Perini Navi Sybaris

Perini Navi Sybaris

Perini Navi stupisce ancora una volta con Sybaris

Superyacht

09/11/2018 - 16:11

70 metri di lunghezza all'insegna del lusso e della tecnologia.
Leit motiv nell'allestimento è la presenza del titanio, utilizzato non tanto per le sue performance meccaniche o per contenere i pesi, ma come elemento di continuità dell'intera nave in termini estetici. Tavoli, cielini, lampade, tientibene, rubinetterie... ma anche cerniere, ferramenta, fino alla struttura che sorregge l'hard top sono in titanio e laddove per motivi strettamente tecnici non si è potuto utilizzarlo, l'acciaio è stato trattato con finitura satinata per rendere all'ospite una percezione di uniformità.
Come si potrà immaginare gli elementi per commentare la visita con dei "wow!" sono tantissimi, cominciando dagli spazi disponibili a bordo. Il pozzetto è una piazza, la prua sembra grande come un campo da tennis, la sala macchine un monumento allo stato dell'arte della tecnologia in ambito nautico. Oltre a due fiammanti MTU da 1400 HP ciascuno, capaci di spingere la barca a 17 nodi di massima, ai generatori, ai dissalatori e a tutto l'hardware che si possa immaginare, nella sala macchine sono contenuti anche i "captive winch".

Si tratta del sistema esclusivo Perini Navi progettato dallo stesso Fabio Perini, fondatore e proprietario del cantiere, che consente di gestire ogni manovra o tuning del piano velico, attraverso rulli avvolgitori recessati sotto coperta e dunque invisibili. Evoluzione dei "captive winch" presenti sugli altri Perini, sono i più potenti mai realizzati e con un'elettronica di gestione anch'essa rimodulata per gestire in maniera micrometrica i motori che devono governare le enormi forze in gioco. Il sistema visto nella sala macchine di Sybaris per poter manovrare la randa installata sull'albero alto 72 metri, è in grado di reggere un carico di 34 tonnellate con una velocità di avvolgimento di 100 metri al minuto!
Fra le innumerevoli cose interessanti viste a bordo ne segnaliamo alcune che hanno catturato maggiormente la nostra attenzione. La pilothouse interna è assolutamente hi-tech ma ha anche un bell'aspetto, di design. A dominare è la plancia di governo realizzata appositamente da Team Italia, sviluppata su un sistema di schermi touch screen dove il comandante può attingere informazioni su barca, rotta, comunicazioni, sorveglianza ecc. in maniera assolutamente user friendly. Significativa la mancanza della classica ruota del timone in luogo della quale per il governo si utilizzano manopole per la barra e joystick per le eliche di manovra.


Decisamente più convenzionale, non fosse altro perché annovera una doppia timoneria con ruote in carbonio, la zona di governo esterna, sul fly, dalla quale si riesce ad avere un'ottima visibilità su tutti i 70 metri di scafo e ovviamente anche oltre.
Anche il salone è di dimensioni ragguardevoli, sensazione probabilmente amplificata dal fatto che la barca deve ancora essere finita: mancano alcuni allestimenti e arredi. Fra le poche cose già presenti, l'armatore ha voluto a bordo dei grandi bauli rivestiti in pelle di coccodrillo, che a noi non sono piaciuti. Molto belli ci sono invece sembrati i bagni, dove i lavelli sono ricavati da pezzi unici di marmo bianco; vasta la cabina armatoriale a tutto baglio dove anche le zone bagno e cabina armadio sono degne di una suite imperiale; funzionale la porzione poppiera del ponte inferiore, dove è stata collocata la gym di bordo attigua alla beach area; spettacolare la cucina in acciaio, con grandi piani a induzione, di tipo industriale e sempre custom.
Alberi e boma, tutti in carbonio, realizzati dell'olandese Rondall, sono fra le poche cose non made in Italy presenti a bordo. Per il resto Sybaris, nave full custom, può essere considerata una fantastica vetrina di ciò che l'Italia può e sa esprimere in termini di allestimenti e arredi. Perini Navi rappresenta il meglio delle capacità costruttive della nostra cantieristica e le aziende che hanno partecipato alla realizzazione di questo grande progetto - 850 GRT di stazza - sono il meglio delle realtà artigianali in termini di ebanistica, lavorazione del marmo, del titanio ecc.


Torneremo a visitare Sybaris in occasione del Monaco Yacht Show, a settembre, quando la barca sarà completamente arredata e allestita in pompa magna per l'occasione. Siamo certi che i nostri wow si mischieranno a quelli di tutti i fortunati che la potranno vedere e restare ammaliati come noi dalla sua bellezza.
Non possiamo invece mostrarvi altre foto oltre alle due che accompagnano questo pezzo, "rubate" perché la barca uffialmente era non fotografabile perché incompleta.  Stesso motivo per cui non sono state ancora rilasciate foto ufficiali.

PREVIOS POST
Melges 40 Grand Prix Finals di Lanzarote si aprono nel segno di Stig
NEXT POST
Andrea Mura non proseguirà la Route du Rhum-senza antenna satellitare