
Da Varazze a Olimpia con Suzuki: al via il nuovo raid del Club del Gommone di Milano
Si tratta di un raid simbolico che collega idealmente l’Italia alle radici dello spirito olimpico, nel cuore della Grecia antica. Forte del successo della “Missione Olimpiadi 2024”, partita da Genova e conclusasi a Parigi dopo 3.158 miglia di navigazione fra Mediterraneo, Atlantico e risalita della Senna, il Club torna protagonista con un progetto dedicato alle Olimpiadi invernali che si svolgeranno in Italia, Milano-Cortina 2026.
Il raid è partito sabato 12 aprile dal Marina di Varazze, con rientro previsto a fine maggio, dopo circa 50 giorni di navigazione e 3.850 miglia lungo le coste e le isole più affascinanti del Mediterraneo. L’obiettivo simbolico è Olimpia, dove per secoli le pòleis greche, anche in tempi di guerra, si sfidavano in nome della pace, degli Dei e dello sport.
L’imbarcazione protagonista è “Barbarossa”, un gommone Nuova Jolly Prince 27 dotato di elettronica Simrad, tracciatore satellitare Spot Global Star, antifurto ASN2 GSM e AIS visibile su Traffic Marine.
Il gommone è spinto da un Suzuki DF300BMD, l’unico fuoribordo da 300HP presente sul mercato ad avere il sistema di propulsione a doppia elica controrotante #afferrailmare (Suzuki Dual Prop). Si tratta di una tecnologia introdotta per la prima volta sui fuoribordo da Suzuki, paragonabile alla trazione integrale nelle auto, che dà grande “grip” (che consente di scaricare meglio in acqua l’abbondante coppia erogata dall’unità termica da 4.390 cc a tutti i regimi) e li rende adatti a ogni tipo d’imbarcazione, e ancor più apprezzabili quando vengono montati su scafi di dimensioni e dislocamento importanti.
Il Suzuki DF300BMD si basa anch’esso sul blocco motore sei cilindri da 4,4 litri del 350HP, che ne fa l’unità termica di maggior cubatura fra i V6 da 300 HP oggi presenti sul mercato. Proprio in virtù della sua cilindrata offre valori di coppia da primo della classe e, grazie al rapporto di compressione di 10,5:1, anche un notevole risparmio di carburante e grande affidabilità.
Altra fiche tecnica da sottolineare, che rafforza l’unicità del Suzuki DF300BMD, è data dal sistema di aspirazione di cui è dotato, anche in questo caso mutuata dal più grande 350HP. Per poter sfruttare al meglio le potenzialità della meccanica, è stato infatti creato un efficace sistema di filtraggio dell’aria immessa dalla calandra e poi trasferita attraverso condotti fino al collettore d’aspirazione. Il Dual Louver System - incorpora nella calandra un doppio filtro composto da lame, ciascuna progettata con una forma precisa, detta “dog-leg”, a zampa di cane, che aiuta a rimuovere impurità dall'aria aspirata e impedisce che l’umidità sia assorbita nella calandra anche sotto forma di finissimo spray - e il Direct Intake System di Suzuki – condotti di aspirazione di nuova concezione e forma - tolgono umidità dall’aria aspirata e portano ad abbassare la temperatura dell’aria, rendendola più densa e migliorandone le doti come comburente.
Sette equipaggi (in totale 31 gommonauti, membri del Club e tesserati FIM, Federazione Motonautica che patrocina l’iniziativa), sfrutteranno le capacità e qualità di questo package, alternandosi al comando di Barbarossa.
L’intera avventura sarà documentata sui canali social del Club del Gommone di Milano, sulle riviste specializzate e su circuiti dei partner. Inoltre, immagini e filmati della missione saranno presentati durante il 65° Salone Nautico Internazionale di Genova a settembre 2025.
«Dopo il successo della missione 2024 da Genova a Parigi – afferma Virginio Gandini, presidente del Club del Gommone di Milano – rieccoci con una nuova avventura che coinvolge una trentina di soci, veterani staffettisti, sempre più determinati ad alzare l’asticella. Siamo accomunati dall’amore per il mare, la passione per lo sport e il richiamo alla storia. Vivremo un’esperienza unica e avvincente».
Gandini sottolinea anche l’importanza della scelta del mezzo: «Il nostro obiettivo è valorizzare il gommone come mezzo nautico straordinario, affidabile e versatile. Anche il motore è fondamentale per una navigazione veloce e sicura. Ringraziamo Suzuki, nostro partner tecnico dal 2017, con cui abbiamo percorso oltre 24.000 miglia insieme».
Paolo Ilariuzzi, Direttore della divisione moto e marine di Suzuki Italia ha dichiarato: “Con Missione Olimpia 2025, il Club del Gommone di Milano conferma la propria vocazione pionieristica, coniugando passione per il mare, cultura storica, sportiva, avventura e fratellanza. Abbiamo deciso di confermare la nostra vicinanza e supporto al Presidente Gandini e agli associati del Club perché con le loro imprese dimostrano la bellezza dell’andare per mare: nuovi orizzonti per sentirsi liberi, vivere con passione momenti indimenticabili navigando verso nuove mete”.
Il raid attraverserà tappe significative: Palermo, Malta, Olimpia, Corinto, Atene, le Sporadi, le isole del Dodecanneso, con l’arrivo a Castellorizo, isola al confine con la Turchia, resa celebre dal film “Mediterraneo”. Da lì, il rientro passerà per Santorini, Otranto, Calabria e Napoli, fino al ritorno a Varazze.