SEA Index per valutare le emissioni delle imbarcazioni in 15 Porti e Marina della Costa Azzurra

SEA Index per valutare le emissioni delle imbarcazioni in 15 Porti e Marina della Costa Azzurra

SEA Index per valutare le emissioni delle imbarcazioni in 15 Porti e Marina della Costa Azzurra

Portualità

19/06/2024 - 19:00

Nel 40º anniversario della sua presidenza al timone dello Yacht Club de Monaco, SAS il Principe Alberto II ha celebrato il successo del SEA Index, un parametro di riferimento per valutare le emissioni di CO2 degli yacht oltre i 25 metri. Lanciato nel 2020 dal YCM come parte dell’iniziativa collettiva “Monaco, Capital of Advanced Yachting”, il SEA Index è uno strumento affidabile e imparziale per valutare l’impronta del carbonio generata dalle imbarcazioni da diporto.

Situati in un triangolo tra Mentone, Saint-Tropez e Bonifacio in Corsica, i 15 porti e marina che ospitano alcuni dei più grandi yacht del mondo, hanno confermato la loro intenzione di applicare il SEA Index® alle loro infrastrutture. Un annuncio che ha dato una spinta ai piani, intensificando le azioni e portando lo strumento ben oltre il Principato di Monaco.

“Il SEA Index è diventato uno strumento fondamentale - ha dichiarato SAS il Principe Alberto II - ora vorrei che andassimo ancora oltre misurando anche altre emissioni, quelle di gas serra e quelle acustiche, che sono anch’esse fattori di cui preoccuparsi”.

Bernard d’Alessandri, Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco, dal canto suo ha dichiarato: “Questa collaborazione segna il riconoscimento del lavoro svolto dal SEA Index® dal suo lancio. Il nostro obiettivo è federare porti e marina in tutto il Mediterraneo e oltre, creando una rete di territori impegnat.” 

Una Collaborazione Strategica

L’implementazione del sistema di valutazione che ora coinvolge 15 porti e marina nel bacino del Mediterraneo, è un’opportunità per rispondere alla crescita del settore dello yachting, in particolare nella regione Sud della Francia, che ogni anno attrae oltre la metà della flotta mondiale di yacht di oltre 30 metri, una cifra che è aumentata di sei volte in 35 anni. Secondo uno studio di Earthcase, promosso dal Comitato Regionale per il Turismo, il settore dello yachting sud della Francia ha un grande impatto sull’economia, con €1,1 miliardi di ricavi e 10.200 posti di lavoro, con l’ecosistema tecnico che contribuisce con €438 milioni e 3.600 posti di lavoro, e la componente turistica con €663 milioni generando occupazione per 6.600 persone.

Con questa certificazione e il suo indice, questi porti e marina potranno allocare gli ormeggi, particolarmente durante l’alta stagione, alle imbarcazioni con il minor impatto.

 

Attraverso questa nuova collaborazione, il SEA Index® intende intensificare la propria politica di sensibilizzazione degli armatori, coinvolgendo il maggior numero possibile di stakeholder nel settore dello yachting.

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