La nave del futuro viaggia senza pilota e con a bordo Furuno

La nave del futuro viaggia senza pilota e con a bordo Furuno

La nave del futuro viaggia senza pilota e con a bordo Furuno

Accessorio

Da Furuno
15/02/2022 - 10:55

Furuno Electric Co., LTD. è lieta di annunciare la propria partecipazione al progetto “Meguri 2040” guidato dalla Nippon Foundation in collaborazione con la Compagnia di navigazione giapponese Mitsui OSK Lines (MOL) per la realizzazione della prima nave al mondo senza pilota.

Il consorzio MOL Co. Ltd, (che comprende Mitsui E&S, Furuno Electric Company, Imoto Corporation, Sekido Co. Ltd, MOL Ferry Co. e MOL Marine & Engineering Co.) ha concluso con successo i primi due viaggi dimostrativi di navi autonome senza pilota con un traghetto costiero di proprietà di MOL Ferry e una nave portacontainer costiera di proprietà di Imoto Corporation.

Il primo test di navigazione autonoma si è svolto utilizzando la nave porta container Mikage su una rotta prestabilita di poche centinaia di miglia che dal porto di Tsuruga conduceva al porto di Sakai.

La seconda prova ha consentito di stabilire il record mondiale di lunghezza della rotta percorsa da una grande nave non condotta da equipaggio: il traghetto Sunflower Shiretoko è partito dal porto di Tomakomai per giungere, dopo circa 18 ore di navigazione, nel porto di Oarai dopo aver percorso una rotta di circa 750 chilometri. La Sunflower Shiretoko, di 11.410 tonnellate di stazza lorda, è lunga 190 metri, larga 26,4 metri ed ha una capacità di 154 passeggeri, 160 camion e 62 autovetture.

 Il ruolo di Furuno nel progetto Meguri 2040

In entrambe le prove dimostrative Furuno è stata responsabile dello sviluppo del sistema autonomo di controllo: le informazioni su altre navi e ostacoli sulla rotta impostata sono state raccolte, infatti, da un sistema autonomo di integrazione delle informazioni circostanti sviluppato da Furuno Electric Co., LTD. che misura e visualizza posizioni, velocità, tipi di navi vicine e posizione di ostacoli/detriti utilizzando radar, AIS e telecamere.

Furuno ha lavorato, inoltre, allo sviluppo di un sensore di supporto all'ormeggio che calcola la distanza relativa tra il molo e lo scafo: ciò ha consentito alla nave di eseguire l’ormeggio automatizzato.

 Sistema autonomo di controllo

Screen shot del sistema autonomo di controllo

Sensore di supporto all’ormeggio

La nave ha anche eseguito l’ormeggio e l’attracco autonomi utilizzando il sensore di supporto per l’ormeggio/disormeggio sviluppato da Furuno Electric Co., Ltd. che include apparecchiature che calcolano e visualizzano visivamente le distanze relative accurate e gli angoli relativi tra il molo e lo scafo dalle informazioni raccolte da LiDAR (Light Detection and Ranging)/fotocamera/bussola satellitare.

Una schermata del sensore di supporto all’ormeggio

Piani per le future prove in mare

Furuno Electric. Co. Ltd ha promosso e continuerà a promuovere nell’ambito del progetto Meguri2040 nuove innovazioni tecnologiche sugli apparati di navigazione e comunicazione allo scopo di realizzare navi autonome sicure ed efficienti. Il futuro passa attraverso Furuno.

 

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