La Sir Richard Sutton Medal ph.G.Luzzatto©
Cino Ricci premiato dalla AC Hall of Fame con la Sir Sutton Medal
Barcellona, 15 ottobre 2024. La cerimonia di introduzione dei nuovi membri all’America’s Cup Hall of Fame è un evento a sé stante rispetto alla Coppa, e certamente il più esclusivo, organizzato dall’ Herreshoff Marine Museum con sede a Bristol nel Rhode Island. La sera del 14 ottobre 2024 ha visto riuniti a Barcellona molti dei nomi che hanno fatto la storia dell’America’s Cup per celebrare i quattro nuovi membri di questo gruppo ristretto e onorare, per il contributo dato al trofeo sportivo più antico, Cino Ricci, lo skipper di Azzurra, la prima sfida italiana all’America’s Cup lanciata dallo Yacht Club Costa Smeralda, finanziata dall’Avvocato Agnelli, dal Principe Aga Khan e da un consorzio di aziende italiane.
Spettacolare location della cerimonia è stato il Museo Marittimo di Barcellona, più precisamente la sala dove è esposta la riproduzione a grandezza naturale della galea reale di Don Giovanni d’Austria, nave ammiraglia della battaglia di Lepanto, costruita proprio in questo stesso luogo, creato nel 1300 come arsenale.
Presentati da Gary Jobson – tattico di Ted Turner nella difesa vincente della Coppa nel 1977 e nota voce dell’America’s Cup in terra americana – sono entrati nella Hall of Fame l’americano Josh Belsky, il neozelandese Kevin Shoebridge, lo spagnolo Juan Vila e il giornalista britannico Bob Fisher. Ad oggi, un solo italiano ne è membro, il patron di Luna Rossa Patrizio Bertelli, entrato nel 2012, mentre nel panel della giuria siede Margherita Bottini Marshall - giornalista che nel 1983 era a Newport e da allora ha seguito con differenti ruoli nella comunicazione molte campagne di America’s Cup – la quale è stata la principale fautrice di questo riconoscimento a Cino Ricci: la Sir Richard Sutton Medal.
Sir Richard Sutton fu l’armatore britannico di Genesta, nella quinta America’s Cup, contro l’americano Puritan, che nella prima regata venne squalificato a seguito un diritto di precedenza non rispettato. Ma per fair play Sutton preferì ritirarsi dalla regata anziché proseguire, seppur con il bompresso rotto nella collisione, perdendo così un prezioso punto. Puritan alla fine difese con successo l’America’s Cup, ma il gesto sportivo di Sir Richard Sutton rimase nella storia della Coppa e al contributo di sportività è ispirato il riconoscimento per il nostro Cino Ricci.
Lo skipper di Azzurra, che ha compiuto 90 anni il 4 settembre, aveva fatto sapere che alla sua età non si sarebbe potuto muovere da casa per ritirare il premio, ma al suo tavolo sedevano Mauro Pelaschier e Chicco Isenburg, oltre a Margherita Bottini e suo marito John Marshall - membro della AC Hall of Fame, bronzo olimpico a Monaco ‘72 e vincitore della Coppa nell’80 con Dennis Conner – oltre al ravennate Matteo Plazzi, da sempre una delle colonne portanti di Luna Rossa, incaricato da Cino di ritirare il premio, in quanto presidente del Circolo Velico Ravennate di cui è socio. Il discorso di Plazzi è stato appassionato e ha ricevuto le pubbliche congratulazioni di Gary Jobson, ha ripercorso la vita di Cino come uomo di mare e come ispiratore per tutta l’Italia di quella passione per la Coppa America che è, forse, seconda solo alla Nuova Zelanda.
Per la cronaca, analogo riconoscimento è stato tributato alla maison Louis Vuitton, che proprio nel 1983 a Newport diede vita alla celeberrima Louis Vuitton Cup grazie all’intuizione dello skipper del Barone Bich, Bruno Troublé, un altro dei membri della AC Hall of Fame presenti in sala, oltre a Ernesto Bertarelli di Alinghi, ai neozelandesi Brad Butterworth e Tom Schnackenberg, all’americano Dyer Jones e all’australiano Iain Murray, attuale direttore di regata dell’America’s Cup. In un messaggio video, il CEO di Louis Vuitton, Pietro Beccari, ha confermato l’impegno della maison anche nel futuro dell’America’s Cup.
Giuliano Luzzatto
©Pressmare.it
Riproduzione anche parziale vietata senza consenso scritto