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ZACA la goletta appartenuta a Errol Flynn a Porto Santo Stefano

Storia e Cultura

11/10/2017 - 12:19

Un pezzo di storia della vela è appena approdato all’Argentario, lo ZACA nave da sogno appartenuta ad Errol Flynn, mitico attore e regista statunitense morto nel 1959. La goletta leggendaria di 36 metri e 124 tonnellate, che ha navigato attraverso quasi ottant’anni di storia passando da una straordinaria avventura all’altra, spesso sosta allo storico molo della Pilarella di Porto Santo Stefano.

ZACA, “pace” in lingua indiana, viene costruito nel 1928 alla vigilia della Grande Depressione per Templeton Crockett, banchiere e industriale delle ferrovie di San Francisco che usava l’imbarcazione per lunghi viaggi nel sud del Pacifico. Nella seconda guerra mondiale viene requisito dalla US Navy e dipinto di grigio come una corazzata viene ribattezzato IX-73 e messo di pattuglia a 500 miglia al largo di Eureka. Nel 1945 viene acquistato dal famoso attore Errol Flynn e diviene set cinematografico per le riprese di “La signora di Shanghai”, con Orson Welles e Rita Hayworth. In seguito veleggia fino al Mediterraneo con un equipaggio giamaicano, arrivando al Club Nautico di Palma di Maiorca, dove Errol Flynn e la terza moglie Patrice Wymore ci vivono a bordo.

Dopo la morte della star americana nel 1959, ZACA rimane nel posto barca delle isole Baleari e successivamente viene portato dal milionario Freddie Tinsley in Francia per essere venduto, lì lo yacht spogliato da tutto ciò di valore resta abbandonato nel cantiere di Bernard Voisin a Villefranche, cantiere che ne rivendica la proprietà a fronte del mancato pagamento del rimessaggio/locazione, fino al 1987 quando l’inglese Coussins Phillip l’acquista ma l'affare finisce in tribunale. La barca, ancora in totale abbandono, viene infine comprata nel 1991 dall’italiano uomo d’affari Roberto Memmo, attuale proprietario. La presenza di yacht di questo tipo all’Argentario sono la testimonianza del prestigio storico che ha l’approdo toscano nell’ambiente dello Yachting internazionale.

Lo ZACA torna per il secondo anno al Cantiere Navale dell’Argentario, che può contare da oltre 100 anni di storia sulle migliori maestranze che l’anno reso uno dei più rinomati al mondo, per importanti lavori di manutenzione straordinaria.

Il comandante scrittore Daniele Busetto, autore di queste righe, ha avuto il piacere di conoscere bene la storia dello ZACA grazie all’amicizia con Bruno Dal Piaz, ex collega di Marina per tanti anni skipper della mitica goletta.

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