Barcolana, terzo posto per il 90 piedi Portopiccolo Prosecco Doc

Ottimo risultato finale per il Team Portopiccolo Prosecco Doc – Wind of Change Sailing. L'equipaggio, messo insieme da Claudio Demartis e Riccardo Bonetti, è riuscito a centrare il terzo posto finale durante la 54° edizione della Barcolana – Coppa d'autunno. Grazie al timone del già atleta olimpico Mitja Kosmina, il maxi 90 Portopiccolo Prosecco Doc è arrivato a ridosso delle prime due imbarcazioni: la regata è terminata in 57 minuti e 47 secondi, quando Deep Blue ha tagliato il traguardo.

Al primo anno da team manager e skipper, Riccardo Bonetti ha detto d'essere soddisfatto di com'è andata la gara: "Fin dall'inizio avevamo lavorato molto sul gruppo – ha affermato -, molto vario sia per età che per livello professionale. A giugno abbiamo svolto i lavori sull'imbarcazione mentre da settembre ci siamo allenati tutti insieme in mare. C'era da mettere a punto la barca e creare l'equipaggiamento insieme all'armatore Demartis ed al timoniere Kosmina". Oggi, qui nell'alto Adriatico, convivono diverse tradizioni veliche ma in mare si parla tutti la stessa lingua.

I 23 velisti tra professionisti e non (4 croati, 3 sloveni, 2 ucraini e 14 italiani, 4 dei quali del Lago di Garda) hanno lavorato trovando un 'feeling' in modo molto naturale e ciò ha reso possibile il raggiungimento del terzo posto nella classifica finale della Coppa d'autunno.

"Quello ottenuto in quest'edizione della Barcolana – ha aggiunto Bonetti – è stato il massimo risultato possibile: lo dico dopo un'attenta analisi tecnica effettuata già prima della regata. Davanti al Team Portopiccolo Prosecco Doc – Wind of Change Sailing sono arrivate infatti due barche di cui conoscevamo la grande velocità. Irraggiungibili per noi, a meno di imprevisti: la gara che abbiamo fatto è stata senza sbavature tecniche ed errori tattici e questo ci ha permesso di giungere comunque a ridosso dei primi due posti. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro e che la squadra abbia funzionato sia dal punto di vista sportivo che da quello umano".

"Ringraziamo gli sponsor – ha concluso il team manager/skipper -: Consorzio Prosecco Doc, Portopiccolo, Mint, NPS System Tecnostrutture, Jaked – JKD Sportswear (una new entry per il mondo della vela), Gottifredi Maffioli". 

Insieme al gruppo che ha partecipato alla regata erano presenti due giovani atleti della Nazionale ucraina : i fratelli Oskar e Sviatoslav Madonich. Il Team Portopiccolo Prosecco Doc – Wind of Change Sailing li ha ospitati in segno di solidarietà contro la guerra. I due ragazzi vivono sul nostro territorio dopo essere fuggiti dal loro Paese. Sviatoslav è uno dei velisti della classe Optimist più titolati di quest'anno, essendo salito sui gradini più alti del podio nelle regate più importanti a livello internazionale. Oskar Madonich, invece, è molto più di una promessa nella classe Ilca.

Il maxi 90 Portopiccolo Prosecco Doc aderisce al progetto 'More Miles Less Plastic' promosso da One Ocean Foundation a difesa dei mari dall'invasione della plastica: per ogni miglio effettuato in regata One Ocean Foundation ne raccoglie 10 kg dagli oceani.

L'imbarcazione, coordinata da Claudio Demartis e dal team manager/skipper Riccardo Bonetti,  è giunta dietro la vincitrice Deep Blue di Wendy Schmidt ed Arca Srg di Furio Benussi.

Il Team Portopiccolo Prosecco Doc – Wind of Change Sailing è composto dal navigatore Paolo Piccione e dal tattico Matteo Ferraglia. Gli altri professionisti a bordo: Jeranko Vid, Emanuele Noè, Federico Benini (tailer), Matteo Leghissa, Aleksander Seifert, Sebastian Kaic, Sebastian Cettul (drizzisti), Alberto Broggi, Slavko Cvetkovic (volanti), Elvis Kaic (randa), Ivo Marangunic (idraulica), Giulio Maccarone, Giacomo Conti, Stefano Visentin (prodieri) e Giacomo Sala, Paolo Maier, Luca Gallas, Paolo Saibeni (gestione vele). 

I prossimi appuntamenti del Team Portopiccolo Prosecco Doc – Wind of Change Sailing sono la Trieste-Venezia, il Venice Ospitality Challenge (15 ottobre) e la Veleziana (16 ottobre).