Superyacht Captains Forum pubblico

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Superyacht: al Captains Forum i numeri della flotta mondiale

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Da yare
22/03/2019 - 13:11

Una flotta in costante aumento, imbarcazioni dal metraggio sempre maggiore, un trend che non solo conferma la ripresa del mercato, ma dà forti segnali di crescita e di stabilità del mercato. Bisogna partire da questi dati per capire quali saranno, nei prossimi anni, le sfide e le opportunità che si presenteranno davanti alle imprese di refit e aftersales. 
È stato questo il tema al centro del Superyacht Captains Forum all’interno di Yare (Yachting Aftersales & Refit Experience), l’appuntamento internazionale arrivato alla sua nona edizione dedicato alla yachting industry in programma a Viareggio al centro congressi Principino fino a sabato 23 marzo. 
Al dibattito erano presenti oltre 350 ospiti, che hanno avuto una chiave di lettura completa per comprendere cosa sta avvenendo nel mondo del refit. A fornirla è stato Martin H. Redmayne, giornalista ed editore del The Superyacht media group, voce autorevole della nautica internazionale.  

Ad aprire il Forum è stato Vincenzo Poerio, presidente di Yare e del Distretto tecnologico per la nautica e per la portualità toscana che, nel suo intervento, ha fornito alcuni spunti di riflessione interessanti su quello che si sta muovendo all’interno del settore: “Sono stati già firmati contratti per nuove commesse fino al 2022 e le barche hanno un metraggio sempre maggiore”. Poerio ha inoltre confermato che “in questo scenario internazionale, i cantieri italiani svolgono un ruolo da protagonisti”. Nel ranking dei migliori costruttori al mondo, infatti, ben otto sono italiani (Benetti, San Lorenzo, Custom line, Azimut, Overmarine, Baglietto, Perini Navi e Codecasa).
Passando all’analisi dei dati relativi agli ultimi dieci anni, forniti questa mattina al forum, si evidenzia l’incremento esponenziale della flotta mondiale. Da 3.906 imbarcazioni del 2009 si è passati a 5.646 nel 2019 e la previsione è di 5.789 yacht in navigazione nel 2022. Entrando nel dettaglio, è stato sottolineato l’aumento della grandezza degli yacht: nel 2009 erano 2.626 (30 - 40 mt), 1.055 (40 - 60 mt), 183 (60 – 90 mt), 42 (oltre i 90 mt); nel 2019 sono invece 3.553 (30 – 40 mt), 1.649 (40 – 60 mt), 355 (60 – 90 mt), 89 (oltre i 90). 
Il trend di crescita in grandezza si confermerà anche nel 2022, quando – secondo le previsioni di Redmayne - si arriverà a 387 imbarcazioni tra 60 e i 90 mt e addirittura a 97 che supereranno i 90 mt.

Oltre al dato sulla flotta globale esistente, che necessita di lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e di revamping, quello che ha voluto sottolineare Redmayne è “la necessità di un nuovo approccio che viene richiesto ai cantieri e alle imprese anche e soprattutto dagli armatori (privati o società) nelle operazioni di refitting”. Anche qui le occasioni di business per le aziende non mancano se si pensa che nel 2019, a livello internazionale, sono 847 gli yacht su cui si stanno compiendo lavori che dureranno cinque anni e 1.430 quelli che necessitano di operazioni di tre anni. In questo settore, dove l’offerta proposta tra i 190 cantieri al mondo è molto alta, l’Italia con le sue prestigiose aziende si conferma tra i primi cinque paesi al mondo per numero di interventi.

In uno scenario così competitivo, secondo il presidente Poerio, “il Mediterraneo deve tornare a rivestire un ruolo centrale e determinante. Come? Diversificando la proposta per riuscire ad offrire maggiori opportunità, qualità e scelta grazie allo sviluppo di un turismo di lusso legato alla nautica, che ancora oggi non ha un’identità chiara e ben definita”. L’idea proposta da Poerio è quella di creare un cluster tra i principali paesi che operano nel mercato refit del Mediterraneo, con Italia, Spagna e Francia in testa, che sviluppi assieme una politica di interventi nel settore turistico per incrementare e creare nuovi servizi nei porti e nelle città dove si registra una maggiore presenza di uno specifico target turistico.

YARE prosegue nella giornata di domani – venerdì 22 marzo – con il B2C – Meet the Captain. Il format molto apprezzato dai partecipanti che consente ai comandanti e alle imprese, grazie a un’innovativa app, di confrontarsi direttamente – secondo le rispettive esigenze – per scegliere e offrire la soluzione migliore per il refitting della propria barca. La giornata di business si concluderà con la Captains’ Night, un momento di svago e divertimento riservato ai comandanti offerto dai cantieri NCA Refit Shipyard nel loro NCA Village a Marina di Carrara.

Sabato 23 marzo, giornata conclusiva, appuntamento all’insegna dello sport. I comandanti saranno ospiti del Versilia Golf Resort di Pietrasanta per una session di golf dedicata sia ai principianti che ai giocatori avanzati. Infine, un aperitivo prima della partenza con brindisi di arrivederci al prossimo.
YARE è organizzato e promosso da NAVIGO, società per l’innovazione e lo sviluppo della nautica con il supporto del Distretto Tecnologico della Nautica e della Portualità Toscana.
  
YARE è sponsorizzato da Lürssen, Boero, Jotun, Felice Maritime Consulting and Yacht Management, Italia Super Yacht, Porto Mirabello e Orbis Yacht, NCA Refit, Lusben e Fincantieri 
È supportato da: Ucina - Confindustria Nautica, Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, Camera di Commercio Lucca e Lucca Promos, Intesa San Paolo. 
Gode del patrocinio di SYBAss, Ucina – Confindustria Nautica, Nautica Italiana, Sezione Yacht Federagenti Italia, delle associazioni di comandanti nazionali e internazionali: Gepy, Italianyachtmasters, Pya e delle istituzioni locali Comune Viareggio, Comune di Lucca, Comune di Pietrasanta, Comune di Camaiore e Provincia Lucca. Partner tecnici: Box Mistral, North Sails, Pardini Armi, Principino Mare Viareggio e Versilia Supply Service. Media partner internazionale: The Superyacht Group. Mediapartner: Nautica Report, Superyacht Radio, Superyachtdigest, The World of Yachts and Boats e Yachting Pages.

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