64esimo Salone Nautico Internazionale di Genova

64esimo Salone Nautico Internazionale di Genova

64esimo Salone Nautico Internazionale di Genova: la seconda giovinezza

Editoriale

24/09/2024 - 13:20

Attendiamo trepidanti l’evolversi dell’America’s Cup 37. Giovedì 26 settembre Luna Rossa Prada Pirelli incrocerà la prua con Ineos Britannia per contenderle la Louis Vuitton Cup e quindi accedere all’ultimo atto del trofeo, la sfida con i defender di Team New Zealand. Queste le quote aggiornate dei principali bookmaker per la finale della Louis Vuitton Cup.

Intanto, abbiamo lasciato Genova e il suo Salone Nautico, la più importante fiera internazionale che si tiene in Italia dopo il Salone del Mobile di Milano, alla volta di Montecarlo dove domani aprirà il sipario del Monaco Yacht Show.

Il 64esimo Salone Nautico di Genova, si è mostrato al pubblico nella sua veste rinnovata grazie alla quale offre un layout, benché ancora non definitivo, in grado di esprimere il suo potenziale futuro. È cresciuto il numero delle barche esposte in acqua e pronte per i test in mare, è cresciuta la disponibilità di spazio espositivo a terra ed è stata amplificata la godibilità da parte dei visitatori della rassegna che oggi è divenuta innegabilmente più fruibile e più volta a mettere al centro il diportista.

Il Salone Nautico di Genova è oggi l’occasione migliore per chi vuole andare a scegliere una barca ma, stando ai commenti raccolti fra cantieri e dealer, anche il migliore in water boat show internazionale dove esporre. Il coro degli operatori interpellati è stato praticamente unanime: commercialmente il Salone Nautico di Genova ha dato risultati nettamente migliori rispetto a Cannes. Insomma, sembra che la rassegna sia avviata a una seconda giovinezza con un evento che, unico nel panorama mondiale, presenta la più ampia offerta di categorie merceologiche: dal piccolo componente al grande yacht, passando per natanti e motori, accessori di ogni tipo e dimensione in grado di soddisfare le esigenze dei diportisti, dei produttori e degli operatori della portualità. Presenti anche i rappresentanti dell’industria dei servizi come marina, istituti di credito e agenzie specializzate nella compravendita e gestione di yacht.

Un elemento che ci è stato fatto presente da numerosi operatori riguarda la scelta del periodo, soprattutto nel confronto con Cannes, quest’ultima ritenuta troppo in anticipo sulla fine della stagione nautica e quindi poco gestibile per gli operatori di servizi.

Il Salone Nautico Internazionale di Genova ha inoltre rafforzato il proprio status di evento culturale imprescindibile per diportisti e soprattutto per tutti i professionisti che ruotano attorno al mondo delle barche e del mare. I convegni che si sono susseguiti nei sei giorni della rassegna sono stati come al solito di livello, fotografando il presente e il futuro in termini di normativa, tecnologia, ambiente, servizi ecc., cosa che nessun altro boat show al mondo può vantare.

Insomma, le aspettative dei visitatori sono state premiate da un appuntamento ricco di contenuti e tutto da godere.

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