
Napoli ospiterà nel 2027 la 38ª America's Cup Louis Vuitton
Napoli ospiterà nel 2027 la 38ª America's Cup Louis Vuitton
Nel 2027, l’epicentro della vela mondiale sarà l’Italia. Il Governo italiano, in sinergia con Team New Zealand e il Royal New Zealand Yacht Squadron, ha annunciato ufficialmente che Napoli sarà la città ospitante della 38maAmerica's Cup Louis Vuitton, la più antica competizione sportiva internazionale al mondo. La notizia è stata appena diffusa poco fa dalla stessa Giorgia Meloni, il nostro Presidente del Consiglio. Non sono stati tuttavia diffusi né i dettagli economici dell’accordo che ha portato all’assegnazione né quelli più strettamente sportivi, soprattutto in termini di date.
Ricordiamo che a fine marzo il Governo neozelandese aveva dichiarato che non avrebbe supportato la città di Auckland come località per lo svolgimento della 38maAmerica's Cup nel 2027, costringendo implicitamenteETNZ il detentore della Coppa America vinta lo scorso anno a Barcellona, a rinunciare alla difesa del trofeo in patria.
Subito dopo proprio dalla Nuova Zelanda si era cominciata a diffondere la notizia che Italia e Grecia sarebbero state due delle principali candidate per aggiudicarsi lo svolgimento della 38ª America’s Cup, nel 2027, con le sedi di Napoli e Atene.
A distanza di poco più di un mese, quindi, l’ufficialità che per la prima volta nella storia, l’intera manifestazione – comprese la Louis Vuitton Cup e il Match finale – si svolgerà in Italia. Le regate si terranno tra la primavera e l’estate, nello specchio d’acqua compreso tra Castel dell’Ovo e Posillipo, con le basi dei team installate nell’area di Bagnoli.
Una location d’eccezione, quella partenopea, che unisce bellezza paesaggistica, ricchezza storica e un’anima profondamente legata al mare. Il Golfo di Napoli con il Vesuvio a fare da sfondo, sarà teatro delle spettacolari regate AC75 scafi, tra le barche a vela più sofisticate e veloci mai costruite.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato l'importanza strategica dell’evento per la rinascita di un’area complessa come Bagnoli, ribadendo l’impegno statale nella sua riqualificazione.
Il sindaco di Napoli e Commissario straordinario per Bagnoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato che l’evento rappresenta “la più importante manifestazione sportiva mai ospitata dalla città”. Si prevede un impatto economico rilevante, paragonabile a quello ottenuto da città come Barcellona e Valencia, con ricadute positive sul turismo, sull’economia marittima e sull’occupazione locale.
Anche il CEO di Team New Zealand, Grant Dalton, ha espresso grande entusiasmo per la scelta di Napoli: “C’è uno spirito genuino e un orgoglio in Italia che rendono perfetta questa sede. Portare la Coppa in Italia significa portarla al popolo.”
Dello stesso avviso il Commodoro David Blakey del Royal New Zealand Yacht Squadron, che ha elogiato la vivace comunità velica italiana e ricordato l’indimenticabile esperienza vissuta in Europa durante la precedente edizione.
Napoli non è nuova all’America’s Cup: nel 2012 e 2013 ha già ospitato due tappe delle World Series, attirando oltre un milione di spettatori. Ma il 2027 sarà un salto di qualità: sarà la prima volta che il trofeo più ambito della vela mondiale si disputerà interamente in acque italiane.
Il conto alla rovescia per la 38ª America's Cup è dunque ufficialmente iniziato, e Napoli si prepara a entrare nella storia della vela sportiva.
©PressMare - riproduzione riservata