Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Barca a vela

14/02/2018 - 16:17

Il Cantiere del Pardo è pronto per un nuovo grande lancio: si tratta del Grand Soleil 48 Performance, uno scafo nato dalla collaborazione di tre importanti team: l’ufficio tecnico del Cantiere del Pardo, lo studio Nauta Yacht Design che ha curato interni e coperta, e Marco Lostuzzi per l’architettura navale. Dall’unione delle grandi competenze di questo trio è nato un progetto che ha avuto come primo obiettivo quello di mettere in acqua una barca veloce e performante.

Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race
Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Da questo spirito nasce il Grand Soleil 48 Performance, che trova nella versione Race la sua vera anima da “cavallo da corsa”, grazie anche alla collaborazione di “armatori vincenti” Grand Soleil che hanno contribuito in maniera determinante nello sviluppo del progetto. Le già ottime prestazioni della versione “Performance” vengono esaltate nella versione “Race” dove una attrezzatura di coperta completa, ben dimensionata e correttamente ottimizzata permette di competere ai livelli più alti in regate inshore e offshore, grazie a linee di carena studiate nei minimi dettagli. 

Costruzione al Top di gamma e personalizzabile

Per questo importante progetto sono stati scelti materiali e tecniche di costruzione di primissimo livello. Caratteristica unica del Grand Soleil 48 è che l’armatore può scegliere tra tre diverse tipologie di costruzione: la versione Race in infusione può essere realizzata in epossidica e vetroresina o in epossidica e carbonio con ben quattro paratie in composito, mentre la versione Performance, laminata a mano, è in vinilestere e vetroresina (con la paratia maestra in composito).

Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race
Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Coperta: da Performance a Race

Il piano di coperta è uno dei punti più interessanti del nuovo Grand Soleil 48: è infatti principalmente qui che la versione Race si trasforma in Performance o viceversa. La prima si presenta con sei o otto winch in coperta (sono previsti infatti anche due winch a poppa per regolare il paterazzo sdoppiato), un pistone idraulico a prua per regolare lo strallo, un fiocco dotato di rotaie trasversali per regolare il punto di scotta e una delfiniera lunga quasi il doppio di quella presente a bordo della versione Performance per avere maggiore superficie velica alle portanti.

La versione Performance è invece attrezzata con quattro winch a portata del timoniere e fiocco autovirante di serie per consentire una facile gestione della barca anche in equipaggio ridotto e una maggiore comodità a bordo.

Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race
Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Per quanto riguarda il layout esterno è inoltre possibile configurare le finestrature a scafo secondo i gusti dell’armatore, fino ad arrivare a una versione totalmente “nuda”.

Piano velico potente e facile da gestire

Il piano velico è stato lungamente studiato con programmi di simulazione della velocità VPP il risultato è un piano velico potente ma facilmente gestibile; inoltre per facilitare il controllo tutte le manovre sono rinviate in pozzetto.

Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race
Grand Soleil 48 Performance, è nato un fuoriclasse dall'anima race

Interni super leggeri e "smontabili"

Tutti gli interni sono realizzati con materiali di qualità secondo l’inconfondibile stile Grand Soleil: nella versione Race i legni alleggeriti permettono di risparmiare il 30/40% del peso.
Per quanto riguarda la versione Race è inoltre previsto che molte parti modulari siano facilmente smontabili consentendo non solo di alleggerire ulteriormente la barca ma anche di liberare gli spazi necessari per stendere i sacchi con le vele senza rovinare il mobilio.

PREVIOS POST
CMC marine all’Eurasia Boat Show 2018 per illustrare i vantaggi derivanti della sua gamma
NEXT POST
Il Velista dell'Anno FIV, Claudia Rossi è tra i candidati