Mylius traccia la rotta per il 2020 nel segno della sostenibilita’

Mylius traccia la rotta per il 2020 nel segno della sostenibilita’

Mylius traccia la rotta per il 2020 nel segno della sostenibilita

Servizio

23/12/2019 - 11:20

Con la tradizionale festa di natale, il cantiere Mylius Yachts ha accolto centinaia di amici con un’inedita installazione: un mare di bottiglie di plastica sulle quali ‘navigava’ lo scafo dell’ 80 FD in fase di consegna per la stagione 2020.

Il messaggio per tutti è stato forte e chiaro, così come l’impegno del cantiere per una rotta più sostenibile e attenta nei confronti dell’elemento più importante per il pianeta e per i navigatori appassionati: il mare.

‘We respect the ocean’, questo il pay off stampato a grandi lettere sulla ‘vasca’ di bottiglie di plastica che hanno fatto da quinta per la presentazione dei due nuovi 80’ del cantiere di Podenzano in occasione della festa di Natale. Per la costruzione dell’installazione sono state coinvolte alcune scuole del territorio; agli alunni e alle loro famiglie è stato chiesto infatti di raccogliere il materiale utilizzato per riempire la vasca. La raccolta del materiale è stato il pretesto per far affrontare ai bambini delle scuole dell’infanzia ed elementari della zona la tematica della salvaguardia dell’ambiente e in particolare nel mare e intraprendere così la nuova rotta nel segno della sostenibilità.

Secondo l’ultimo report del WWF, ogni minuto, solo nel Mar Mediterraneo finiscono più di 33.000 bottigliette di plastica. Per l’installazione in cantiere, in un periodo di tempo comunque ristretto, sono stati raccolti quasi 20m3 di contenitori. L’immagine della barca che naviga in un mare di plastica purtroppo non è solo una provocazione, la quantità di rifiuti di materiale plastico dispersa in mare è in continuo aumento e l’impatto ambientale è devastante.

‘Proprio noi, che con la plastica ci abbiamo a che fare quotidianamente – ha spiegato Luciano Gandini, Presidente di Mylius e Twin Pack – abbiamo il dovere di affrontare il tema dello smaltimento o riutilizzo di questa una volta terminato il suo ciclo di impiego. Con questa installazione abbiamo voluto dare un segnale importante, a cui vogliamo dare seguito con una serie di programmi e impegni fattivi che andremo a sviluppare e mettere in atto nel prossimo triennio.

Al momento ci stiamo confrontando con diverse realtà industriali per ottimizzare tutto il nostro ciclo produttivo – prosegue Gandini – con le nostre barche a vela e il nostro marchio, che saranno il primo veicolo del nostro impegno’.

Mylius Academy

Il 13 dicembre, con una sessione dedicata alle vele di ultima generazione tenuta da Gigio Russo della North Sails, si è conclusa la prima edizione dell’Academy. Il corso, iniziato lo scorso gennaio, è nato dall’esigenza di fornire a comandanti, tecnici e armatori del cantiere una conoscenza più approfondita degli impianti e le attrezzature presenti a bordo. Negli incontri, oltre a Mauro Montefusco dirigente responsabile di tutta la produzione del cantiere sono stati coinvolti i principali fornitori.

Visto il bilancio positivo di questa prima esperienza, il cantiere ha deciso di proporre una seconda edizione nel 2020 offrendo la possibilità di partecipare alle giornate formative anche a chi non è attualmente comandante/armatore. Il primo incontro è già previsto nei giorni 21/22 gennaio.
Quello che sta per terminare è stato sicuramente un anno importante per il cantiere piacentino che ha presentato, nel corso del Salone Nautico di Genova, il 60’ CK “Cippa Lippa X”: l’ultima sfida affrontata dal team progettuale e produttivo, il primo yacht della gamma, equipaggiato con Canting Keel. La barca, conclusi i primi test in navigazione, si prepara ad affrontare la stagione delle regate 2020.

Proprio dal mondo delle regate sono arrivate numerose soddisfazioni: a “Les Voiles de Saint Tropez” l’ammiraglia Mylius 80’ FD “Twin Soul B” ha vinto in Classe IRC A e il Mylius 50’ Daguet2 si è posizionato secondo in classe IRC B. Il Mylius 60’ “Fra Diavolo” invece, dopo aver conquistato il secondo posto (pari punti al primo) alla Maxy Yacht Rolex Cup di Portocervo, ha affrontato la prima traversata oceanica dall’Isola Gran Canaria a Santa Lucia concludendo l’ARC (Atlantic Rally Cruisers) in settima posizione in tempo reale, seconda in classe Racing A e terza in Racing All.

Il Futuro

Il 2020 si apre, come di consueto, con l’appuntamento al BOOT di Dusseldorf (Stand A29 Hall 16), dal 18 al 26 gennaio. Tra gli altri impegni in agenda la Mylius Cup nel contesto della Rolex Capri Sailing Week dal 19 al 22 maggio.

PREVIOS POST
NEXT POST
2022 già in regata sul Garda, la vela d'inverno continua a navigare