Grand Soleil Cup 2022, il gran ritorno a Punta Ala
Grand Soleil Cup 2022, il gran ritorno a Punta Ala
Una 20^ edizione di grande successo, un ritorno nel cuore della Toscana, una flotta che andava dal 34’ “Galeone” del 1976 al Grand Soleil 52 LC “A+A” varato all’inizio di quest’anno.
Una flotta variegata di 44 barche, tutte accomunate dal fatto di appartenere fieramente alla grande famiglia dei Grand Soleil, naviga placida al lasco in 8-10 nodi d'aria alla volta dell'isolotto di Cerboli per poi fare ritorno a Punta Ala dopo aver doppiato lo Sparviero.
Questa è una delle belle immagini che porta nel cuore chi ha vissuto da spettatore la Grand Soleil Cup 2022. Ma ce ne sono tante altre: dagli applausi felici degli equipaggi una volta transitati sulla linea del traguardo, al crew party sul prato all'inglese prospiciente il mare nella luce dorata del tardo pomeriggio. Oppure la cena per gli armatori presso lo Yacht Club Punta Ala, piatti ricercati e vista sull'Isola d'Elba al tramonto, con il disco rosso acceso del sole che si tuffa dietro l'orizzonte.
È stata indubbiamente un successo questa edizione numero 20 della Grand Soleil Cup, che è piacevolmente tornata ai fasti del passato. Merito di un insieme di fattori, a partire dalla location come spiega Veronica Bottasini, responsabile marketing e comunicazione del Cantiere del Pardo: “Ci fa particolarmente piacere essere tornati a Punta Ala dopo tanti anni, per Grand Soleil questo è un luogo importante, molti nostri armatori hanno il loro ormeggio qui o nei dintorni, nel cuore della toscana. Abbiamo registrato un entusiasmo alle stelle, anche perché dopo lo stop a causa della pandemia c’era tanta voglia di ritrovarsi, in mare come a terra negli eventi sociali. Punta Ala è un porto di velisti, ci sono più vele che barche a motore, desidero ringraziare la direzione di questa marina così come quella di Scarlino per il supporto che ci hanno dato per i posti barca, dato il numero elevato di richieste di partecipazione che abbiamo avuto. Grazie allo Yacht Club Punta Ala e al nostro dealer locale Mar-go, questo è un evento organizzato a più mani e ognuno ha dato il suo contributo per la sua buona riuscita, incluso il meteo che offerto sole e la giusta brezza perché tutti potessero godere al meglio di questo campo di regata meraviglioso”.
La 20^ Grand Soleil Cup si è svolta con la formula della veleggiata, che ha permesso ai crocieristi di partecipare senza affrontare quelle problematiche “burocratico-organizzative” che sono necessarie a normare le regate più competitive. Alle barche senza certificato di stazza è stato assegnato un rating dall’esperto Nicola Sironi, al briefing il Segretario generale YCPA Emanuele Sacripanti ha spiegato con accuratezza le procedure anche per chi non è uso alle regate, tutti si sono divertiti in allegria senza rinunciare allo spirito amichevolmente competitivo. La flotta andava dal 34’ “Galeone” del 1976 al nuovo 34’ “Podracer” del 2017 fino al Grand Soleil 52 LC “A+A” varato all’inizio di quest’anno. Per la cronaca ha vinto con nettezza un Grand Soleil 56 del 2003, Paolisssima, con tre S!
Giuliano Luzzatto