La nuova vita del Marina Cala de’ Medici

Portualità

02/01/2025 - 10:00

Il porto turisco Marina Cala de’ Medici avvia il 2025 con una importante novità. Il 30 dicembre 2024, infa, è terminata ucialmente la partecipazione alla proprietà del Gruppo pisano Teseco, che nei primi anni Duemila aveva costruito l’infrastruura. Adesso è Marina Cala de’ Medici Spa, società composta dagli oltre 600 soci, a detenere interamente la proprietà.

Matteo Italo Ra, Amministratore Delegato della società: “In data 28 dicembre 2012, Marina Cala de’ Medici Spa e il Gruppo Teseco Spa hanno sooscrio un accordo che ha portato 12 anni dopo, il 30 dicembre 2024, all’uscita deniva dal porto del Gruppo pisano. Siamo molto soddisfa perché in 12 anni, abbiamo lavorato anco a anco con gli oltre 600 soci al ne di tutelare il patrimonio sociale e posizionare il porto tra i più qualica della regione Toscana. Questo ao di cessione è il compimento di un lavoro complesso che ha portato ora ad avere una società a capitale interamente diuso, con una rivalutazione importante delle partecipazioni grazie anche a tan investori che in ques anni hanno sostenuto e investo milioni di euro nel nostro progeo industriale e turisco”.

Il Gruppo Teseco nel 1999 aveva rilevato dal gruppo Fiat la società Circolo Nauco Marina Cala de’ Medici che tra gli anni 2000 e 2007 ha poi costruito l’infrastruura portuale. Nel 2006 la società Teseco Spa inizia a sooscrivere gli a di cessione delle partecipazioni azionarie rappresentave dei diri esclusivi d’uso dei pos barca. Nel 2007 iniziano anche le vendite dei diri d’uso dei negozi del borgo commerciale. Teseco manene però la gesone portuale, del canere e bunkeraggio, dei bar e ristoran e dei servizi alle imbarcazioni.

Nel 2008 Teseco Spa vende oltre il 50% della sua partecipazione alla società Marina Cala de’ Medici Spa a circa 300 soci che, insoddisfa, fondano il Comitato Soci Marina Cala De’ Medici ed eleggono nel Cda Maeo Italo Ra e Flavia Pozzolini (in rappresentanza dell’allora “minoranza” dei soci). Prosegue la crisi del gruppo Teseco e, dopo quaro anni di confronto serrato e la presa dalla maggioranza del CDA da parte del comitato Soci di Marina Cala de’ Medici Spa, nel 2012 viene sooscrio un ao di cessione di ramo di azienda, grazie alla quale la gesone di servizi portuali, ormeggi e bunkeraggio passano alla legima concessionaria Marina Cala de’ Medici Spa. Teseco manene la gesone del canere e del borgo sino al 2014 quando, anche a causa dell’apertura della crisi del Gruppo pisano con l’avvio di una procedura concorsuale, anche la gesone della locazione dei fondi commerciali viene presa in carico da Marina Cala de’ Medici Spa.

Nel 2019 la società controllata da Teseco viene dichiarata fallita dal tribunale di Pisa e si apre un procedimento complesso, che si è concluso appunto il 30 dicembre 2024 con la sooscrizione dell’ao di cessione di tu gli immobili residuali del borgo. Ciò sancisce la deniva ne della partecipazione del gruppo pisano nel porto.

“Quanto avvenuto - conclude Ra - è un fao importante perché essendo chiusa la procedura concorsuale con la cessione dell’azienda “immobiliare”, gli immobili potranno ritornare sul mercato non solo limitatamente alle locazioni ma anche alle cessioni dei diri d’uso superciario. Abbiamo già raggiunto un accordo sulle avità strategiche come i ristoran e le foresterie che rimarranno nella disponibilità della società, liberando la cessione delle avità non preamente strategiche, sono già in corso degli interessamen da investori anche esteri. Conamo di completare questa avità nel primo semestre del 2025 per poi occuparci del progeo di sviluppo del porto, in linea con le linee guida deate dal Master Plan dei Por della Regione Toscana ma anche con le previsioni di mercato sino al 2030”.

 

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