Stabilizzatori MC² Quick Gyro, disponibili per barche a partire da 20'

Stabilizzatori MC² Quick Gyro, disponibili per barche a partire da 20'

Stabilizzatori MC² Quick Gyro: una conquista per il benessere in barca

Accessorio

09/03/2020 - 10:40

Stabilizzatori MC² Quick Gyro: una conquista per potersi godere la barca (anche piccola) al 100%

Ciò che la tecnologia concede ogni volta che sposta un limite, modificando lo stato dell’arte di un oggetto o di un sistema, è creare nuovi standard ai quali l’uomo, specie quando si tratta traguardi che migliorano sensibilmente la qualità della propria vita, si abitua immediatamente: provate certe conquiste che rendono la vita più semplice, migliore, non si torna più indietro.

Parlando di motoryacht, in un momento in cui le barche stanno cambiando velocemente, sulla scia di una sempre crescente digitalizzazione che sta portando alla cosiddetta “nautica 4.0”, una delle conquiste maggiori, capaci di modificare radicalmente la qualità della vita a bordo, è stato sicuramente l’avvento dei sistemi di stabilizzazione. Oltre a quelli con pinne, che possono essere anche attive, più utilizzati su grandi o grandissime unità da diporto, per stabilizzare un “normale” motoryacht, la tecnologia mette a disposizione i sistemi giroscopici. Come funzionano? Tecnicamente si tratta di indurre, inclinando l’asse di rotazione di una massa rotante a elevata velocità, un moto di precessione longitudinale alla stessa, ottenendo così una coppia giroscopica trasversale che, opportunamente sfasata con il moto di rollio della barca, lo contrasti fino ad annullarlo. Un concetto non semplice per i non addetti ai lavori, che possono quindi concentrarsi sugli effetti, apprezzandone l’efficacia: una volta accesi, gli stabilizzatori giroscopici riescono quasi ad annullare totalmente il naturale rollio di una barca.

L’evoluzione che c’è stata in questo specifico ambito, è sottolineata dagli stabilizzatori giroscopici della linea MC² Quick Gyro, una gamma sviluppata da Quick Spa, che utilizza un sistema di rotazione della massa rotante su asse orizzontale. Tale soluzione, oltre a ridurre i potenziali stress meccanici, limita gli attriti e con essi la produzione di calore, che può essere così dissipato naturalmente, senza dover ricorrere a sistemi di raffreddamento che implichino tubazioni, prese a mare e pompe d’acqua. Quick ha così creato un sistema di stabilizzazione giroscopica efficientissimo, oltremodo affidabile, molto compatto, in grado di assorbire meno energia ecc.

Tali caratteristiche fanno degli MC² Quick Gyro, sistemi di stabilizzazione adatti anche a barche di stazza ridotta, tipo tender day cruiser, barche open o walkaround, qualsiasi siano le forme di carena, il materiale di costruzione o la tipologia. Molto apprezzati quando installati su motoryacht fly - per questioni di altezza del baricentro sono i più inclini al rollio - piacciono sempre di più a chi utilizza la barca per la pesca sportiva – cimentarsi nell’arte alieutica con una barca che sta ferma sull’acqua è tutta un’altra cosa – o più semplicemente a chi vive la barca con gli amici, per la crociera o magari più semplicemente per un party bord de mer.

Semplici di installare, ingegnerizzati con un sistema realmente plug & play, gli stabilizzatori giroscopici MC² Quick Gyro sono offerti in una gamma che va dall’X2, adatto per scafi da 20’, al X56, per yacht da 250 tonnellate. I modelli X2, X3, X5, X7 e X13, sono disponibili anche in versione con alimentazione a 12 V DC, con banco batteria dedicato che non rende necessario l’utilizzo di un generatore per il loro funzionamento.

Degno di nota anche il Quick Nautical Network, un gateway installabile a bordo, in grado di ricevere i protocolli di comunicazione degli MC² Quick Gyro (così come dei vari altri prodotti Quick, come eliche di manovra, carica batterie, salpa ancora, luci ecc.) e interfacciarli, tramite protocollo HTML5, ai vari chart plotter disponibili oggi sul mercato, rendendo facile, assolutamente user friendly, il monitoraggio delle loro funzioni e la diagnostica.

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