Spunti e progetti dell' Associazione che ha come obiettivo consolidare Genova e il suo Porto come centro di eccellenza mondiale per il settore

Spunti e progetti dell' Associazione che ha come obiettivo consolidare Genova e il suo Porto come centro di eccellenza mondiale per il settore

Genova For Yachting: la Nautica Professionale sia motore di sviluppo della città

Portualità

13/09/2018 - 18:48

Investire in infrastrutture dedicate per attività industriali e servizi, recuperare gli spazi disponibili in porto, confrontarsi sulla vocazione delle aree del nuovo waterfront, aumentare la compatibilità delle attività legate ai grandi yacht con il resto del porto industriale, migliorare l’accessibilità e le vie di comunicazione tra porto e città - aprendo il varco di levante 24/7, realizzando vie d’acqua tra Voltri e il levante, attivando servizi di mobilità dedicate, e migliorando l’accoglienza della comunità dello yachting – fino ad attivare progetti di altaformazione che radichino in Genova tutte le professionalità dedicate alla nautica dei superyacht, corsi universitari in economia, ingegneria gestionale e project management nautico.

Sono questi i primi obiettivi su cui la neonata Associazione Genova For Yachting intende impegnarsi attivando un dialogo fattivo con le istituzioni e mettendo a disposizione le proprie competenze e soprattutto le concrete opportunità di mercato.

“La nautica professionale a Genova continua a crescere, ed è sempre più strategica nel mantenere e sviluppare le professionalità del settore industriale del porto e della città: nel 2017 oltre il 60% dell’occupazione dei bacini è rappresentata da grandi yacht, su una permanenza complessiva di yacht e navi di 1.560 giorni; il comparto nautico professionale rappresenta inoltre un’attività a basso impatto ambientale e genera l’indotto di maggior valore della città. Il nostro obiettivo è dialogare attivamente con le istituzioni locali, stimolando sinergie e mettendo in campo le nostre competenze per far diventare Genova centro di eccellenza mondiale, in grado di competere con gli altri grandi poli mediterranei a Barcellona e a La Ciotat in Francia. Le aziende del comparto, unite, possono crescere sensibilmente nei prossimi anni se avranno il supporto del ADSP e dell’amministrazione cittadina.” - ha dichiarato Alberto Amico, presidente di Genova For Yachting e di Amico&Co Srl.

“A maggior ragione in questo difficile periodo che rischia di penalizzare Genova, accentuandone l’isolamento via terra, crediamo sia importante investire e puntare su nuove vocazioni, specialmente se legate al mare, da sempre elemento di forza della nostra economia. Dobbiamo fare in modo che l’attuale temporanea maggior distanza virtuale che abbiamo con la Costa Azzurra, sia controbilanciata da una strategia forte e unitaria nel settore della nautica professionale.”- ha aggiuntoFabio Pesto, presidente Pesto Sea Group Srl e Portavoce di Genova For Yachting – “Per quanto riguarda i dati di traffico nei Marina genovesi, nel 2017 sono state 650 le unità oltre 24 m che hanno scelto Genova con una permanenza media di 5 settimane, per un totale di 5.000 persone di equipaggio che hanno vissuto la nostra città. Il 2018 sta segnando ad oggi una tendenza positiva per numero di scali, per permanenza media e per numero di equipaggi.”

“Ora più che mai Genova For Yachting vuole agire in tre modi: come gruppo di pressione, per lavorare al fianco delle istituzioni e realizzare progetti che possano proiettare Genova oltre l'emergenza; come gruppo di testimonianza, attraverso gli associati, veri ambasciatori della Città, in continuo contatto con la comunità produttiva internazionale; comegruppo di pensiero, per varare e promuovere iniziative culturali e professionali e rilanciare il ruolo di Genova come capitale della grande nautica da diporto.” – ha aggiunto Giuseppe Pappalardo, amministratore delegato di SSP, la società di gestione di Marina Genova e Portavoce di Genova For Yachting.

Sono 31 le aziende genovesi che aderiscono a Genova For Yachting attive nei settori di Servizi, Marina, Cantieri e Tecnologie, espressione del saper fare italiano in un settore internazionale con altissimo livello di competizione, che rappresentano 110 milioni di fatturato annuo complessivo, 360 mila m2 di superficie occupata in porto, 680 addetti diretti, oltre 1000 fornitori tra Genova e tutta Italia, forte propensione all’export e un indotto sul territorio che genera oltre 330 milioni di euro l’anno.

Sulla base di studi economici di settore, l’indotto dell’attività dello yachting sul territorio è stimato con un rapporto 1:3. Questo significa che le 31 aziende dell’Associazione possono creare annualmente un valore di indotto di 330 milioni di euro che ricade in gran parte sull’economia della città metropolitana e di Genova. Inoltre le aree dedicate alla nautica professionale sono fortemente integrate con il territorio e a basso impatto ambientale: spesso creano servizi e luoghi utili alla città quali ad esempio i Marina, diventati nel tempo luoghi di eccellenza del tessuto urbano.

Nei prossimi due mesi l’Associazione si impegna a portare avanti il confronto con Autorità di Sistema Portuale, Comune di Genova, Camera di Commercio e con tutte le altre istituzioni competenti sui temi di interesse.

Presieduta da Alberto Amico, Genova For Yachting vede nel Comitato Esecutivo: Alessandra Confalonieri, Acier Steel Srl, Mauro Cominale, CN Sat Srl, Riccardo Bertaccini, Cooperativa Steel Works Srl, Gabriele Randi, Tecnomarine Srl, Ennio Luglio, Cantieri Navali Genovesi Srl, Giovanni Costaguta, Yachtline Arredomare 1618 Spa,Nicolò de Angelis, Genoa Sea Service Srl, Fabio Pesto, Pesto Sea Group Srl, Fulvia Linari, San Giorgio Shipping Services Srl. Tra cui sono quattro i Portavoce: Gabriele Randi, Tecnomarine Srl, per il settore tecnologie ed aziende specializzate, Alberto Amico, Amico&Co Srl, per i Cantieri, Giuseppe Pappalardo, S.S.P. Società Sviluppo Porti Srl, per le Marine, e Fabio Pesto, Pesto Sea Group Srl, per i Servizi.

Fanno parte di Genova for Yachting: Amico Servizi Srl, Femobunker Srl, Molo Vecchio Marine Supplies Srl, Pesto Sea Group Srl, San Giorgio Shipping Services Srl, SCS Ship & Crew Services Srl, GIS International Supplies Srl, Image Motti Sas per i Servizi; S.S.P. Società Sviluppo Porti Srl, Marina Molo Vecchio Srl, Marina Molo Vecchio Crociere Srl per i Marina; Amico&Co Srl, Cantieri Navali Di Sestri Srl, Cantieri Navali Genovesi Srl, Genoa Sea Service Srl, Yachtline Arredomare 1618 Spa, Consorzio Assistenza Nautica per i Cantieri; AB Volt Srl, Acier Steel Srl, CN Sat Srl, Cooperativa Steel Works, Interni Navali Genovesi Srl, Lisi Arredamenti Srl, Motonautica Sorin Diesel Sas, Schembri E Gardella Verniciatura Yacht, Tecnomarine Srl, Viacava Srl, Motonautica Cuneo Srl, Tonissi Meccanica Generale Srl, Vampa Srl per le Tecnologie.

Il mercato della nautica professionale legata all’operatività delle grandi imbarcazioni e dei Superyacht. Il mercato mondiale delle grandi imbarcazioni da diporto e dei super yacht (navi da diporto oltre i 24 mt) consiste oggi in una flotta di oltre 6000 unità che diventeranno oltre 6200 entro il 2023. Cresce inoltre la dimensione media degli yacht. Tale flotta genera una spesa operativa annuale diretta stimata in 6 miliardi di euro con un impatto significativo sui territori di riferimento e visitati (fonte: The SY Report). Il Mediterraneo è sicuramente la meta favorita della flotta: durante la stagione estiva per il charter e il turismo, in inverno per le attività di manutenzione e refitting. Oltre la metà della flotta (56%), infatti, dimora stabilmente nel Mediterraneo in inverno.

 

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