Varato il nuovo ‘rocket ship’ ClubSwan 80 con interni ultra leggeri da crociera e la consulenza generale di Nauta Design
Varato il nuovo ClubSwan 80 con interni leggeri di Nauta Design
Nauta Design ha partecipato con un ruolo importante al progetto quadriennale che si è concretizzato lo scorso 23 giugno con il varo del primo ClubSwan 80 racer. Oltre a dare il via a una nuova classe monotipo, questo ‘rocket ship’ è la quinta versione del famoso ‘My Song’ di Pier Luigi Loro Piana.
Il ClubSwan 80 suggella quindi i 35 anni di collaborazione tra Nauta Design e l’armatore. Ma è anche la prima volta che Nauta e Nautor's Swan lavorano insieme. Il cantiere finlandese ha coordinato il progetto con Juan Kouyoumdjian per l’architettura navale, Nauta per il design di interni e pozzetto e Persico Marine come partner per la costruzione.
La fibra di carbonio a vista, la sottile impiallacciatura di mogano e l’affascinante illuminazione trasformano il primo ClubSwan 80 in un cruiser super elegante. Il compito dello studio Nauta Design di Milano è stato quello di dare a un vero monotipo da regata una seconda personalità di daysailer e cruiser super sportivo.
È stato un progetto affascinante fin dall’inizio, con il cliente intento a stabilire la configurazione migliore per un monoscafo da regata di 80 piedi. La scelta finale è caduta su una chiglia basculante e un canard rotante che fornisse il miglior compromesso tra prestazioni e fruibilità. Tutto questo si è concretizzato nel ClubSwan 80 one design, che ha l’obiettivo di reclutare altri armatori per sviluppare un competitivo circuito di regate.
“Le priorità erano velocità, prestazioni e divertimento, all’armatore piace sempre poter utilizzare lo yacht per una crociera con la famiglia o gli amici”, ha spiegato il co-fondatore di Nauta Mario Pedol. “Voleva avere buone prestazioni di bolina e di poppa: un ‘rocket ship’ in entrambe le andature. Dopotutto, il primo a passare la boa di bolina è sempre avvantaggiato.”
Una volta stabilite le caratteristiche principali del progetto, Persico Marine è stato selezionato per costruire lo scafo e le strutture in fibra di carbonio con una tecnologia all’avanguardia, abilmente ingegnerizzati da Pure Design & Engineering. La seconda fase della sfida per Nauta è stata quella di progettare interni che non togliessero nulla alle prestazioni della regata, ma al contempo garantissero un’ accogliente eleganza e un apprezzabile comfort nella crociera con la famiglia.
“Abbiamo trasformato la tecnologia in eleganza, grazie agli input di Pigi: all’interno è tutto carbonio”, racconta Pedol. “Quindi abbiamo lavorato sul comfort di base per consentire l’uso in crociera della barca: frigorifero, cucina, aria condizionata e docce”.
La soluzione è stata creare interni modulari con mobili leggeri e borse per stivaggio appendibili in tessuto che potessero essere rapidamente e facilmente smontati e portati a terra.
Quasi tutti gli elementi interni possono essere rimossi, dal forno ai tavoli del salone fino ai servizi igienici in fibra di carbonio dei tre bagni. Solo le sedute a murata nel salone sono integrate come elemento strutturale, e venendno usate anche come cuccette di guardia in regate d’altura. Anche la semplice aria condizionata è amovibile.
Il grande letto nella cabina armatoriale può essere diviso in due per creare una cabina doppia. Questo letto, come quelli delle cabine di poppa, può essere smontato rapidamente e completamente rimosso per le regate.
L’illuminazione è una parte importante del design con luci spot e circa 100 metri di stringhe LED, per lo più nascoste all’interno degli arredi amovibili. In totale ha aggiunto solo 4,5 kg alla barca, dopo che Nauta ha condotto un’analisi dettagliata dell’impatto dei diversi consumi elettrici. “L’illuminazione era un argomento centrale su questa barca”, afferma Martino Majno, sales and project manager. “Trattandosi di interni di colore scuro, abbiamo giocato con tre livelli separati di illuminazione, a partire da quelli necessari solo per le regate, con luci rosse discrete per le regate notturne. Per la crociera, ci sono rope lights indirette longitudinali. Infine abbiamo anche previsto luci funzionali, architettoniche, focalizzate su alcune aree specifiche."”.
L’impiallacciatura di mogano è utilizzata in alcuni punti intorno ai faretti e ale stringhe LED in tutti gli interni per dare un tocco di eleganza e di brillante accoglienza. “Gli inserti di mogano sono una delle firme del cliente”, afferma Pedol. “Per i piani e i tavoli si è optato per fibre di lino laminate nella resina”.
“È stato un vero progetto a quattro mani con il nostro grande amico Pigi. Dal 1986 e dal nostro primo My Song, abbiamo sempre condiviso l’amore per le regate e per godere la vita in mare!”, conclude Pedol.
Costruttore: Nautor’s Swan / Persico Marine
Architettura Navale : Juan Kouyoumdjian
Project Management: Vittorio Volonté
Ingegneria strutturale: Pure Design & Engineering / Giovanni Belgrano
Rig Design: Scott Ferguson
Interior Design: Nauta Design