostre prestazioni abbiamo la possibilità di vincere. Quanto grande sia questa possibilità dipende da quanto bene svolgiamo il nostro lavoro. Penso che Vayu abbia dimostrato a tutti noi che la flotta è così vicina ora che con una buona settimana la maggior parte di noi ha buone possibilità di vincere un evento. Dobbiamo concentrarci sulla coerenza. In questo momento stiamo vincendo delle regate ma non abbiamo ancora avuto la settimana perfetta. Dobbiamo cancellare gli errori evitabili”.
Il peso del “giocare in casa”, in rappresentanza del club ospitante del NYYC, Quantum Racing di Doug DeVos, alimentato da American Magic, ha vacillato proprio nel momento sbagliato all’evento del mese scorso. Dopo essere stati in testa per tutta la settimana, quando avevano bisogno solo di un solido ultimo giorno per vincere, i favoriti statunitensi hanno commesso un errore e hanno ottenuto solo 19 punti nelle ultime due prove, e l’XS 52 SUPER SERIES Newport Trophy è sfuggito loro di mano.
Il team americano sa come vincere i titoli del Campionato del mondo TP52. Hanno vinto più di chiunque altro. Da quando hanno vinto per la prima volta nel 2008 a Lanzarote, la squadra di DeVos ne ha collezionati altri sei, l’ultima volta a Cascais nel 2022. E quando l’afterguard più giovane della flotta supererà l’ultimo giorno di confusione del passato evento, anche loro potranno vincere.
“Abbiamo notato che nelle ultime due regate dell’ultimo giorno abbiamo avuto difficoltà. Probabilmente, come giovane afterguard, stiamo provando più del dovuto, con l’eccitazione di avere una possibilità di vincere. Lo abbiamo discusso e saremo più disciplinati. Se ci troveremo di nuovo in quella posizione privilegiata, ci atterremo ai processi che chiaramente funzionano. In questi ultimi giorni stiamo spingendo troppo per cercare di essere perfetti”, sono le parole del giovane skipper di Quantum Victor Diaz de Leon.
Alegre di Andi Soriano è una delle due barche nuove che dovrebbero aver messo a punto, al meglio, il nuovo progetto: Francesco Mongelli, navigatore di Alegre “Abbiamo già fatto una tappa in queste acque e i valori si sono visti, alcune barche sono particolarmente efficaci, a Newport in quelle condizioni che sono variabili, l’onda cambia durante il giorno, anche il vento leggero si è rivelato non facile regatare li. Sicuramente alcune barche, come la nostra e quelle di Vasco, Platoon Aviation, hanno dimostrato di essere molto valide sopratutto dopo una certa intensità di vento, quindi se ci sarà vento oltre i dieci nodi, saranno due barche molto competitive, mentre le altre, Vayu, ha fatto una evento eccezionale, credo sia una settimana buona, anche se loro sono molto veloci con quelle condizioni. Anche Quantum avrà dei cambiamenti di assetto e me li aspetto molto competitivi. Come sempre le regate sono entusiasmanti, e tutti possono far bene. Se pensi che Gladiator con una formula dove l’armatore fa il tattico, lasciando il timone a Guillermo Parada, i risultati si vedono, sono sempre molto in alto. Per come è fatta la classe, la formula è molto valida e le regate sono molto divertenti.”
L’area del campo di regata è nuova per la flotta e si è rivelata molto aperta con molte caratteristiche diverse di cui tenere conto, non ultimi gli elementi di corrente e i cambiamenti man mano che il vento passa alla brezza marina. Pertanto c’è un alto grado di eccitazione nella flotta e tra quelle squadre che devono nutrire speranze di vincere facendo un passo fuori dalla fitta flotta centrale ci sono Andy Soriano (Alegre), i campioni del mondo e del circuito 2021 del club ospitante Sled e Phoenix di Hasso e Tina Plattner che ha il tre volte campione del mondo TP52 Ed Baird alla tattica.
La gara di prova ufficiale andrà in scena lunedì 15 luglio, la regata a punti si svolgerà da martedì 16 a sabato 20 luglio.