L'imbarcazione elettrica da diporto C-8 di Candela e il traghetto P-12 volano fianco a fianco

L'imbarcazione elettrica da diporto C-8 di Candela e il traghetto P-12 volano fianco a fianco

Finanziamento record di 24,5 milioni di euro per Candela: key partner il Gruppo Beneteau

Shipping

19/03/2024 - 06:06

Candela, azienda svedese produttrice di imbarcazioni hydrofoil elettriche sostenibili, ha annunciato oggi di aver ricevuto il finanziamento più grande nella sua storia, che per espandere la produzione del rivoluzionario ferry P-12, il suo commuter veloce per il trasporto passeggeri. Partner strategico nel round, che ammonta a 24,5 milioni di EUR, è Groupe Beneteau, il più grande costruttore di barche a livello globale.

Il trasporto marittimo genera il 3% delle emissioni globali di gas serra (GHG). Tuttavia, l'elettrificazione ha faticato a decollare sia nel settore del diporto che in quello commerciale, a causa dell'inefficienza delle navi e delle barche convenzionali ad alta velocità.

Le imbarcazioni hydrofoil stabilizzate elettronicamente di Candela hanno rivoluzionato l'industria marina. Volando sull'acqua generano meno attrito quindi, per navigare utilizzano l'80% di energia in meno rispetto ad altre navi e barche, potendo raggiungere lunghe distanze e alte velocità con l'energia delle sole batterie, un inedito per la marine industry. Allo stesso tempo, offrono alle compagnie costi operativi inferiori, che incentivano la transizione verso imbarcazioni sostenibili.

Le unità Candela hanno anche caratteristiche che le rendono superiori in mari agitati e su vie d'acqua sensibili al moto ondoso. Un sistema controller di volo a bordo utilizza dati in tempo reale dai sensori per regolare i foil e l’assetto e contrastare le onde, eliminando mal di mare e disagio. Quando sono in planata, le imbarcazioni di Candela non creano scia, permettendo tempi di viaggio più brevi dove le imbarcazioni convenzionali, altrimenti, sono limitate da restrizioni di velocità proprio perché con essa generano onde.

Bruno Thivoyon, CEO di Groupe Beneteau - il più grande produttore di barche al mondo con un fatturato di 1,46 miliardi di EUR, 15 fabbriche, 9 marchi e più di 8.000 yacht costruiti annualmente – ha dichiarato: "Il nostro investimento si allinea perfettamente agli obiettivi di transizione ecologica di Groupe Beneteau, aumentando le soluzioni innovative per una navigazione più sostenibile con esperienze senza pari. La tecnologia di Candela, che consente di realizzare imbarcazioni elettriche significativamente più efficienti, trasformerà il trasporto marittimo nel segno della sostenibilità".

Gustav Hasselskog, fondatore e CEO di Candela, ha così commentato l’operazione di finanziamento: "Non potremmo essere più entusiasti di avere Groupe Beneteau a bordo. Come principale azienda di barche a livello globale, la loro fiducia è un sigillo di approvazione alla nostra tecnologia destinata a trasformare il trasporto marittimo. Siamo entusiasti per gli sviluppi che ci attendono".

Il nuovo round di investimento aiuterà ad aumentare la produzione per soddisfare la domanda per il Candela P-12 di recente lancio, il primo traghetto hydrofoil elettrico al mondo. Il P-12 inizia un nuovo capitolo nel trasporto marittimo, essendo il primo traghetto elettrico veloce e a lungo raggio sul mercato. La sua efficiente tecnologia hydrofoil riduce le emissioni nel corso della vita dell'imbarcazione del 97,5% rispetto alle navi diesel, consentendo contemporaneamente agli operatori di dimezzare i costi. Poiché genera una scia minima, al P-12 sono state concesse esenzioni dai limiti di velocità, come ad esempio sulla sua rotta inaugurale a Stoccolma, dove da luglio ridurrà i tempi di viaggio della metà rispetto al trasporto su strada e alle vecchie navi diesel.

Secondo uno studio di Fortune Business Insights, è previsto che il mercato delle imbarcazioni elettriche nel 2030 avrà un valore di 14,2 miliardi di USD, spinto da forti incentivi nazionali per decarbonizzare i trasporti. Nel 2023, l'Unione Europea ha incluso il trasporto marittimo nel suo Emissions Trading System (ETS), e paesi come la Norvegia stanno puntando all’obiettivo di navigare nei fiordi a emissioni zero, con imbarcazioni e traghetti elettrici.

Gustav Hasselskog ha poi aggiunto "Abbiamo impiegato anni a sviluppare e raggiungere la maturità tecnologica delle nostre imbarcazioni Candela e ora siamo pronti per la scalata al settore delle unità commerciali. Come in ogni industria, l'azienda che scala più velocemente, dominerà il mercato".

Tra gli altri sostenitori del round ci sono investitori di lungo periodo come EQT Ventures, Ocean Zero LLC e Kan Dela AB. Il nuovo investimento porta il finanziamento totale da quando Candela è stata fondata, a oltre 70 milioni di euro.

"EQT Ventures ha costantemente sostenuto la visione di Candela di accelerare il passaggio verso laghi e oceani liberi dai combustibili fossili dal 2021 – ha sottolineato Lars Jörnow, Partner di EQT Ventures - Il lancio delle imbarcazioni P-12 di Candela segna un momento fondamentale nel trasporto sostenibile".

PREVIOS POST
Benetti, il varo a scivolo del Diamond 44M M/Y Papa Joe
NEXT POST
Nasce la partnership tra Fraglia Vela Riva e Slam