La Direzione Portuale investe sul rilancio del Centro Commerciale Portuale

La Direzione Portuale investe sul rilancio del Centro Commerciale Portuale

Centro commerciale al Cala de’ Medici, nuovi negozi e uffici

Portualità

12/12/2018 - 13:53

Rosignano Solvay, 12 dicembre 2018 - Dopo aver liberato i fondi commerciali del borgo dalle attività morose per il pagamento di affitto e spese, la Direzione Portuale investe sul rilancio del Centro Commerciale Portuale. “Buona parte dei negozi liberati sono attualmente oggetto di un’attività di ristrutturazione completa svolta direttamente dal personale di Marina Cala de’ Medici SpA. L’attività di ristrutturazione e messa a nuovo è già stata svolta dal Porto negli anni scorsi per quanto concerne le foresterie, attualmente nove tutte in attività e fondamentali per la gestione di un Porto di eccellenza come il Cala de’ Medici. In ampliamento anche la SelfArea con nuove lavatrici, asciugatrici e distributori automatici”, afferma Matteo Italo Ratti, AD e Direttore portuale del Marina.

“In soli 3 mesi, da settembre, sono stati locati quattro fondi commerciali ed è in corso la definizione di un contratto per un nuovo bar, bistrot e ristorante che rimarrà aperto tutto l’anno per garantire sempre un servizio all’utenza”, prosegue Ratti.

Le nuove attività apriranno nei primi mesi del 2019, man mano che termineranno i lavori di ristrutturazione dei fondi. Troveranno posto una nuova boutique per signora, la nuova sede dello Yacht Club Cala de’ Medici con sala relax riservata ai Soci e degustazione di alcolici millesimati, come negli storici club britannici ma in chiave moderna, un nuovo bistrot e il negozio YachtIngBond, nuovo brand di Milano dove si potranno trovare tutte le novità del fashion made in Italy legato al mondo della nautica e un corner-shop dedicato alle eccellenze italiane del beverage & food. Il brand aprirà anche in altri porti di eccellenza. Già in attività, infine, la sede livornese dell’A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barmen E Sostenitori), la cui inaugurazione è in programma per oggi e che ha preso il posto della libreria. Proprio l’A.I.B.E.S. ha dato il via, lunedì, ad un “Corso di avvicinamento al cocktail” per hobbisti che è solo la prima di molte attività che verranno organizzate in questa sede, come, oltre ai corsi, eventi, degustazioni, seminari e masterclass.

Ma non è tutto. Marina Cala de’ Medici SpA ha presentato un’offerta di acquisto alla Società ING BANK ITALIA SpA per rilevare otto negozi che la banca aveva preso in carico a seguito del mancato pagamento dei leasing da parte di Teseco, Società che costruì il Porto e il borgo tra il 1999 e il 2007. Le trattative della Direzione Portuale con l’istituto di credito, ma anche la prevista cessione di tutti gli immobili in Italia della banca ad un fondo americano, hanno convinto l’istituto ad accettare le offerte di tre imprenditori relative a quattro negozi a importi superiori rispetto a quanto offerto dalla SpA.

“La vendita di quattro fondi in un solo mese di trattativa e il ricollocamento di altri cinque in soli tre mesi dimostra che il centro commerciale, se gestito in sintonia con il business model portuale, è attrattivo per tutte quelle nuove attività legate al mondo della nautica. Dal 14 aprile 2016 abbiamo recuperato 124.000 € di canoni di locazione non pagati e oltre 112.000 € di spese condominiali. Non è stata un’operazione facile, poiché attivare azioni legali, sfratti e pignoramenti è sempre una scelta difficile e impopolare.

Ora lavoreremo trattando con le altre banche per i restanti tre fondi e, a gennaio, valuteremo un nuovo progetto per il centro benessere, il quale probabilmente dovrà essere completamente rivisto”, continua Ratti.

Anche sul fronte posti barca la Direzione Portuale sta lavorando per la cessione dei posti barca della Teseco, ora in mano ad una banca: “Come discusso nel corso dell’assemblea Soci di aprile 2018, la società MCDM SpA si sarebbe fatta parte attiva per aiutare le banche e Teseco a vendere gli ultimi posti barca, box e posti auto. Con gli istituti bancari abbiamo negoziato una serie di possibili scenari e con la nostra banca di riferimento abbiamo impostato un’operazione finanziaria specifica che non attiveremo, però, fino a che non saranno definiti i contenziosi con le pubbliche amministrazioni inerenti l’erronea quantificazione dell’IMU, della TASI e della TARI. Attenderemo il concludersi delle sentenze in tutti i gradi di giudizio”.

Nel frattempo, dopo un chiarimento legale tra la Banca e il tribunale di Livorno, sono state avviate le aste telematiche per la cessione dei 30 posti barca con relativi box e posti auto da parte del tribunale di Livorno. Aste che si ripeteranno ogni 60 giorni con ribassi del 15% sino alla completa cessione dei beni di Teseco pignorati dalla banca. “Anche in questa definizione abbiamo ottenuto la migliore soluzione per i 600 Soci di MCDM SpA, poiché nell’avviso di vendita all’asta abbiamo preteso e ottenuto che con il ricavato delle vendite il Tribunale saldi l’intero credito di MCDM SpA inerente le spese condominiali non pagate da Teseco. È solo una questione di tempo. Aspetteremo”, conclude l’AD e Direttore portuale di Cala de’ Medici.

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